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cose da fare a Lecce

Le cose da fare a Lecce sono più numerose di quanto ci si aspetti. È una delle città più belle del Sud Italia e una delle gemme nascoste d’Italia. Il capoluogo della splendida regione pugliese del Salento (tra l’Adriatico e lo Ionio) è spesso definita la Firenze del Sud, ricca di splendidi edifici storici. Questa splendida città barocca vi terrà impegnati con le sue bellezze.

Ma più di ogni altra cosa, vi incanterà con la sua atmosfera, sofisticata ma incredibilmente rilassata. Questo è sicuramente ciò che mi ha catturato la prima volta che l’ho visitata, e che mi ha spinto a tornare ancora!

Se avete intenzione di viaggiare verso sud durante il vostro viaggio in Italia, includete sicuramente Lecce nel vostro itinerario. E assicuratevi di continuare a leggere questo post per una selezione delle migliori cose da fare a Lecce e per alcuni consigli che vi aiuteranno a pianificare il vostro viaggio.

12 cose imperdibili da fare a Lecce, Italia

Visitare l’Anfiteatro Romano e Piazza Sant’Oronzo

Il miglior punto di partenza per visitare Lecce è l’Anfiteatro Romano, in Piazza Sant’Oronzo. Scoperto solo nel 1901 per puro caso durante gli scavi per i lavori di fondazione del Banco di Napoli, questo teatro del II secolo poteva ospitare fino a 15.000 persone sulle sue due gradinate.

Rimane solo quello inferiore e il teatro viene occasionalmente utilizzato per concerti e altri eventi.

Piazza Sant’Oronzo è caratterizzata dalla colonna di Sant’Oronzo e dall’Orologio delle Meraviglie, commissionato dal Banco di Napoli all’artista locale Francesco Barbieri e inaugurato nel 1955.

È possibile visitare l’Anfiteatro Romano di Lecce e molto altro ancora durante una visita guidata a piedi di Lecce.

Ammirate tutte le chiese

A Lecce non mancano le bellissime chiese. Alcune di esse sono davvero impressionanti, quindi assicuratevi di visitarle. Ecco una selezione di quelle che dovreste visitare.

  • Cattedrale di Maria Santissima Assunta – Situata in Piazza del Duomo, la Cattedrale di Lecce fu costruita nel 1144 e ricostruita in stile barocco nel XVII secolo dall’architetto Giuseppe Zimbalo. In Piazza del Duomo si trovano anche il Campanile, il Palazzo Vescovile e il Seminario, tutti in tipico stile barocco leccese.
  • Basilica di Santa Croce – Altra opera di Zimbalo, questa è la chiesa più elaborata di Lecce. Ci sono voluti due secoli per completarla! Accanto, Palazzo dei Celestini, attuale sede del governo locale, è un’altra opera di Zimbalo.
  • Chiesa di Santa Chiara – Ancora una chiesa barocca, questa si trova in Piazza Vittorio Emanuele II. La struttura originaria risale al XV secolo, ma la chiesa fu ricostruita tra il 1687 e il 1691 dall’architetto e scultore leccese Giuseppe Cino su progetto di Larducci.

Se volete seguire il Cammino della Chiesa di Lecce, optate per un biglietto completo presso l’ufficio del turismo locale in Piazza del Duomo. Il biglietto comprende l’ingresso alla Basilica di Santa Croce, alla Cattedrale, alla Chiesa di Santa Chiara, alla Chiesa di San Matteo e al Museo del Seminario in Piazza del Duomo.

Passeggiate per le numerose porte di Lecce

Lecce era un tempo una città murata a cui si accedeva attraverso una serie di porte. Oggi ne rimangono tre che segnano l’ingresso al centro storico della città.

  • Porta Napoli – Costruita nel 1548 in onore di Carlo V, prende il nome dall’antica strada che conduceva a Napoli. La porta è modellata su un arco di trionfo romano, ma è costruita in stile primo barocco. Vicino alla porta si trova la chiesa di Santa Maria della Porta.
  • Porta Rudiae – È la porta più antica, decorata con statue di santi – quella centrale è Sant’Oronzo, il protettore della città. La porta originale era crollata e quella che si vede oggi è stata costruita nel 1703 sulle vecchie rovine.
  • Porta San Biagio – All’estremità meridionale del centro storico, questa porta fu costruita nel 1774 e misura 16,7 metri.

