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Cose da vedere e fare ad Andros

Nonostante sia una delle isole più vicine ad Atene (a sole due ore dal porto di Rafina) e la seconda isola più grande delle Cicladi, Andros ha un fascino unico in quanto terra verde e collinare che combina una capitale cosmopolita con i tradizionali villaggi montani e costieri.

È l’ideale per i visitatori che desiderano trascorrere le loro giornate su spiagge dorate, passeggiando tra i vicoli fiancheggiati dalle grandiose dimore di armatori e capitani, gustando una cucina fantastica ed esplorando una delle reti escursionistiche più impressionanti d’Europa. Tutto questo e molto altro ancora vi aspetta nel nostro elenco delle 10 cose migliori da fare durante le vostre vacanze ad Andros.

1. Passeggiata nella cosmopolita Hora

Il capoluogo di Andros è diverso da qualsiasi altro insediamento principale delle Cicladi. Dopotutto, questa è un’isola di armatori e capitani e l’architettura e l’imponenza di molti edifici testimoniano la ricchezza del passato marinaro di Andros. Situata su una stretta penisola, Hora è piena di palazzi neoclassici, strade acciottolate, chiese e altri grandi edifici che raccontano la storia meglio di quanto potrebbero fare le parole.

Ristoranti, caffè e negozi si concentrano lungo la strada pedonale che scende fino a Piazza Riva, sulla punta della penisola, dove la statua del Marinaio Ignoto rende omaggio ai marinai scomparsi. Da qui si possono vedere due simboli di Andros: i resti di un castello veneziano del XIII secolo, collegato alla terraferma da un ponte di pietra ad arco, e il faro di Tourlitis, costruito su una roccia nel 1887 e ricostruito dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Tornando alla piazza principale, non dimenticate di visitare la chiesa di Panagia Thalassini, costruita su una roccia e collegata all’isola da una scala di pietra.

Ci sono spiagge ai lati di Hora – Nemporio (divisa tra una parte sabbiosa e una ghiaiosa da una roccia conosciuta dagli abitanti del luogo come Tourlos) e Paraporti, lunga e sabbiosa ma più soggetta al vento.

Le attrazioni culturali di Hora sono eccezionali: Spiccano il Museo d’Arte Contemporanea Goulandris (con oltre 300 opere di artisti internazionali e greci), il Museo Archeologico (con i reperti degli scavi di Andros) e il Museo Marittimo (con reperti risalenti a prima dell’indipendenza nel 1821), oltre ad altri luoghi culturali che ospitano importanti mostre come la Fondazione Kydonieos e la Biblioteca Kaireios nella parte alta della città.

2. Trovate la vostra spiaggia preferita ad Andros

Andros è ricca di spiagge dorate. La maggior parte di esse sono facilmente raggiungibili in auto o in barca, con spiagge completamente organizzate, ideali per le famiglie e per il comfort, e calette appartate, tutte dedicate al paesaggio esotico. A breve distanza da Hora si trova la spiaggia di Tis Grias to Pidima (Salto della Vecchia), situata all’interno di una baia intima e famosa per la colonna di roccia che sporge dal mare, che la rende la spiaggia più fotografata di Andros.

A nord della città si trovano la spiaggia di Piso Gialia e (a circa 1 ora di macchina) Achla, una delle spiagge più belle di Andros, anche se è necessario un 4×4 per arrivarci se non si prende una barca. Verso la fine della costa nord-orientale, più riparata, si trovano Vitali (un angolo di paradiso che dispone anche di ottime strutture) e Zorkos (le cui dimensioni garantiscono la tranquillità anche quando è affollata).

Sulla costa occidentale, tra Gavrio (il porto principale) e Batsi, si trovano Chrissi Ammos (che significa Sabbia d’oro ed è popolare tra i visitatori più giovani e le famiglie) e Agios Petros (la spiaggia più grande e più popolare di Andros, con acque limpide e quasi un chilometro di sabbia gialla).

A nord di Gavrio si trova Fellos, anch’essa lunga e sabbiosa, con un piccolo bar sulla spiaggia e una taverna nelle vicinanze, ma poco altro. Più avanti, lungo la costa occidentale, si trova Apothikes, le cui acque cristalline e la sabbia dorata sono affascinanti, sia che si scelga la parte organizzata che la parte più tranquilla della spiaggia.

