Questo elenco di cosa vedere a Corfù vi aiuterà a organizzare il vostro itinerario in questa isola ricca di tesori naturali, spiagge di livello mondiale e gioielli architettonici naturali. Nella nostra sezione cosa vedere a Corfù, parleremo delle spiagge più belle, del centro storico della città, le insenature rocciose e i piccoli villaggi, di tutto ciò che secondo noi sono luoghi da non perdere durante la vostra visita in questa splendida isola. Se siete alla ricerca di una fuga dal caos e dalla frenesia della vita quotidiana, allora dovete recarvi a Corfù. Questa splendida regione ospita alcuni dei paesaggi più belli del pianeta, vediamo cosa vedere a Corfù. Corfù è così ricca di bellezze naturali che non c’è da stupirsi se tutti, dai Veneziani ai Bizantini, hanno cercato di rivendicarla. Arrivare a Corfù è facile, grazie all’aeroporto ben servito, e c’è ogni tipo di spiaggia, da quella morbida e sabbiosa a quella nascosta e rocciosa, che la rende una destinazione perfetta per famiglie o coppie.
C’è così tanto da fare a Corfù che dovrete mettere in valigia più di un secchiello e una vanga: per l’avventura, esplorate il nord montuoso, mentre il nord-est è imbattibile per il nuoto e gli sport acquatici. Se non l’avete ancora fatto, guardate la serie di successo The Durrells, che mostra l’isola di Corfù in tutto il suo sontuoso splendore e vi farà prenotare il primo volo per partire. Per decidere quale itinerario seguire, ecco i 20 migliori luoghi da visitare a Corfù.
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Cosa vedere a Corfù
Ci sono molte cose da fare a Corfù, indipendentemente dai vostri interessi. Se siete appassionati di arte e cultura, potete visitare uno dei tanti musei o gallerie d’arte dell’isola. Per chi ama lo shopping, ci sono molti negozi e boutique di alto livello da visitare E se siete alla ricerca di un po’ di emozioni, potete dare un’occhiata ai locali notturni e ai bar dell’isola. Non importa cosa stiate cercando, troverete sicuramente tante cose da fare a Corfù. Uscite quindi ed esplorate tutto ciò che questa straordinaria città ha da offrire! Questo elenco di cose da fare a Corfù vi aiuterà a non perdere nulla di questa magica isola che riunisce tutto ciò che un viaggiatore può sognare a livello naturale, oltre a un incredibile mix che combina un’infinita offerta di svago e visite culturali. In questa guida su cosa vedere a Corfù condivideremo un itinerario dettagliato, che si concentra sui punti di riferimento più importanti e sulle attrazioni più importanti da non perdere.
1. Visitare il centro storico
Pochi insediamenti greci sono affascinanti come la Città Vecchia di Corfù, la cui bellezza unica e la cui grandezza sbiadita sono state riconosciute dall’Unesco nel 2007 quando l’ha dichiarata patrimonio dell’umanità. Palazzi e chiese si contendono lo spazio in questa capitale vivace e colorata. Non perdete la Chiesa di San Spiridione del XVI secolo, dove il santo patrono dell’isola riposa in un’opulenta tomba dorata, nell’aria densa di incenso. Prenotate la brillante guida Nausica per un tour a piedi; vi saranno presentate panetterie poco conosciute e negozi di spezie, prima di concludere con una taverna di prima classe.
2. Rilassatevi ad Agni Bay
L’angolo nord-orientale di Corfù è il meno sviluppato ed è ampiamente considerato il più bello. I visitatori avranno l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda le insenature rocciose e i piccoli villaggi. La baia di Agni ha una piccola ma bellissima spiaggia, facilmente raggiungibile in barca da Kalami o in auto, con diversi ottimi ristoranti sull’acqua, un tempo teatro di un famigerato incontro tra George Osborne e Peter Mandelson. Dopo una nuotata, recatevi alla Nikolas Taverna per un piatto di calamari e stifado e, il giovedì sera, per ascoltare musica tradizionale greca dal vivo.
