
Molti identificano Pisa esclusivamente per la sua Torre Pendente; tuttavia, questo maestoso campanile inclinato rappresenta solo una delle numerose gemme architettoniche che questa affascinante città toscana ha da offrire. La splendida Piazza del Duomo, conosciuta anche come “Piazza dei Miracoli”, è un insieme architettonico senza pari, ospitando i simboli religiosi più significativi della città: la Torre, il Duomo, il Battistero e il Camposanto. Pisa non si limita a questa celebre piazza. Infatti, una breve passeggiata può rivelare altre meraviglie artistiche che confermano Pisa come una delle destinazioni d’arte più preziose in Italia. Immagina di passeggiare lungo le storiche strade, scoprendo tesori nascosti in ogni angolo, come se ogni via raccontasse una storia differente.
Edifici storici, monumenti imponenti e musei interessanti giocano un ruolo cruciale nel preservare la memoria di un’epoca in cui Pisa rivendicava il suo status di Repubblica Marinara, dominando le onde del Mediterraneo. È come fare un salto indietro nel tempo, rivivendo l’epoca d’oro di una città che era una potenza navale. Questo passato glorioso è evidente in ogni pietra e struttura, richiamando l’attenzione di chi è interessato a questa bellissima città.
Detenendo ancora fieramente il suo ruolo di Regina degli Studi, titolo onorifico conferito dai rivali fiorentini, Pisa si distingue anche come un centro di effervescenza giovanile e dinamismo. Il suo ambiente universitario infonde un’energia contagiosa, trasformando la città in un hub di attività e innovazione. Da vivaci caffè culturali a eventi studenteschi, ci sono sempre tante cose da fare e vedere a Pisa che la rendono un luogo vibrante e stimolante.
Scopri cosa vedere a Pisa: Top 10 luoghi imperdibili!
Quindi, cosa visitare a Pisa per assaporare appieno la sua rara bellezza? Oltre ai famosi siti, esplorare quartieri meno conosciuti e visitare musei locali può offrire uno sguardo autentico sul tessuto culturale e storico della città. Le strade laterali e i mercati locali offrono uno scorcio della vita quotidiana pisana, mentre luoghi come il Museo dell’Opera del Duomo o la Chiesa di Santa Maria della Spina potrebbero sorprenderti con la loro bellezza inaspettata. La meravigliosa città di Pisa, nota per la sua iconica Torre Pendente, offre molto di più da scoprire; quindi, se ti stai chiedendo cosa vedere a Pisa, preparati a esplorare un patrimonio storico e culturale ricco e variegato che ti lascerà senza fiato.
1. L’Icona Inclinata: La Torre di Pisa
Tra le prime cose da vedere a Pisa, Piazza dei Miracoli emerge come un gioiello architettonico, ospitando monumenti storici che raccontano la storia millenaria della città. Il simbolo indiscusso di Pisa e prima tappa imprescindibile di ogni viaggio nella città, la Torre Pendente, troneggia in Piazza del Duomo, famosa per la sua inclinazione unica. Questo straordinario monumento fu eretto tra il XII e il XIV secolo e ha iniziato a pendere a causa di un cedimento del suolo durante le prime fasi della sua edificazione, una caratteristica che è stata preservata fino ai giorni nostri.
Sebbene la sua inclinazione possa suscitare apprensione, non c’è motivo di temere: l’asse verticale che attraversa il suo centro di massa cade all’interno della base, assicurando che, a meno di ribaltamenti delle leggi della fisica, la struttura non crollerà. La Torre, spesso attribuita all’architetto Diotisalvi, che parallelamente lavorava al Battistero, presenta notevoli somiglianze con quest’ultimo, sebbene la questione dell’effettiva paternità del progetto rimanga oggetto di dibattito. Con la sua storia e bellezza, la Torre di Pisa è stata nominata tra le candidate per le sette meraviglie del mondo moderno.
Orari e Prezzi per la Visita alla Torre di Pisa
Accessibile quotidianamente dalle 9 alle 20.
Tariffe:
- Duomo + Torre: 20 €
- Accesso a tutti i monumenti della Piazza: 27 €
I biglietti sono disponibili per l’acquisto sul sito ufficiale di Opa Pisa.
