Nel tempio di Abu Simbel, Ramses II veglia con il suo sguardo eterno sul suo dominio sull’Alto e Basso Egitto. I templi reali di Abu Simbel sono alcuni dei templi più grandiosi in Egitto che ti lasciano sicuramente incantato.
Insieme alle Piramidi di Giza, ai Templi e alla Valle dei Re a Luxor; il Tempio di Ramses II costituisce la spettacolare trilogia dell’Egitto faraonico. La visita ad Abu Simbel viene effettuata dalla città di Assuan ed è uno dei templi imprescindibili da vedere ad Assuan.
In questo post del blog troverai tutto ciò che devi sapere per visitare Abu Simbel in Egitto: sei pronto per viaggiare indietro nel tempo in uno dei luoghi più incredibili del mondo?
Curiosità, storie e leggende che vi consigliamo di conoscere prima di fare l’escursione ai templi di Abu Simbel
La leggenda narra che all’inizio del XIX secolo c’era un ragazzo che giocava nella sabbia vicino alla sua remota casa nel deserto nubiano. Un giorno del 1813, un esploratore visitò la regione, si trattava dello svizzero Burckhardt (lo stesso che scoprì la città nabatea di Petra in Giordania ) e il ragazzo volle portarlo presso “alcune pietre sepolte” che aveva trovato, poiché pensava che potessero interessarlo.
Quelle pietre si rivelarono, infatti, la sommità di uno dei templi più formidabili d’Egitto, sepolto da migliaia di anni sotto le sabbie del deserto: erano stati scoperti i maestosi Templi di Abu Simbel.
A proposito: indovina come si chiamava il ragazzo? Ebbene sì: Abu Simbel. Buckhardt ha voluto chiamarlo come il bambino. Quindi, Abu Simbel, una delle meraviglie dell’Egitto e del mondo, ha il nome di un bambino innocente. Questa è una delle leggende sulla scoperta di Abu Simbel, ma ce ne sono molte altre. Questa è quella che ci piace di più.
Ramses II era un faraone egiziano che regnò circa 3.200 anni fa, tra il 1279 e il 1213 aC. È ampiamente considerato il re più importante del Nuovo Regno dell’Antico Egitto e la sua eredità è ovunque.
Il complesso di Abu Simbel è composto da due templi: il più grande, quello di Ramses II, è dedicato agli dei Amon, Ra-Horakhty e Ptah, mentre il più piccolo è dedicato alla dea Hathor e a sua moglie di Ramses II, Regina Nefertari.
Ramses II fece costruire un secondo tempio per la sua amata moglie Nefertari, la sua preferita, proprio accanto al suo. Entrambi i templi furono costruiti come monumenti di vittoria, in una posizione idilliaca vicino al lago Nasser nella valle del Nilo.
Il fenomeno solare
I templi sono stati costruiti in modo tale che, in due giorni specifici dell’anno (22 ottobre e 22 febbraio), giorni che commemorano la nascita di Ramses II e il giorno della sua incoronazione come Faraone, il sole splende e penetra a l’interno della camera del Santuario di Abu Simbel, un luogo essenziale da visitare e con una magia speciale, illuminando i volti di Amon-Ra e Ramses e, curiosamente, lasciando Ptah, il dio delle tenebre, nell’oscurità.
Come accennato in precedenza, i Templi di Abu Simbel furono riscoperti nel 1813 e negli anni ’60 l’intero complesso fu spostato su un’altura per prevenire le inondazioni causate dalla costruzione della diga di Assuan, lasciando i templi sott’acqua.
Il trasferimento dei Templi di Abu Simbel è stata una meraviglia di cooperazione organizzata dall’UNESCO, con fondi provenienti da più di una dozzina di paesi e uno sforzo titanico che è considerato una delle grandi conquiste dell’ingegneria.
Dove si trova tempio di Abu Simbel?
Abu Simbel si trova sul lago Nasser, in Nubia, nel sud dell’Egitto, al confine con il Sudan, a 270 chilometri da Assuan, la città turistica più vicina e una delle sue attrazioni turistiche essenziali. Il viaggio sarà un road trip attraverso il deserto, di circa 3 ore, che attraversa anche il Tropico del Cancro.
Come andare ad Abu Simbel?
Ci sono diversi modi per fare il tour dei Templi di Abu Simbel, a seconda del tempo e del budget per la visita.
In aereo: il modo più veloce per andare ad Abu Simbel per visitare i templi è volare avanti e indietro dal Cairo su EgyptAir. La compagnia aerea offre anche un servizio navetta gratuito tra l’aeroporto di Abu Simbel ei templi di Abu Simbel. Questi voli non sono sempre operativi e devono essere prenotati prima del tuo arrivo in Egitto. È il modo più comodo per visitare Abu Simbel, ma come puoi immaginare, il più costoso.
In crociera: le crociere sul Lago Nasser che partono da Assuan o da Abu Simbel, sono anche un’ottima e comoda opzione per visitare i Templi di Abu Simbel in Egitto e i meravigliosi templi Nubiani del Lago Nasser, insediati nelle sabbie del deserto, che sono stati salvati dalle acque dall’UNESCO.