3. Noleggiare un motoscafo
Alcune parti dell’incontaminata costa nord-orientale sono raggiungibili solo dall’acqua, quindi noleggiate un motoscafo ed esploratele a vostro piacimento. Non è necessaria alcuna esperienza, in quanto non è richiesta alcuna patente per le imbarcazioni fino a 30 CV e i simpatici skipper di San Stefano boats vi daranno una lezione prima di partire. Partendo dal loro deposito ad Agios Stefanos, dirigetevi verso nord e ammirate l’appartata tenuta privata della famiglia Rothschild, prima di fermarvi per una nuotata alle spiagge di Vromolini, Akoli e Arias, accessibili solo in barca.
4. Visita al monastero di Paleokastritsa
I monasteri sono una caratteristica ricorrente della vita delle isole greche, spesso posizionati nei punti più alti e remoti per tenere i monaci lontani dalle tentazioni. Il monastero di Paleokastritsa, risalente al XIII secolo, ne è un ottimo esempio, costruito in alto su una rupe che sporge dalla costa occidentale, da cui si gode un’ampia vista della zona. Una bella passeggiata di 20 minuti vi porterà dal parcheggio all’ingresso profumato di bouganville, e c’è un piccolo museo con una collezione di paramenti, icone e libri di preghiera del XV secolo. Assicuratevi di coprirvi prima di entrare se siete in tenuta da vacanza.
5. Escursione sul Monte Pantokrator
Non è un’escursione da fare in piena estate, ma se visitate Corfù in primavera o in autunno, una passeggiata sul Monte Pantokrator offre un’escursione fantastica, con viste di ampio respiro e un caffè in cima. Il monte si trova a nord-est e, con i suoi 906 metri di altezza, è la vetta più alta di Corfù. Iniziate la vostra passeggiata da Old Perithia, il villaggio più antico dell’isola, i cui abitanti hanno contribuito alla costruzione del monastero in cima. In alternativa si può sempre guidare, facendo attenzione a tenere gli occhi sulla strada tortuosa e a non farsi distrarre dal panorama verso l’Albania.
6. Canal d’Amour
Sull’estrema costa settentrionale dell’isola, sopra il villaggio di Sidari, si trova una delle caratteristiche geologiche naturali più affascinanti: una stretta spiaggia sabbiosa scavata tra due pareti di roccia arenaria. Arrivate presto per accaparrarvi un posto sulla minuscola spiaggia o in alto sulle morbide rocce color sabbia, e trascorrete la giornata nuotando e facendo snorkeling lungo le grotte su entrambi i lati, in alcune delle acque turchesi più limpide di Corfù. Soprannominato Canal d’Amour, questo luogo, secondo la leggenda, donerà l’amore eterno alle coppie che vi nuoteranno.
7. Pontikonisi
Quando arrivate a Corfù, cercate la piccola isola nella laguna a sud della pista di atterraggio. La piccola Pontikonisi è soprannominata l’Isola dei Topi per via delle scale di marmo bianco che scendono dal monastero verso il mare e che ricordano la coda di un topo. La nave di Ulisse si chiamava Pontikonisi e si narra che quando si schiantò qui fu trasformata in un’isola da Poseidone. Le barche fanno la spola tutto l’anno, ma cercate di programmare la vostra visita per il festival, che si svolge ogni anno il 5 e il 6 agosto.
8. La residenza estiva della famiglia reale greca
Il principe Filippo è nato sul tavolo da pranzo di questa villa del XIX secolo sulla costa orientale e, fino al 1967, è stata anche la residenza estiva della famiglia reale greca. Dopo essere caduta in abbandono negli anni ’70, è stata restaurata e riaperta come museo nel 2001, con esposizioni permanenti che spaziano dai temi della British Rule a Corfù agli scavi archeologici di Palaiopolis. Il tavolo da pranzo non c’è più (appartiene a una banca di Londra), ma vale comunque la pena di visitarlo e si sta progettando il restauro dei giardini.