2. Splendori Romanici: Il Duomo di Santa Maria Assunta
La Cattedrale di Pisa, consacrata a Santa Maria Assunta, rappresenta il vertice dell’arte romanica pisana. Creato dall’architetto Buscheto, questo capolavoro combina influenze classiche con elementi normanni, bizantini, paleocristiani e arabi, convergendo in uno stile pre-rinascimentale unico che ha prefigurato quello del Rinascimento fiorentino.
Il Duomo stesso è un monumento alla grandezza raggiunta dalla Repubblica Marinara di Pisa al suo apogeo. La sua edificazione cominciò nel 1064, parallela alla ricostruzione della Basilica di San Marco a Venezia, suggerendo una sorta di rivalità non dichiarata nella creazione del tempio più imponente e magnifico. L’aspetto attuale del Duomo è il risultato di una serie di restauri effettuati nel corso dei secoli. Durante il XIX secolo, alcune delle sculture originali furono sostituite da repliche e trasferite al Museo dell’Opera del Duomo per la loro conservazione.
Orari e Costi per la Visita al Duomo di Pisa
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20.
Tariffe:
- L’ingresso al Duomo è gratuito con l’acquisto di un biglietto per qualsiasi altro monumento della piazza. I biglietti gratuiti per il solo Duomo sono disponibili a orari specifici, in quantità limitata, e solo presso le biglietterie della piazza.
- Duomo + Torre: 20 €
- Duomo + Battistero: 7 €
- Duomo + Museo dell’Opera: 7 €
- Duomo + Camposanto: 7 €
- Tutti i monumenti della Piazza esclusa la torre: 10 €
- Tutti i monumenti della Piazza inclusa la Torre: 27 €
I biglietti possono essere acquistati attraverso il sito ufficiale di Opa Pisa.
3. L’Incanto del Battistero
Il Battistero di Pisa si erige come una perla architettonica nel cuore della celebre Piazza del Duomo, anche conosciuta come Piazza dei Miracoli. Il suo imponente design è frutto dell’ingegno dell’architetto Diotisalvi, come attestato da un’iscrizione su un pilastro interno. Iniziata nel 1153, la costruzione del Battistero ha visto la partecipazione di artisti di calibro, tra cui Nicola Pisano e suo figlio Giovanni, autori di molte sculture adornanti la facciata.
La struttura ospita il notevole Pulpito di Nicola Pisano, dove scene della Vita di Cristo e raffigurazioni delle Virtù si uniscono in un’espressione artistica pre-rinascimentale. Questi capolavori evidenziano l’importanza di Pisano come precursore del Rinascimento.
Nonostante le sfide economiche, che hanno influenzato materiali e decorazioni, la grandiosità del Battistero di Pisa si manifesta nella sua cupola esterna e nella sua posizione come il battistero più grande d’Italia.
Per immergersi in questa esperienza storica, è possibile visitare il Battistero tutti i giorni dalle 9 alle 20. L’accesso alla vicina Cattedrale è gratuito con l’acquisto del biglietto del Battistero. I biglietti possono essere acquistati sul sito ufficiale di Opa Pisa, con varie opzioni disponibili per esplorare tutti i monumenti della piazza.
4. Un Viaggio nel Tempo al Camposanto Monumentale
L’ultimo gioiello sito in Piazza dei Miracoli è il Camposanto Monumentale di Pisa. Questo luogo sacro acquisisce una significativa importanza storica dai crociati che vi portarono la terra santa dal monte Golgota. Contrariamente alla norma, il Camposanto di Pisa rappresenta una delle cose da vedere a Pisa per la sua unicità e la ricchezza storica che custodisce.
Al suo interno, riposano i personaggi pisani più illustri, circondati da opere d’arte che spaziano dall’età etrusca, romana, medievale fino ai capolavori del secolo scorso. Il Camposanto è una dimora di marmo bianco che custodisce tombe illustri nel giardino centrale e sotto le arcate.
Il suo restauro, iniziato nel 1945 a seguito dei danni della Seconda Guerra Mondiale, continua a oggi, rendendo il Camposanto un vivente monito della storia e un luogo di riflessione.
Anche il Camposanto è aperto per la visita quotidiana dalle 9 alle 20. Similmente al Battistero, l’accesso alla Cattedrale è gratuito con l’acquisto del biglietto del Camposanto, disponibile sul sito ufficiale di Opa Pisa.
