Godetevi la migliore cucina romana nei migliori ristoranti di Roma. Dopo tutto, quando si è a Roma, bisogna mangiare come i romani… Conosciamo tutti il detto “quando sei a Roma, fai come i romani”, ma per “fare come i romani” bisogna mangiare come i romani. Questa è una buona notizia per i turisti, perché i migliori ristoranti di Roma sono tra i migliori del pianeta, per non dire tra i più romantici. I menu di Roma sono una celebrazione di sapori e ingredienti che evocano immagini di tradizione, deliziose, deliziose. Ci sono così tante cose da fare a Roma che cercare di elencarle tutte è un’impresa quasi impossibile, ma tanto vale provarci. Per questo ci vorrà un bel po’ di cibo, quindi preparate l’appetito per qualcosa di speciale. Quindi, dove mangiare e bere a Roma? Tantissimi locali fantastici.
Dove mangiare a Roma, 19 migliori ristoranti
L’Italia è sinonimo di cibo e sapere dove mangiare a Roma è molto importante. È il Paese che ha fondato il movimento slow food, un fattore probabile e influente, per cui il Paese ha la seconda popolazione più anziana del mondo. Le architetture culturali e storiche come il Colosseo, la Fontana di Trevi e il Pantheon, così come i capolavori artistici dei Musei Vaticani, attirano i turisti di tutto il mondo. Tuttavia, un incentivo altrettanto importante per i visitatori di Roma è il cibo. Cercate i migliori ristoranti di Roma? Con circa 15.000 pizzerie e oltre 8000 ristoranti, la scena gastronomica della capitale italiana è adatta a tutti i gusti e a tutte le tasche, con infinite delizie gastronomiche da provare. Che siate alla ricerca di dove cenare a Roma, di una trattoria locale a Trastevere, di cibo vegano vicino al Vaticano, di una pasta alla carbonara cucinata alla perfezione vicino al Colosseo o i migliori posti dove mangiare a Roma, in questa città c’è di tutto. Oltre ai migliori ristoranti di Roma, questa guida rivela anche i piatti da provare assolutamente, per assicurarvi di assaggiare il meglio dell’Italia durante il vostro soggiorno nella città eterna.
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Dove mangiare a Roma
1. Felice e Testaccio. Testaccio è considerato il miglior quartiere per la cucina romana e questo ristorante ne è l’impareggiabile protagonista. Con pavimenti a scacchi retrò, tovaglie bianche e una stuzzicante varietà di piatti tradizionali, questo ristorante vecchio stile è perfetto per un pranzo di fine settimana con la famiglia o per una cena romantica. La cacio e pepe è il piatto forte di Da Felice; questo groviglio di tagliatelle, formaggio fuso e pepe nero viene preparato al tavolo.
2. Trattoria Monti. Uno dei ristoranti più affidabili e deliziosi di Roma, la Trattoria Monti sembra migliorare con il tempo e rimane uno dei preferiti dai locali. Le ragioni della sua popolarità sono semplici: un servizio cordiale e un ambiente affascinante, oltre a una cucina eccellente. Un’ampia carta dei vini con ricarichi ragionevoli aiuta certamente. La cucina, come la famiglia che gestisce il locale, è marchigiana, quindi la carne occupa un posto di rilievo nel menu. Ci sono anche molte opzioni vegetariane, come le crostate con le verdure di stagione e il tortello oversize con l’uovo che cola.
3. Seu Pizza Illuminati. Questa è la pizzeria preferita da tutti, quindi prenotate in anticipo per queste decadenti torte napoletane. Il ristorante è fresco e contemporaneo, con luci al neon e un arredamento minimalista che piacerà a tutti, e offre decine di torte appetitose, dai classici come la Margherita e la marinara a varietà più creative con ingredienti come cavolfiore viola, salmone affumicato e crumble di pistacchio. I fritti, o antipasti fritti, sono un ottimo modo per stuzzicare l’appetito prima di tuffarsi nella portata principale.
4. Pianostrada. Uno dei ristoranti più popolari di Roma al momento, Pianostrada propone un menu ricco di piatti gourmet creativi e piatti condivisibili. Iniziate con i tranci di focaccia, più leggeri dell’aria, prima di ordinare un hamburger al nero di seppia, una pasta con fiori di zucca o una parmigiana di melanzane ripiena di cipolle rosse di Tropea. Da provare anche il ristorante gemello Pianoalto, che ospita una terrazza sul tetto a sud di Roma.
