cose da fare a Brindisi

Brindisi è una delle città più belle della Puglia, ricca di storia, cultura e bellezza, e uno dei porti naturali più suggestivi del Mediterraneo. Brindisi è una città moderna che nasconde anche scorci medievali e rovine dell’antica Roma.

La città è raggiungibile in auto, treno e aereo. L’aeroporto di Brindisi (Aeroporto del Salento) si trova a circa 5 chilometri dal centro ed è il modo più pratico e veloce per raggiungere la città.

Il porto di Brindisi è anche uno dei porti più importanti d’Italia, soprattutto dal punto di vista turistico. È da qui, infatti, che partono i vari collegamenti con la Grecia e le principali città portuali della penisola.

Costruito su un’insenatura naturale, già in epoca romana era considerato la porta d’Oriente perché dal porto di Brindisi partivano le navi che commerciavano con la Grecia e la Turchia.

Per visitare la città di Brindisi e vedere le sue principali attrazioni è necessario almeno un weekend.

Cose da fare a Brindisi

1. Il centro storico di Brindisi

Il centro storico di Brindisi è un susseguirsi di strade e palazzi medievali, chiese dagli interni preziosi e scorci sul mare.

Il lungomare Regina Margherita è il luogo ideale per iniziare la passeggiata con vista sul porto.

Proseguendo fino alla Scala Virgilio, è possibile ammirare i resti di due antiche colonne romane, uno dei simboli della città. La loro costruzione fu voluta dall’imperatore Traiano per rappresentare la fine della Via Appia Antica, la strada che collegava Roma a Brindisi.

Oggi delle due colonne originali ne rimane in piedi solo una che, alta 18 metri, spicca sulla scalinata di marmo che conduce al porto.

Da questa posizione si può ammirare una magnifica vista del porto di Brindisi e, sul lato opposto del canale, il monumento al Marinaio d’Italia, visibile da quasi tutta la città. Si tratta di una torre alta 68 metri che domina il porto.

Costruita nel 1933 a seguito di un concorso di architettura, è dedicata alla memoria dei marinai italiani morti in mare durante la Prima Guerra Mondiale. Ha la forma di un timone e dispone di una cappella e di una cripta. È possibile visitarla e salire in cima.

È anche possibile prendere la navetta del mare, che fa il giro del porto e offre una prospettiva completamente nuova del luogo.

Accanto alla scalinata si trova il Palazzo del Belvedere, che ospita la Collezione Archeologica “Faldetta”.

2. Piazza Duomo a Brindisi

Tra i luoghi da visitare in città spicca sicuramente Piazza Duomo, la più antica della città e una delle più affascinanti dal punto di vista storico e architettonico. Tutti gli edifici intorno a questa piazza mostrano uno stile prettamente medievale e romano, segno inconfutabile della loro origine.

Tra i monumenti più importanti, merita un posto d’onore la Cattedrale di San Giovanni Battista, un edificio consacrato nel 1089 e più volte ricostruito nel corso del tempo.

Di notevole interesse sono anche Palazzo Balsamo con la famosa Loggia, il Palazzo del Seminario e il Museo Archeologico Provinciale.

3. Museo archeologico provinciale “Francesco Ribezzo”

Il Museo conserva ed espone tutti i resti archeologici rinvenuti nella zona. Si possono ammirare bellissime sculture e oggetti di uso quotidiano. In particolare si possono ammirare le statue greche in bronzo trovate in mare durante gli scavi archeologici del 1992.

4. Palazzo Granafei Nervegna

Passando per il Portico dei Cavalieri Templari, che oggi funge da ingresso al Museo Archeologico, si prosegue con la visita all’interessante Palazzo Granafei Nervegna, costruito nel 1565; l’edificio ha uno stile rinascimentale con alcune influenze barocche, evidenti soprattutto nei balconi.

Il primo piano è dedicato alle sale espositive dove l’Amministrazione Comunale promuove innumerevoli mostre di notevole importanza.