5. Scopri i Lungarni: Il Cuore Palpitante di Pisa
Visitare Pisa non significa solo ammirare la celebre Torre Pendente. La città toscana offre una vasta gamma di bellezze architettoniche e tradizioni vivaci, che si manifestano splendidamente lungo i suoi pittoreschi lungarni. Queste strade che accarezzano le rive del fiume Arno si presentano come il palcoscenico perfetto dove la storia di Pisa si svela in ogni angolo.
Storia e Architettura dei Lungarni
I Lungarni di Pisa custodiscono l’eredità architettonica della città, offrendo una vista su edifici storici che risalgono al Medioevo, ora impreziositi da restyling rinascimentali. Pur avendo subito trasformazioni nel tempo, mantengono inalterata l’essenza medievale, visibile agli occhi dei visitatori più attenti. Per esempio, il Lungarno Mediceo è un viaggio nel tempo con le sue strutture storiche come il Palazzo dei Medici e la Chiesa di San Matteo in Soarta, che raccontano storie di epoche passate.
La Magica Luminara di San Ranieri
Se la vostra visita a Pisa cade il 16 giugno, la Luminara di San Ranieri è un evento da non perdere. In questa occasione, i lungarni si accendono di luce grazie a migliaia di candele che delineano gli edifici, creando un’atmosfera fiabesca attraverso un incantevole gioco di luci e colori.
6. La Gemma Gotica Lungo l’Arno: Chiesa di Santa Maria della Spina
Annestata alla riva del fiume sul Lungarno Gambacorti, la Chiesa di Santa Maria della Spina è un tesoro gotico che molti visitatori tendono a trascurare. Acquisì tale denominazione nel 1333, quando divenne la custode di una preziosa reliquia: una spina della corona di Cristo.
Un Viaggio Attraverso il Tempo e lo Spazio
La storia di questa chiesa è affascinante quanto la sua architettura. Originariamente, sorgeva più vicino al fiume, ma la sua posizione comprometteva la stabilità della struttura. Dopo l’Unità d’Italia, fu presa la decisione di smontare e ricostruire la chiesa in un punto più sicuro. Nonostante alcuni danni subiti durante i lavori, la chiesa conserva il suo charm gotico, con una facciata ornata da guglie e un pilastro centrale che sostiene una Madonna col Bambino tra due angeli.
Orari di Visita e Accessibilità
La visita alla Chiesa di Santa Maria della Spina è un’esperienza che si può godere senza alcun costo. Gli orari di apertura variano durante la settimana, permettendo ai visitatori di pianificare la loro visita sia al mattino che al pomeriggio. Il fascino gotico di questo luogo sacro, unito alla sua storia intrigante, rende la visita un’immersione nella spiritualità e nella storia di Pisa, rendendo tangibile il ricco passato della città.
7. La Storica Piazza dei Cavalieri
Quando si parla di cosa vedere a Pisa, la mente corre subito alla celebre Piazza dei Miracoli. Tuttavia, il visitatore curioso troverà che la città nasconde altri gioielli, come la Piazza dei Cavalieri. Questa piazza, arricchita dalla volontà di Cosimo I de’ Medici, fu la sede dell’Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano, diventando così il cuore del potere cittadino per molti secoli. Oggi, la piazza vibra di cultura e sapere, ospitando la Scuola Normale di Pisa nel Palazzo della Carovana.
La piazza vanta una architettura rinascimentale firmata da Giorgio Vasari, che la decorò con figure allegoriche e simboli zodiacali. A rendere ancora più affascinante la piazza è il Palazzo dell’Orologio, noto anche per la tragica storia del Conte Ugolino Della Gherardesca, immortalata da Dante nella Divina Commedia.
Visite guidate gratuite sono disponibili su prenotazione, permettendo di scoprire più a fondo la storia e l’architettura di questo luogo. Per ulteriori dettagli, è possibile scrivere a torreugolino@sns.it. La piazza accoglie anche altri edifici storici come la Canonica, il Palazzo del Consiglio dei Dodici, e le chiese di Santo Stefano e San Rocco, ognuna con la sua unica bellezza e storia.