5. Osteria Fernanda. L’Osteria Fernanda non ha nulla da invidiare ai locali più rinomati della città. Il menu è estremamente all’avanguardia e i piatti sono allo stesso tempo “comfort food” e un’esperienza culinaria innovativa: da non perdere i rigatoni con salsa dolce a base di radici e le lumache e l’anguilla con ravanelli e Campari. L’ampia carta dei vini presenta champagne di rilievo, che vi aiuteranno a smaltire gli altrettanto deliziosi dessert.
6. Calendula. Questo micro-panificio, caffè-ristorante riunisce il meglio della cucina italiana di stagione e del design minimalista scandinavo. Il menu cambia ogni giorno e presenta ingredienti freschi e raccolti, preparati in modo creativo come la stracciatella con carciofi e le zucchine con funghi cardoncelli e pesto di noci. Nei fine settimana è possibile fare un brunch con avocado toast con uova in camicia e cannella fresca.
7. Roscioli. Un nome familiare, mangiare al ristorante-degustazione Roscioli è un must quando si è in città. Questo paradiso culinario si trova a pochi passi da Campo de Fiori e serve i classici romani insieme a un’appetitosa gamma di formaggi freschi, salumi e prodotti in salamoia direttamente dal banco della gastronomia. È un classico ritrovo amato da critici gastronomici e viaggiatori, quindi assicuratevi di prenotare un tavolo in anticipo.
8. Coromandel. Con i suoi interni stravaganti e i suoi tocchi di design, Coromandel è uno dei ristoranti più belli in cui rifugiarsi nei giorni di pioggia e nelle notti fredde. Il locale ha un’atmosfera da Alice nel Paese delle Meraviglie e serve il miglior brunch della città, con una stuzzicante gamma di pancake, uova, torte e caffè. È un’ottima scelta anche per il pranzo e la cena: assaggiate piatti creativi come il maialino da latte arrosto con bok choy e salsa di cipolle in agrodolce, o le tartare di capesante con frutto della passione e pancetta. Da non perdere l’eccezionale sufflè con crema alla vaniglia e Armagnac.
9. Enoteca La Torre. Situata all’interno della magnifica Villa Laetitia di Anna Venturini Fendi, l’Enoteca La Torre cattura l’essenza della dolce vita. Questo ristorante di alto livello serve piatti d’autore che completano l’ambiente grandioso: sotto la guida di Domenico Stile, originario della Campania, il menu contiene ingredienti del Sud Italia come formaggi di bufala, limoni di Sorrento e pesce fresco. Per una vera delizia, optate per il menu degustazione a sorpresa di sette portate selezionato dallo chef.
10. Giulia. Situato in una delle strade più eleganti di Roma, Giulia è un ristorante romantico che porta sapore e gusto nel cuore della Città Eterna. Lo chef Pierluigi Gallo, originario della Campania e perfezionatosi in Abruzzo, reinterpreta i classici piatti di conforto che delizieranno i commensali. La coda di bue è servita con sedano e ketchup al cacao, mentre gli spaghetti sono ricoperti da una salsa rossa a base di polipetti, lumache di mare e ricci di mare.
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11. Ristorante Moma. Il Moma, una stella Michelin, offre un ottimo rapporto qualità-prezzo per un’esperienza culinaria stellare. Il ristorante, che prende il nome dal Metropolitan Museum of Art, si trova proprio di fronte all’Ambasciata degli Stati Uniti e attira una clientela d’affari che apprezza i piatti sapientemente eseguiti. Troverete reinterpretazioni attente di piatti classici accanto a piatti moderni, come i ravioli con baccalà e cipolle caramellate e le lasagne di farina di castagne con verdure e formaggio, tutti adeguatamente impiattati come opere d’arte.
12. Va.Do. Va.Do è un ristorante che vanta un design moderno e industriale e un menu eclettico che soddisfa ogni tipo di appetito. Gli amanti del pesce, i mangiatori di carne e i vegetariani si sentiranno a proprio agio, anche se si tratta di piatti internazionali come il couscous con tofu, il pollo al curry, i ravioli con la guancia di maiale e le tartare di tonno. Se avete voglia di classici romani, non preoccupatevi: li troverete qui insieme a dessert come il tiramisù, la torta al cioccolato con farina di mandorle e i gelati.