Museo Faggiano

Se dovete visitare un solo museo mentre siete a Lecce, deve essere questo. Il museo si trova in quella che era una casa privata fino al 2001, quando durante alcuni lavori di ristrutturazione i proprietari, scassinando il pavimento per lavorare su un problema di fognatura, hanno scoperto resti archeologici risalenti a 2500 anni fa che includono cisterne, tombe, passaggi segreti, un affresco dei Cavalieri Templari e molto altro ancora.

Ci sono voluti 7 anni per scavare completamente il sito e il museo è stato aperto al pubblico nel 2008. L’edificio stesso risale all’epoca preromana. Tra il 1000 e il 1200 fu una casa dei Cavalieri Templari e infine divenne un convento francescano fino al 1600. Non potrebbe essere più interessante di così.

Museo ebraico di Palazzo Taurino

Mi sono imbattuta in questo museo durante una visita guidata di Lecce. Mentre la guida si concentrava su Santa Croce, che si trova proprio lì accanto, mi ha incuriosito a tal punto che ho preso nota e sono andata a vedere.

Situato in un’ex sinagoga, il museo ripercorre la storia della comunità ebraica locale durante il Medioevo e fino a quando furono sfrattati dalla regione, a metà del XVI secolo. Gli edifici ebraici della città vennero distrutti e nuovi edifici vennero costruiti sopra di essi – la Basilica di Santa Croce ne è un esempio.

Il museo è aperto dal lunedì al venerdì e solo di mattina la domenica e durante i mesi invernali. L’ingresso comprende una visita guidata di 30 minuti al museo.

Una delle cose più interessanti da fare a Lecce è la visita guidata alla Lecce ebraica, che vi porterà a conoscere la storia meno nota della città.

Una visita al Teatro Romano

Per una vera gemma nascosta, recatevi in Via Arte della Cartapesta, vicino alla Chiesa di Santa Chiara. Lì potrete ammirare il Teatro Romano di Lecce, un teatro del II secolo scoperto nel 1929 nel cuore del centro storico e incredibilmente vicino a Piazza Sant’Oronzo e al Duomo.

Il teatro ha un diametro di 76 metri e all’epoca poteva ospitare fino a 5.000 spettatori.

Il biglietto d’ingresso include la visita all’adiacente Museo del Teatro Romano.

Assaggiare il pasticciotto

Non si può viaggiare a Lecce e non assaggiare un pasticciotto – molti vi diranno che è la cosa da fare a Lecce per i buongustai. Questo delizioso pasticcino si ottiene farcendo una pasta frolla con la più densa e deliziosa crema pasticcera. Il risultato finale è una pasta che è croccante all’esterno, ma che si scioglie in bocca all’interno.

Oltre alla versione più tradizionale, si possono trovare pasticciotti moderni preparati con ogni tipo di ripieno: il cioccolato sta diventando un classico e la crema pasticcera al pistacchio è la nuova preferita.

Se siete intolleranti al lattosio o celiaci, non dovrete rinunciare: andate da Danny, in Via Marche 14. È a 10 minuti a piedi dal centro storico di Lecce.

Ingozzatevi di Pizzo

Sapevate che Lecce è uno dei luoghi più economici da visitare in Italia? Ad esempio, mangiare – una delle cose migliori da fare a Lecce – non vi costerà un occhio della testa. Se siete alla ricerca di un pranzo veloce, gustoso ed economico mentre esplorate Lecce, optate per una puccia o, meglio ancora, per un pizzo.

Questo tipo di pane spesso, con un diametro di 20-30 cm, viene solitamente farcito con ogni tipo di verdura di stagione – melanzane, zucchine, peperoni, pomodori, rucola e quant’altro, oltre a qualche formaggio locale.

Occasionalmente, l’impasto viene preparato anche con olive o con verdure miste – di solito cime di rapa, che hanno un sapore simile a quello dei broccoli.

I migliori pizzi di Lecce sono quelli della Prelibatezza Pucceria 1941, anno di apertura. È un locale molto piccolo, gestito da un ragazzo molto cordiale, nel cuore del centro storico.

Per assaggiare la puccia e il pizzo leccese e altre specialità locali, prendete in considerazione l’idea di partecipare a un tour a piedi. Vi consiglio questo tour del cibo di strada a Lecce che vi aiuterà a mettere in prospettiva la cultura culinaria della città.

Assicuratevi di leggere il mio post il miglior cibo in Puglia.

