Casa Batllo di Gaudì è impossibile da perdere. I balconi con teschio e ossa e il tetto a schiena di drago spiccano anche lungo la ruta del modernismo sullo storico Passeig de Gracia di Barcellona. Questa villa in stile Art-Nouveau di ispirazione marina, alta 32 metri e progettata da Antoni Gaudí, potrebbe essere la casa più bella che abbiate mai visto. Diamo uno sguardo più approfondito per capire perché 2000 turisti visitano Casa Batlló ogni giorno.
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Casa Batllo Barcellona di Antoni Gaudí, informazioni
Casa Batlló era un palazzo costruito nel 1877 da un professore di architettura di Antoni Gaudí. Fu poi acquistata nel 1903 dall’industriale tessile locale Josep Batlló y Casanovas, che consegnò Casa Batlló ad Antoni Gaudì, dandogli piena libertà artistica di trasformare l’edificio. Il risultato è stato un sorprendente passaggio al moderno:
- Un universo di simbolismi, un’opera d’arte in forma di casa.
- Un edificio che si dice non abbia quasi linee rette.
- Un’audace ode alla natura.
- Una casa funzionale ed ergonomica che anticipa di un secolo i tempi.
- Oggi Casa Batlló è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e una delle migliori cose da fare a Barcellona, con oltre 700.000 turisti che ogni anno compiono questo pellegrinaggio architettonico.
Cosa vedere a Casa Batllo di Gaudì
Casa Batllo è un vortice di onde e curve in omaggio al rifiuto di Gaudì di usare linee rette. Tutti gli incredibili dettagli architettonici di Casa Batllo sono stati creati da Gaudì stesso: i corrimano, i camini del tetto, i pomelli delle porte, le finestre e persino i mobili sono tutti frutto della sua mente geniale. Il meglio? I visitatori potranno vedere tutte le sue visioni portate in vita grazie a una video-guida in realtà aumentata. Per saperne di più, più avanti. Facciamo un rapido viaggio attraverso Casa Batlló come anteprima.

Esterno di Casa Batlló
Casa Batllo è conosciuta informalmente come Casa Dels Ossos ( “Casa delle Oss a”) ed è facile capirne il motivo: i balconi esterni hanno la forma delle mascelle di qualche demenziale creatura aliena decisa a schiavizzare l’umanità. All’esterno si trova una facciata ricoperta di mosaici realizzati con frammenti di piastrelle di ceramica – la tecnica (nota come trencadís ) è nata in Francia ma è stata perfezionata da Gaudí per i suoi numerosi capolavori. I frammenti colorati e dalle forme strane che formano i motivi di Casa Batllo sono stati ricavati da tazze e piatti rotti nelle fabbriche locali. I colori dei mosaici passano delicatamente dall’arancione dorato al blu verdastro. Le finestre ovali con vetri colorati sono tagliate da colonne di pietra simili a ossa e si dice che i balconi siano disegnati come maschere o addirittura pipistrelli – interpretate come volete!
Il Piano Nobile di Casa Batllo
L’interno di Casa Batllo è l’antica residenza dell’uomo per cui fu costruita: il ricco barone del cotone Josep Batlló. Entrando nell’atrio privato si accede a una sorta di grotta subacquea illuminata da lucernari a guscio di tartaruga. Le pareti quasi oscillanti e la mancanza di linee rette fanno venire le vertigini! Quando si arriva alla scala e alla sua balaustra con spina dorsale animale, si capisce che si è sulla strada giusta. La suite principale è composta da tre stanze collegate tra loro e illuminate dalle enormi finestre che si affacciano sul Paseo de Gracia. L’effetto ondulato, quasi un vortice, fa percepire la potenza del mare. Il Piano Nobile di Casa Batlló ospita anche un museo: entrambi sono aperti al pubblico solo dal 2002.
Il loft di Casa Batlló
Nessun’altra parte di Casa Batllo combina così bene il bizzarro con il funzionale: quella che un tempo era un’area di servizio dove gli inquilini potevano utilizzare lo spazio per il deposito e fare il bucato è ora la parte più particolare dell’edificio. Il bianco semplicistico e le forme lineari di questa sala ben illuminata sembrano così pratiche finché non ci si rende conto di trovarsi in mezzo a 60 archi catenari che sembrano la gabbia toracica di un animale. Si ipotizza che si tratti della gabbia toracica dell’animale di cui vediamo la metà superiore sul tetto di Casa Batlló.