9. La spiaggia di Dassia
Un’altra cosa a Corfù da visitare è la spiaggia di Dassia, a mezz’ora a nord della città di Corfù, per una sessione di yoga all’alba. Guidati dai praticanti locali, sarete accompagnati in una serie di movimenti hatha-flow adatti al vostro livello mentre il sole sorge sulle montagne del Parco Nazionale di Butrint, in Albania, dall’altra parte del mare. Dopo la sessione di yoga, tutti si dirigono verso il mare per una nuotata prima di raggiungere un caffè nelle vicinanze per la colazione. Portate con voi un abbigliamento adeguato; il tappetino per lo yoga e la colazione sono inclusi. Il trasporto può essere organizzato a un costo aggiuntivo.
10. Seguire le orme di Lawrence Durrell
A Corfù cosa vedere? Ma non può non mancare il piccolo villaggio di pescatori di Kalami Bay, dove troverete la casa imbiancata di Lawrence Durrell, che oggi è un ristorante e serve un’ottima moussaka e foglie di vite ripiene. La terrazza del ristorante si affaccia direttamente sull’acqua, dove potrete rilassarvi con una copia de La cella di Prospero, l’ode di Durrell a Corfù; egli descrive la casa come “incastonata come un dado in una roccia già venerabile con le cicatrici del vento e dell’acqua”.
11. Percorrere la costa frastagliata
Un’altra cosa a Corfù da fare è visitare l’isola in sella a un cavallo. L’equitazione è il modo perfetto per immergersi nel paesaggio naturale della più bella e varia delle isole Ionie. Dimitris Stables, a nord, offre una rilassante passeggiata attraverso la riserva naturale di Erimitis, con il suo verde e la vista della costa, o percorsi più impegnativi che conducono alle spiagge di St Spyridon e Acharavi. Si può anche concludere con un’emozionante galoppata sulla spiaggia. Anche Silvaland, nel centro dell’isola, offre magici trekking nei boschi.
12. Navigare intorno a Paxos
Tra le cose da vedere a Corfù non possono mancare le idilliache isole di Paxos e Antipaxos, che si possono ammirare al meglio dal ponte di una barca a vela. Il viaggio dura solo 75 minuti ed è perfetto per una gita di un giorno. Noleggiate la vostra imbarcazione con l’equipaggio che può personalizzare la giornata, fermandosi a fare il bagno lungo il percorso, prima di ormeggiare per un lungo pranzo in una taverna sul mare a Gaios, la città principale. Paxos è un’isola piccola, lunga solo sette miglia e larga tre, quindi facilmente circumnavigabile prima di una piacevole crociera al tramonto verso casa.
13. Imparare lo sci d’acqua
Avete sempre sognato di poter fare sci d’acqua come l’Aga Khan (o, almeno, di non cadere troppo spesso)? Allora imparate a farlo come si deve con le lezioni di un esperto presso Sakis Watersports, un’azienda a conduzione familiare con sede a Kalami, sulla costa settentrionale. Harris, Louise e i loro due figli insegnano pazientemente le basi dello sci nautico e del waterboarding da anni e sono più interessati a ottenere risultati che a fare soldi. Presto avrete la sicurezza di poter praticare lo sci d’acqua con un sorriso e persino di gestire un’onda con una sola mano.
14. Assaporare il kumquat
Il botanico britannico Sidney Merlin portò per la prima volta i kumquat dalla Cina a Corfù nel 1924 e da allora hanno prosperato sulla costa nord-occidentale. Questi piccoli frutti, che in cantonese significano “arancia d’oro”, sono entrati a far parte della dieta corfiota e vengono utilizzati per produrre qualsiasi cosa, dalla marmellata al sapone, dalla baklava ai liquori. Ora sono protetti dall’UE e vengono coltivati principalmente intorno al villaggio di Nymfes. Visitate un produttore come Mavromatis, che coltiva e raccoglie kumquat dal 1965 e ora ha una bella fattoria, una fabbrica e un negozio.