8. Palazzo Reale e Museo Nazionale: Un Tuffo nell’Arte e nella Storia
Per coloro che sono appassionati di storia e arte, la questione su cosa vedere a Pisa si risolve con una visita ai numerosi musei che custodiscono tesori artistici e reperti storici, offrendo un viaggio indietro nel tempo. Il Palazzo Reale di Pisa, situato sul Lungarno Pacinotti, è una delle cose da vedere a Pisa che spesso sfugge ai più. Il palazzo, costruito per volere di Francesco I de’ Medici nel tardo Cinquecento, nasconde la storia di Pisa tra le sue mura. Un esempio è la Torre della Verga d’Oro, dove, secondo la tradizione, Galileo Galilei mostrò a Cosimo de’ Medici il funzionamento del cannocchiale astronomico.
Oggi, il palazzo ospita il Museo Nazionale, che offre una collezione vasta di opere d’arte, tra cui dipinti italiani e fiamminghi, ritratti storici e una collezione unica di circa 900 spade e armature utilizzate durante l’antico “Gioco del Ponte” del XVII secolo. Tra le opere più pregevoli, spiccano gli arazzi di scuola fiorentina e dipinti come “Rebecca al pozzo” di Rosso Fiorentino e il “Miracolo dei due Impiccati” di Raffaello.
9. Un Viaggio nel Tempo al Palazzo Blu
Tra le magnifiche attrazioni che la città di Pisa offre, il Palazzo Blu emerge come una destinazione imperdibile per coloro che sono alla ricerca di un’esperienza artistica e culturale. Posizionato lungo il Lungarno Gambacorti, questo edificio storico cattura l’attenzione immediatamente con la sua facciata azzurra, un colore scelto in seguito alla scoperta di un frammento dell’antico intonaco risalente al tardo Settecento durante i lavori di restauro. Il Palazzo Blu è un viaggio nel tempo, un palazzo nobiliare dove l’essenza della storia pervade ogni angolo.
Arte e Cultura tra le Mura del Palazzo
Oggi, il Palazzo Blu è sotto l’egida della Fondazione Pisa e rappresenta una casa dell’arte, con una serie di mostre ben curate e di vasto interesse. La struttura ospita una collezione permanente, situata al secondo piano, dove è possibile ammirare opere d’arte risalenti dal XIV al XVIII secolo. Si prosegue con la visita al piano nobile, dove è stata allestita la riproduzione di una dimora aristocratica dell’Ottocento, con arredi di grande valore, alcuni dei quali originali del palazzo, mentre altri provengono dalla Collezione Simoneschi. L’esplorazione continua al piano terra e al seminterrato, noto come “Le Fondamenta”, dove si trovano le sezioni archeologica e quella di storia medievale, che conservano i reperti emersi durante i lavori di restauro. Il viaggio attraverso l’arte e la storia del Palazzo Blu può essere ampliato prenotando un tour guidato, offrendo una visione più dettagliata delle opere esposte.
Informazioni Utili per la Visita
Il Palazzo Blu accoglie i visitatori dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 19:00, e il sabato, la domenica e nei giorni festivi, dalle 10:00 alle 20:00. Il costo del biglietto per l’esposizione permanente è di 3 euro per l’ingresso intero e 6 euro per l’ingresso ridotto famiglia. Le mostre temporanee prevedono un costo aggiuntivo. L’arrivo al palazzo è facilitato dalle linee di autobus 2, 4, 5, 14, LAM ROSSA e LAM VERDE, con una fermata situata proprio di fronte all’ingresso. Palazzo Blu si trova inoltre a soli 100 metri dal Ponte di Mezzo, rendendo facile l’accesso anche per chi decide di esplorare a piedi la città.
10. La Tela Urbana di Keith Haring: Un Regalo a Pisa
Un Murales che Racconta Storie Nel 1989, durante una visita a Pisa, l’artista Keith Haring ha lasciato un’impronta indelebile sulla città con il suo murales “Tuttomondo”, situato sulla facciata posteriore del convento dei frati “Servi di Maria” della chiesa di S. Antonio. Questa straordinaria opera d’arte, situata a breve distanza dalla stazione, si trova in un contesto urbano che Haring amava profondamente. Creato pochi mesi prima della sua morte, “Tuttomondo” rappresenta una delle ultime opere dell’artista.