13. Trattoria Pennestri. Con i suoi interni accoglienti e il servizio caloroso, la Trattoria Pennestri è il tipo di ristorante che invita a soffermarsi e a gustare un pasto piacevole in buona compagnia. Come l’ambiente, anche il menu è rustico ma raffinato, con una selezione curata di piatti inventivi che sfruttano al meglio gli ingredienti di stagione. Anche la carta dei vini è ottima, con un’ampia selezione al bicchiere. Lasciate un po’ di spazio per uno dei migliori dessert della città: una mousse di cioccolato dolce e salata servita con focaccia sarda e infuso di rosmarino.
14. Trapizzino. Stefano Callegari, la mente di Trapizzino, ha inventato questo innovativo street food dopo essersi avventurato nel mondo della pizza nel 2008, lavorando come fattorino. Da lì ha frequentato un corso di formazione culinaria e ha aperto una serie di rinomate pizzerie e locali di street food. La sua eredità è assicurata con questa ultima creazione: il trapizzino è un sacchetto di focaccia soffice e appetitoso, riempito con prelibatezze che vanno dalla parmigiana di melanzane alle polpette al pomodoro e al pollo alla cacciatora, oltre a opzioni vegetariane come il carciofo romano e la misticanza, un misto di verdure a foglia saltate in aglio e peperoncino.
15. Da Enzo al 29. Piccolo e pittoresco ristorante situato in una tranquilla strada di Trastevere, Da Enzo è una delle trattorie più caratteristiche di Roma e attira una folla per la sua cucina semplice e onesta e per la manciata di tavoli all’aperto. Mangiare qui sembra una riunione di famiglia, con porzioni abbondanti preparate con maestria. Non si può sbagliare con nulla del menu – dalla carbonara alle polpette, dai carciofi brasati al tiramisù – ma è bene presentarsi presto, altrimenti l’attesa sarà lunga.
16. Pizzeria Da Remo. La tradizionale pizza romana viene servita sottile come la carta con bordi carbonizzati e ingredienti fragranti nel cuore di Testaccio. Questa storica pizzeria senza fronzoli è Roma in poche parole: grintosa, deliziosa, brusca ma amichevole, tutto insieme. È aperta solo la sera e si riempie rapidamente, soprattutto nei fine settimana, quindi presentatevi presto per accaparrarvi un tavolo. I supplì di riso e le crocchette di patate sono ottimi antipasti.
17. Supplizio. L’umile supplì è la quintessenza dello street food romano. La polpetta di riso fritta affonda le sue radici nella tradizione della Cucina povera della città, che sfrutta al meglio gli ingredienti semplici. Oggi, nell’amato ristorante dello chef Arcangelo Dandini, si trovano varianti moderne. Provate i supplì con burro e acciughe o l’arrabbiata.
18. Bonci. Il rivoluzionario pizzaiolo romano Gabriele Bonci ha iniziato la sua ascesa astronomica verso la celebrità in questa modesta pizzeria che è sempre rimasta in cima alle classifiche della migliore pizza al taglio di Roma. Concentrandosi sulla preparazione ideale dell’impasto, sugli ingredienti di stagione e vantando un occhio creativo per i condimenti, il marchio Bonci si è espanso in tutta la città. Nonostante la ristrutturazione che ha raddoppiato le dimensioni del negozio, il locale è sempre affollato, quindi unitevi alla folla e mangiate sul marciapiede esterno. La vicinanza con i Musei Vaticani lo rende un luogo ideale per il dopo Cappella Sistina.
19. Da Cesare al Casaletto. Situata al capolinea del tram 8 che attraversa il quartiere di Trastevere, la posizione di Cesare al Casaletto, fuori dal centro della città, non ne ha diminuito la popolarità tra i turisti e gli abitanti del luogo. Questa trattoria informale è il punto di riferimento di molti scrittori, blogger e appassionati di cucina di Roma, grazie alla sua atmosfera familiare e ai suoi piatti deliziosi. Ordinate gli gnocchi fritti serviti su una salsa cacio e pepe e non rinunciate alla trippa romana alla menta e alla coda di bue, preparate alla perfezione.