15. Passeggiata tra i fiori selvatici
“Sono così infiniti”, scrisse Edward Lear dei fiori selvatici di Corfù durante una visita nel maggio 1856. Nonostante il notevole sviluppo da allora, la flora e la fauna di Corfù rimangono una delle maggiori attrazioni dell’isola ionica, soprattutto in primavera. John Waller, un abitante del luogo, ha raccolto le sue migliori passeggiate in un libro, Walking the Corfu Trail, completo di mappe per permettervi di seguire le sue orme. Tra gli ulivi secolari potrete ammirare orchidee, iris, gigli, borragine, caprifoglio e primule. Recatevi al cimitero britannico per ammirare 30 varietà di orchidee.
16. Rendere omaggio a Byron
Il Palazzo Achilleion, a sud della città di Corfù, fu costruito per l’imperatrice austriaca Elisabetta, in onore dell’eroe greco Achille. Il poeta Byron è talmente venerato dai greci per il suo ruolo nella lotta contro i turchi che nel parco è stata eretta una statua in suo onore. L’Achilleion ha un passato movimentato: fu acquistato dal Kaiser Guglielmo II nel 1907 e divenne sede di numerose conferenze diplomatiche. In tempi più recenti è stato un casinò ed è stato persino visitato da James Bond (è presente in Solo per i tuoi occhi).
17. Iniziare a praticare il windsurf
Imparare a praticare il windsurf è di solito un’esperienza umiliante, che comporta ore e ore di cadute in mare per il troppo poco o troppo vento. Ma sotto il lago di Korission e le dune di Issos, sulla costa sud-occidentale, si trova una spiaggia che potrebbe essere stata progettata come scuola di windsurf, dove l’acqua è poco profonda e una leggera brezza costante arriva da nord-ovest. Qui si trova il Surf Centre Corfu, i cui pazienti istruttori vi spiegheranno le basi e vi incoraggeranno finché non sarete in piedi e sfreccerete via, con il vento in poppa.
18. Visita al Museo d’arte asiatica
Uno dei luoghi da visitare a Corfù è il Museo d’Arte Asiatica ospitato nel Palazzo di San Michele e San Giorgio nel centro storico di Corfù ed è l’unico del suo genere in Grecia. Inaugurato nel 1927, è iniziato con una collezione privata e da allora è cresciuto fino a diventare un tesoro di arte asiatica, che traccia i legami della Grecia con l’Estremo Oriente attraverso affascinanti esempi di arte cinese, giapponese e indiana.
19. Percorrere l’isola in bicicletta
Tra tutte le isole greche, Corfù vanta uno dei paesaggi più variegati. Questo la rende ideale per essere esplorata in bicicletta, dato che c’è un percorso per ogni diverso livello di fitness. I tipi più energici possono prendere una mountain bike e dirigersi verso il villaggio di montagna di Episkepsi o il Monte Pantokrator, mentre le passeggiate più tranquille si trovano lungo il non meno pittoresco Lago Antinioti, perfetto per le famiglie con bambini. La cosa più rilassante è girare per il centro storico in bicicletta elettrica, fermandosi regolarmente per un gelato.
20. Fare immersioni subacquee
Gerald Durrell si innamorò della fauna di Corfù, ma anche intorno alle sue coste si nascondono interi mondi di creature affascinanti. Stelle marine, gamberi di fiume, orate e barracuda sono i protagonisti di una spedizione subacquea al largo della baia di Ipsos, appena a nord della città di Corfù. Kosta e Pam gestiscono il centro immersioni Waterhoppers dal 1977 e in questi anni hanno portato sott’acqua circa 600.000 persone. Si inizia con un’immersione dolce di 35 minuti a 8 metri di profondità, prima di scendere ulteriormente in profondità.
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