Simbolismo e Colori
L’ispirazione per il murales arrivò a Haring durante un incontro fortuito con uno studente di Pisa a New York, con cui aveva discusso il tema della pace nel mondo. Il murales è un intricato puzzle di 30 figure, ognuna rappresentante un aspetto di un mondo in pace. Troviamo, ad esempio, le forbici “umanizzate” che sconfiggono il serpente-male, la rappresentazione della maternità e la natura esemplificata da due uomini che sostengono un delfino. Haring utilizzò colori delicati per omaggiare la bellezza di Pisa, lavorando con intenso impegno per una settimana per assicurarsi che l’opera fosse permanente. Grazie all’uso di tempere acriliche fornite dagli artigiani della Caparol Center, anche dopo 20 anni, “Tuttomondo” continua a brillare, testimoniando la vita breve ma intensamente creativa di questo straordinario artista.
11. Scopri il Cuore Storico: Borgo Stretto e Borgo Largo a Pisa
Mentre si esplora il cuore pulsante di Pisa, è quasi inevitabile imbattersi nelle strade di Borgo Stretto e Borgo Largo. Il primo, spesso nominato semplicemente come “il borgo” dai locali, rappresenta un’essenza pittoresca del centro storico, adornato da archi, botteghe artigianali e accoglienti caffetterie all’aperto. Durante la passeggiata, gli edifici storici risalenti ai secoli XIV e XV emergono come gemme del passato, testimoniando l’antica competizione tra nobili e mercanti per costruire la residenza più elegante e colorata. Echi di tale magnificenza sono ancora visibili e tangibili nelle strutture esistenti.
Proseguendo lungo Via delle Colonne, si giunge alla tradizionale Piazza delle Vettovaglie, un’antica piazza del mercato, inizialmente conosciuta come Piazza de’ Porci. Dopo aver lasciato alle spalle i portici di Borgo Stretto, si entra in Piazza del Pozzetto (Borgo Largo), ma prima di procedere, è consigliabile fermarsi ad ammirare il tabernacolo in legno che custodisce una replica della Madonna dei Vetturini di Nino Pisano.
12. L’Eredità Marittima di Pisa: Gli Arsenali
L’illustre passato di Pisa come repubblica marinara è immortalato nei suoi arsenali, che un tempo erano il cuore della produzione e manutenzione delle navi che solcavano i vasti mari. Di questo glorioso periodo, rimangono due strutture emblematiche: gli Arsenali Repubblicani, aperti al pubblico solo durante mostre ed eventi speciali, e gli Arsenali Medicei situati lungo il Lungarno.
Un Tuffo nel Passato: Museo delle Navi di Pisa
La volontà di Cosimo I de’ Medici di dominare il Mediterraneo e proteggersi dalle incursioni turche ha dato vita agli arsenali e all’Ordine dei Cavalieri, una visione unificata di potenza marittima. Oggi, gli Arsenali Medicei sono la casa del Museo delle Navi di Pisa, che conserva una delle scoperte più incredibili del XX secolo. Nel 1998, durante i lavori per una nuova stazione ferroviaria, vennero alla luce antiche imbarcazioni romane e resti di un porto urbano mirabilmente conservati. Grazie alle condizioni sotterranee favorevoli, questi reperti offrono oggi una finestra preziosa sul passato marittimo di Pisa. Il Museo accoglie i visitatori con orari specifici in base alla stagione, e il costo del biglietto è di 6€.
Sapori di Pisa: Un Viaggio Gastronomico
Nonostante la gastronomia pisana possa sembrare a prima vista simile a quella toscana, offre una ricchezza di sapori che tendono ad essere più robusti e speziati. Tra le specialità locali, si possono trovare la zuppa di ranocchi, la minestra di fagioli bianchi di San Michele e le bavettine sul pesce. Il pesce, in particolare muggine e baccalà, domina molte tavole, mentre la selvaggina come il fagiano, il cinghiale e il coniglio selvatico occupano un posto d’onore. Per un finale dolce, la Torta Co’ Bischeri rappresenta una dolce tradizione, con la sua pasta frolla artigianale che si estende oltre i bordi dello stampo, rendendo ogni pasto a Pisa una celebrazione culinaria genuina.
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