La terrazza sul tetto di Casa Batlló
Se si guarda con attenzione, si può notare che il tetto della Casa Batllo imita le scaglie del dorso di un drago. La creatività di Gaudí è davvero in mostra: ha usato i mosaici per creare la spina dorsale di un animale sul lato della strada del tetto della Casa Batlló, mentre ha usato i trencadís colorati sull’altro lato per contrasto. Non dimenticate di osservare i quattro camini e la croce a quattro punte che, secondo alcuni, è la spada di San Giorgio nella schiena del drago. Altri ritengono che sia l’affermazione di Gaudì secondo cui questo Patrimonio dell’Umanità, e la natura di Barcellona che lo ha ispirato, sono solo di Dio e non vanno confusi con la glorificazione della ricchezza. La vista di Barcellona dal tetto della Casa Batlló è straordinaria.

L’esperienza Gaudi 10D
Con la ristrutturazione di Casa Batlló nel 2021, hanno alzato la posta in gioco con l’esperienza Casa Batlló 10D. Il Cubo di Gaudí offre ai visitatori di Casa Batlló la possibilità di immergersi nel genio dell’architetto, entrando nella sua mente. Il primo cubo LED al mondo di queste dimensioni e risoluzione proietta uno spettacolo digitale su tutti e 6 i lati (pavimento incluso) utilizzando milioni di dati di Gaudì: disegni, foto, progetti, scritti e altro ancora.
Tour della Casa Batlló in realtà aumentata
Ho promesso che se si acquistano i biglietti per Casa Batlló si può usufruire di un’esclusiva visita autoguidata: un’avventura ipnotica che utilizza la realtà aumentata, il machine learning e l’intelligenza artificiale. Queste guide portatili, simili a tablet, permettono di puntare su mobili, elettrodomestici e altri luoghi di interesse della casa, che si animano con animazioni sulle visioni di Gaudí e importanti lezioni di storia di Casa Batlló. La visita autoguidata, disponibile in 15 lingue, è inclusa in tutti i biglietti.
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Orari di apertura di Casa Batllo
La Casa Batllo ha orari prolungati per far fronte al grande afflusso di turisti e per questo motivo è aperta 365 giorni all’anno. Gli interni di Casa Batlló sono aperti dal lunedì alla domenica dalle 9:00 alle 20:00. L’ultimo ingresso per i visitatori è un’ora prima della chiusura (19:00). Gli orari di apertura possono essere limitati a causa di feste private, ma ciò è estremamente raro.
Come raggiungere Casa Batlló
La Casa Batllo di Gaudì si trova sulla Manzana de la Discordia (l’isolato della discordia), una famosa striscia del Passeig de Gracia, la strada dello shopping di lusso di Barcellona. Questa strada si trova nel quartiere dell’Eixample. L’indirizzo di Casa Batllo è Passeig de Gràcia 43.
- La stazione della metropolitana più vicina a Casa Batlló è Passeig de Gracia.
- Altre stazioni della metropolitana raggiungibili a piedi sono Diagonal e Catalunya.
- C’è anche una fermata FGC chiamata Provença.
- È possibile arrivare anche con gli autobus H10, V15, 7, 22 o 24.
- La fermata dell’autobus turistico per Casa Batlló è Casa Batlló – Fundació Antoni Tàpies.
- Da qualsiasi ostello o appartamento per vacanze di Barcellona in centro, il tempo di percorrenza massimo è di circa 20 minuti con i mezzi pubblici. Consiglio di andare a piedi perché i dintorni della Ruta del Modernisme sono troppo belli per perdersi la metropolitana.
Consigli per visitare Casa Batlló di Gaudì
- Andate al mattino presto o nel tardo pomeriggio per avere meno folla.
- Prenotate i biglietti d’ingresso a Casa Batllo per l’apertura (8:30) per assicurarvi il momento più tranquillo.
- Lasciate 60-90 minuti per la visita, ma potete rimanere quanto volete.
- Prendete le scale o vi perderete l’insieme di luci e colori del patio interno.
- Andate direttamente in cima e scendete verso il basso.
- Passate di nuovo di notte per vederla illuminata splendidamente.
- Visitate il periodo natalizio o Sant Jordi per vedere Casa Batllo decorata per le feste.
- Consultate il programma di eventi di Casa Batllo per concerti speciali e altro ancora.
- Se volete visitare anche Casa Mila, iniziate da lì e poi scendete a Casa Batllo.