Partecipare a un corso di cucina

Se volete imparare a preparare alcuni dei piatti base del Salento (e non solo), iscrivetevi a un corso di cucina: è una delle cose più divertenti da fare a Lecce. Uno chef locale – o, più probabilmente, una mamma locale – vi insegnerà a preparare alcuni piatti deliziosi, che poi mangerete insieme a casa loro, di solito accompagnati anche da vino locale.

Godetevi una serata fuori a Lecce

Questa è una delle cose migliori da fare a Lecce! La prima volta che ho visitato Lecce, sono arrivata proprio all’ora del tramonto. Sono rimasta subito colpita dalla quantità di persone che si godevano una serata fuori, nonostante fosse una sera di settimana! La città è piena di bei ristoranti e bar dove poter gustare un pasto o un drink.

Assicuratevi anche di fare una vera e propria passeggiata. Indossate il vostro abbigliamento migliore, indossate un paio di scarpe comode e fate una piacevole passeggiata lungo Via Vittorio Emanuele II. Per la perfezione, prendete un gelato!

Gita fuori porta

Lecce è un ottimo punto di partenza per esplorare il resto del Salento e, un po’ più lontano, la Valle d’Itria, che ospita alcune delle cittadine più belle della Puglia come Locorotondo e Alberobello.

Avere un’auto renderà le cose molto più facili, dato che i trasporti pubblici in questa parte del Paese sono piuttosto carenti e per qualche motivo le visite guidate sono decisamente troppo costose.

Se volete rimanere nelle vicinanze, queste sono le migliori escursioni giornaliere da Lecce:

Otranto – Circa 30 minuti in auto, un po’ di più se prendete la strada panoramica costiera che vi porterà a San Foca, Torre dell’Orso e alla Grotta della Poesia. Questa bella cittadina di mare vanta un castello aragonese e una splendida cattedrale del XII secolo con un mosaico ben conservato.

Gallipoli – 30 minuti in auto o 90 in treno. Gallipoli è un’altra città costiera con una bella spiaggia e un antico frantoio; alla città si accede attraverso un ponte del XVI secolo.

Spiaggia di Pescoluse – La spiaggia più vicina a Lecce e una delle migliori del Salento.

Galatina – A 25 minuti d’auto da Lecce o a 45 minuti di treno, è una graziosa cittadina barocca.

Suggerimenti pratici per pianificare il vostro viaggio a Lecce

Il periodo migliore dell’anno per visitare Lecce

Sono stata a Lecce due volte, entrambe in ottobre, e mentre le temperature erano piacevoli e miti, la seconda volta ha piovuto parecchio. La tarda primavera (aprile e maggio) è un buon periodo per visitarla se si vuole solo fare un giro turistico.

Se desiderate trascorrere un giorno o due in spiaggia, scegliete di andare a giugno o a settembre, quando le giornate sono belle e calde ma non c’è folla.

Come nel resto d’Italia, è meglio evitare di visitare la città in luglio o agosto, a meno che non siate preparati al caldo e alla folla. L’inverno è un buon periodo per visitarla se vi va bene un tempo un po’ più imprevedibile – il vantaggio di visitare Lecce in inverno è che sarà molto più economica!

Come arrivare a Lecce

In auto

Il centro storico di Lecce è abbastanza compatto e non avrete bisogno di un’auto per spostarvi – in ogni caso, il centro è chiuso al traffico dei non residenti.

Tuttavia, se avete intenzione di fare delle escursioni giornaliere da Lecce o di visitare la città nell’ambito di un viaggio in auto nel Sud Italia, avrete sicuramente bisogno di un’auto – come ho già detto, i trasporti pubblici in questa parte del Paese sono piuttosto limitati.

Entrambe le volte che ho visitato Lecce, sono arrivato in auto – l’ho noleggiata all’aeroporto e l’ho parcheggiata fuori dal centro storico mentre esploravo la città. Se intendete arrivare a Lecce in auto, scegliete un alloggio con parcheggio in loco o chiedete al vostro alloggio i migliori parcheggi della zona.

In treno

I treni diretti per Lecce partono da Bari (1,5 ore) con diverse fermate lungo il percorso; Brindisi (30 minuti); Roma (5,5 ore) e Bologna (7 ore). Se arrivate da Napoli, dovrete cambiare a Caserta.

È possibile controllare gli orari e i prezzi dei biglietti ferroviari sull’App Omio.

Come arrivare dall’aeroporto a Lecce

L’aeroporto più vicino a Lecce è quello di Brindisi: circa 30 minuti in auto o 40 minuti in bus navetta. Se si proviene dall’aeroporto di Bari, sono necessarie circa 2 ore di auto.

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