In Autobus: sappiamo che ci sono anche autobus per Abu Simbel, che partono da Assuan alle 8 del mattino (i biglietti si acquistano lo stesso giorno, quindi è consigliabile arrivare presto); Pertanto, arriverete ai Templi di Abu Simbel verso mezzogiorno, quando fa più caldo: tieni conto del tempo ad Abu Simbel durante la tua visita, è un fatto importante poiché le temperature possono facilmente raggiungere i 45ºC. D’altra parte, c’è un solo autobus al giorno che parte per Assuan, quindi dovrai passare la notte nella città di Abu Simbel per ripartire il giorno successivo.
Con un’escursione ad Abu Simbel: un’altra opzione è prenotare l’escursione tramite un tour operator, un’opzione che consigliamo di prenotare prima del viaggio in Egitto, online, poiché è un’escursione che viene offerta tramite la crociera sul Nilo come facoltativa, ma una volta che sei in crociera, i prezzi delle escursioni ad Abu Simbel salgono alle stelle e non avrai molta scelta.
Orari e prezzi dei biglietti ai templi di Abu Simbel
Prendi nota delle seguenti informazioni pratiche per visitare Abu Simbel:
Il prezzo del biglietto per entrare nel complesso del tempio è di 220 EGP (12,39 euro) a persona. E se hai intenzione di fotografare l’interno dei templi con una macchina fotografica, il biglietto d’ingresso per la macchina fotografica è di 300 EGP (16,90 euro). Tuttavia, è consentito scattare foto con il cellulare, senza dover pagare il biglietto d’ingresso aggiuntivo.
Orario di visita ai templi: 5.00-18: 00 ore
Orario migliore per visitare Abu Simbel: Dalle 10:00 alle 13:00, quando le escursioni turistiche sono già partite e avrai i templi di Abu Simbel per scattare foto praticamente solo per te, fino a quando inizieranno ad arrivare i gruppi pomeridiani, per lo spettacolo notturno di suoni e luci di Abu Simbel.
Un altro fatto importante che dovresti sapere prima della tua visita è che le guide non sono ammesse all’interno dei templi di Abu Simbel per evitare che si riempiano di gruppi che ostruiscono gli ingressi e le stanze: le guide ti forniranno spiegazioni all’esterno.
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Cosa vedere ad Abu Simbel
La conservazione dell’interno dei Templi di Abu Simbel è favolosa, essendo stati sepolti per più di 3000 anni sotto le sabbie del deserto.
Non smettere di guardare la preziosa chiave della porta, la famosa chiave della vita degli antichi egizi (ankh).
Il Tempio di Ramses II è alto 33 metri e largo 33 e quattro magnifiche statue sedative custodiscono l’accesso al tempio. La sua altezza è impressionante: 20 metri di lunghezza, che ti fanno sentire piccolissimo.
I colossi di Abu Simbel rappresentano Ramses II, seduto sul suo trono con la doppia corona dell’Alto e del Basso Egitto, che domina con lo sguardo l’intera Valle del Nilo, ma se l’esterno del tempio di Abu Simbel è spettacolare, lo è anche lui. Sono le sue sale interne, come la maestosa Sala Ipostila.
È inoltre possibile visitare una seconda Sala ipostila: una sala formata da quattro pilastri quadrati in cui il re appare accanto agli dei Mut, Hathor, Satis e Ankis.
Il Santuario, anch’esso da non perdere, si trova sul retro del tempio, dove vedrete il sostegno della barca solare e le divinità che si accendono due volte l’anno, di cui sopra.
Il tempio minore o tempio della regina Nefertari è il secondo tempio da visitare ad Abu Simbel
Il Tempio della regina Nefertari si trova a 150 metri a nord del grande tempio di Abu Simbel: fu scolpito da Ramses II per la sua moglie preferita, la regina Nefertari, nonché per la dea della bellezza e dell’amore: Hathor. La sua facciata è bella ed è composta da quattro statue che rappresentano Ramses II, due che rappresentano sua moglie Nefertari e altre più piccole che rappresentano i figli reali.
All’interno del tempio di Nefertari ad Abu Simbel si può visitare la bellissima sala ipostila, la Sala, dove il re e la regina si trovano davanti alla dea Hathor e il Santuario, dove Hathor appare con la testa di vacca, a protezione del re.
Lago Nasser, il luogo magico dove si trovano i templi di Abu Simbel
Non smettere di avvicinarti al bellissimo e infinito Lago Nasser, di grande bellezza, soprattutto con la luce dell’alba e i raggi del sole che si riflettono sul lago. È anche un luogo da cui è possibile scattare bellissime foto in lontananza dei Templi di Abu Simbel.
Lo spettacolo notturno di luci e suoni da vedere ad Abu Simbel
È un’altra delle cose da vedere ad Abu Simbel se hai intenzione di passare la notte nella zona: gli spettacoli di luci e suoni nei templi. Come nelle Piramidi di Giza, o nei templi di Karnak e Philae, di notte, nei Templi di Abu Simbel si racconta la storia di questo grande tempio, nello stesso momento in cui vengono illuminati, con luci colorate e musica, i templi di Ramses II e Nefertari. È assolutamente da vedere.