Andiamo a Chioggia, la piccola Venezia

Chioggia, a volte chiamata Piccola Venezia, è un porto peschereccio della laguna veneta. Nel cuore del centro storico c’è un’ampia strada pedonale fiancheggiata da negozi e bar che sono teatro di una vivace passeggiata serale e la zona di Sottomarina, a 2 km dal porto, ha belle spiagge sabbiose. Chioggia può essere visitata come gita di un giorno da Venezia e in estate, quando c’è un servizio diretto di traghetti, è una buona base per visitare Venezia poiché i suoi hotel, ristoranti e bar sono generalmente meno costosi di quelli di Venezia. Chioggia si trova su un isolotto nella parte meridionale della Laguna di Venezia. Si trova in Veneto, sulla costa orientale dell’Italia, a circa 25 km a sud di Venezia (50 km su strada).

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Come arrivare a Chioggia

C’è un battello turistico estivo che collega Chioggia a Piazza San Marco a Venezia, da inizio giugno a fine settembre. Il resto dell’anno è possibile effettuare il viaggio prendendo un vaporetto fino a Pellestrina, poi trasferendosi su un autobus e infine prendendo il vaporetto numero 1 al Lido per arrivare a Piazza San Marco. Altre opzioni sono un autobus da Chioggia a Piazzale Roma a Venezia o il treno, con cambio a Rovigo e impiegando più di due ore. Chioggia è su una piccola linea ferroviaria che va da Rovigo, tra Padova e Ferrara. La stazione dei treni è un po’ fuori città. Durante l’estate, ci sono diversi autobus al giorno dall’aeroporto di Venezia agli hotel sul mare di Sottomarina. Gli autobus collegano Chioggia da Padova e Venezia.

Cosa vedere e fare a Chioggia

• Corso del Popolo, l’ampia via principale che attraversa il cuore del centro storico, è un buon posto per passeggiare, fare shopping o sorseggiare un drink ad un tavolo all’aperto (dove non c’è un grande aumento di prezzo per sedersi fuori).
• Piazzetta Vigo e Ponte Piazzetta Vigo si trovano alla fine di Corso del Popolo vicino al porto. Qui troverai un bar, una gelateria, un hotel, negozi di souvenir e, a volte, intrattenimento. Dalla piazza, un pittoresco ponte in marmo bianco attraversa il canale della Vena fino alla Chiesa di San Domenico. Proprio dietro l’angolo, a sinistra della piazza, si trova il porto dove attraccano il vaporetto (barcabus) e il battello turistico.
• Mercato del Pesce. Chioggia ha un ottimo mercato del pesce fresco nelle mattine dei giorni feriali. Molti ristoranti servono fantastici pasti a base di pesce a meno di quanto pagheresti a Venezia.
• La Torre dell’Orologio e il Museo dell’Orologio, in Corso del Popolo, sono visitabili la domenica e i giorni festivi.
• Il Duomo, o cattedrale, si trova all’estremità opposta del corso del Popolo rispetto al porto. Divenne cattedrale nel 1110 ma fu ricostruita dopo un incendio nel 1623. La cattedrale ha un pulpito in marmo con baldacchino d’oro e un altare decorato del XVII secolo. C’è una bella vetrata del 19° secolo. Accanto al Duomo si trova un campanile del XIV secolo.
• Il Museo d’Arte Sacra è vicino al Duomo. Contiene oggetti delle chiese e dipinti religiosi ma ha orari limitati.
• Il Museo della Laguna Sud si trova in un edificio che un tempo era un monastero. Ospita reperti e immagini relative alla laguna sud, inclusi modelli di barche, attrezzature agricole e alcuni dipinti. C’è un’antica porta di pietra vicino al museo.
• Sottomarina è costeggiata da spiagge di sabbia fine e c’è una strada pedonale che costeggia il mare. La città è moderna e dispone di diversi hotel.

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Sottomarina e Isolaverde

Il centro storico di Chioggia completa le sue possibilità turistiche con lo stabilimento balneare di Sottomarina, adatto a tutta la famiglia così come a chi cerca divertimento e sport. Il tratto di spiaggia che si estende a sud della laguna ha una lunga storia: noto agli antichi come Cludia Minor fu raso al suolo nel 1379 durante la ‘Guerra di Chioggia’. Ne resta ben poco, anche se vale ancora la pena visitare il centro storico, con le sue stradine e vicoli che costeggiano via San Marco e il Lungomare Adriatico, per vedere le famose ‘tre colonne’.

I terreni circostanti, un tempo incolti e coperti da bosco, si trovavano nell’alto medioevo vocati alla coltivazione di ortaggi, coltivati ​​ancora oggi nella zona denominata Isolaverde, situata all’incrocio dei fiumi Brenta e Adige, e che offre ai turisti un rifugio per entrare in contatto con la natura (particolarmente suggestive sono le numerose piste ciclabili che la attraversano). La sua tradizione di località balneare risale solo al secondo dopoguerra, anche se le prime notizie risalgono al 1892 grazie al medico locale Francesco Boscolo. Tra il 1763 e il 1770 furono costruiti gli argini a difesa dell’intera sponda. La spiaggia di Sottomarina si estende per 10 km e arriva fino a 300 m di profondità, ma la sua vera caratteristica è la composizione minerale della sabbia: augite, quarzo, silicato e mica. Questa combinazione, unita alla leggera brezza che passa regolarmente sulle sabbie, permette un’abbronzatura rapida e duratura, oltre a possedere proprietà curative.

Sono disponibili una vasta gamma di sport e attività, da quelli acquatici e nautici (windsurf, canoa per citarne solo due) al calcio, pallavolo, tennis ed equitazione, tutti offerti utilizzando strutture nuove e completamente efficienti. Non mancano inoltre concorsi, eventi culturali, spettacoli pirotecnici e ristoranti e bar alla moda, oltre ad ogni tipo di sistemazione, dal campeggio agli hotel di lusso. Il miglior pesce (grazie al famoso mercato di Chioggia) e le verdure più prelibate invogliano il visitatore con le tradizionali prelibatezze locali.