5. San Pietro degli Schiavoni – Area archeologica

L’area archeologica di San Pietro degli Schiavoni conserva gli affascinanti resti di un quartiere dell’antica Roma, proprio sotto il nuovo Teatro Verdi, che colpisce per la sua architettura avveniristica.

6. San Giovanni Al Sepolcro

Poco distante si trova il Tempio di S. Giovanni Sepolcro, una bella chiesa romanica dalla particolare forma circolare, costruita sui resti ancora visibili di una domus romana. È chiusa al culto ma aperta al pubblico con visite guidate.

7. Chiesa di San Paolo Eremita

Meritano una visita anche la Chiesa di San Paolo Eremita, costruita nel XIII secolo ma oggi in stile barocco, e la Chiesa di San Benedetto.

8. Castello Aragonese (Castello di Forte A Mare)

Il Castello Aragonese è chiamato anche Castello a Mare perché è costruito su un’isola di fronte al porto di Brindisi. Raggiungibile in barca, si trova su un isolotto all’imboccatura del porto, l’Isola di Sant’Andrea. È costituito da due fortezze, una triangolare rivolta verso il mare aperto e una circolare, all’interno della quale è nascosto un piccolo porto.

Risale al 1445 quando Alfonso V d’Aragona fece costruire la prima torre come avamposto difensivo del porto sui resti di un’antica abbazia benedettina; l’opera fu poi ampliata e infine chiusa da bastioni e fortificazioni.

9. Castello Svevo di Brindisi

Il nostro itinerario si conclude al Castello Svevo, il monumento più famoso di Brindisi. Purtroppo si può ammirare solo dall’esterno (è un’area militare ed è aperta al pubblico solo in periodi particolari con visite guidate).

I brindisini lo chiamano Castello di Terra o Castello Grande per distinguerlo dal Forte a Mare.

Questa grande fortezza di forma trapezoidale faceva parte delle fortificazioni volute da Federico II in Puglia e aveva lo scopo di proteggere la città dalle incursioni nemiche.

10. Chiesa di Santa Maria del Casale

La Chiesa di Santa Maria del Casale è un edificio romanico-gotico situato a 2 chilometri a nord di Brindisi, vicino al quartiere Casale, sulla strada per l’aeroporto.

È una tappa imperdibile che risale al XIII secolo e dal 1875 è monumento nazionale.

All’interno la pianta è a croce latina con una sola navata, e vi si trovano una colonna di marmo che si ritiene risalga al IX secolo e affreschi sulle pareti risalenti al XIV secolo: sull’ingresso si trova il Giudizio Universale di Rinaldo da Taranto.

11. Spiaggia di Torre Guaceto

Infine, l’area marina protetta di Torre Guaceto si trova a pochi passi da Brindisi ed è senza dubbio una delle spiagge più belle del Salento.

Cosa mangiare a Brindisi

Una delle cose migliori da fare per completare la visita a Brindisi è assaggiare le specialità locali.

Innanzitutto, essendo una città di mare, ci sono ovviamente molte specialità marinare: pesce fresco, frutti di mare e crostacei.

Un altro piatto tipico della Puglia sono le orecchiette, pasta fatta a mano da mangiare con ceci o germogli di rapa saltati in padella con olio d’oliva, aglio e acciughe.

Da provare anche la frittata, una pagnotta di pane fritta con pomodoro e mozzarella. Si può anche aggiungere la burrata, tipica della Puglia.

Infine, c’è lo “spumone”, un dessert ghiacciato e cremoso a base di nocciole, cioccolato e stracciatella.

Di Barbaro Antonietta

Amo tanto viaggiare, per questo ho deciso di parlare delle mie esperienze e di condividerle qui con voi. Amo tanto, ma proprio tanto il sole, il mare e i cani. Se vi piacciono i miei articoli me lo lasciate un messaggino?

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