3. Fate attività in riva al mare con gli sport acquatici

Nessun elenco di cose da fare ad Andros sarebbe completo senza gli sport acquatici, soprattutto se siete bravi windsurfer o desiderosi di praticarli. La baia di Korthi (di cui vi parleremo tra poco) ha tutte le carte in regola: il Club Nautico di Korthi, all’estremità settentrionale della spiaggia di Milos (la principale della baia), offre lezioni di windsurf.

Altrove, le opzioni per gli sport acquatici sulla spiaggia di Kipri (vicino a Chryssi Ammos) sono eccezionali, con lezioni di windsurf, wing foil, sci d’acqua e wakeboard… o stand-up paddleboard se siete alla ricerca di qualcosa di più delicato. Sulla spiaggia di Nimporio, invece, si trovano il Club Nautico di Andros (che offre lezioni di vela e organizza la Andros Yacht Race da oltre 50 anni) e un centro immersioni.

4. Visitare gli insediamenti costieri

Oltre Hora, ci sono tre principali insediamenti costieri su Andros. Gavrio è cresciuto da sonnolento villaggio di pescatori a porto principale di Andros, con ristoranti, taverne, bar e alloggi.

I visitatori che desiderano soggiornare vicino al porto (soprattutto se non hanno un’auto), spesso si dirigono a Batsi, 9 km lungo la costa. Batsi è in parte un villaggio di pescatori e in parte una località cosmopolita, costruita ad anfiteatro intorno a una piccola baia. È il luogo più popolare per le vacanze ad Andros, con molti negozi, caffè, taverne e bar e una propria spiaggia.

Altrove, la popolare Korthi è sia una regione a sud-est che una grande baia. Come insediamento, è più simile a due villaggi, con una parte collinare e una costiera. Si possono esplorare le case e le ville tradizionali sulla collina prima di scendere alla baia (chiamata Ormos Korthiou o Gialos) per un pasto a base di pesce in una taverna sul mare.

Sulla costa troverete anche numerosi servizi, tra cui panetterie, negozi, farmacie, ecc.

5. Scoprite i villaggi di montagna di Andros

Il luogo in cui Andros lascia forse l’impressione più inaspettata ai visitatori è quello dei suoi villaggi di montagna, ricchi di tradizioni e di autenticità. È un’isola grande, piena di colline e di verde, ma non bisogna allontanarsi molto da Hora per ritrovarsi in insediamenti sonnolenti famosi per i loro bei palazzi e l’architettura tradizionale, tra cui torri, ponti di pietra, mulini ad acqua e sorgenti.

A breve distanza in auto (o anche a piedi) da Hora si trovano Stenies, un villaggio famoso per le sue case dei capitani, e Lamyra (un altro insediamento classificato), oltre a Mesaria e Livadia. Menites è costruita tra noci e platani ed è circondata da acqua corrente.

Cercate le teste di leone scolpite che scorrono con l’acqua della sorgente all’ingresso del villaggio. Altre gemme sono Apikia, famosa per le Sorgenti di Sariza, una fontana al centro del villaggio, la cui acqua si dice aiuti a curare i calcoli renali e altri disturbi e viene imbottigliata sia liscia che gassata in una fabbrica vicina.

Ad Ano Pitrofos, vicino a Menites, c’è un museo delle olive che è un ottimo esempio di frantoio tradizionale alimentato da animali.

6. Fate il pieno di cucina locale

In un’isola così verde e collinare, non sorprenderà sapere che i formaggi e i prodotti a base di carne sono il cuore della cucina locale di Andros. Il petroti (un formaggio bianco di mucca o di capra che può essere servito da solo, in torte o con frutta secca come dessert), il volaki (a forma di cono, ricco e burroso, usato nelle insalate o grattugiato sulla pasta) e il kopanisti (formaggio di mizithra fermentato con sale fino a diventare ricco e piccante) sono i tre formaggi preferiti utilizzati nei piatti locali.

La froutalia è una frittata a base di patate, erbe e (l’ingrediente principale) salsiccia locale, come la louzes (a base di carne di maiale marinata nel vino, finocchio e pepe e aromatizzata con anice). Tra i piatti principali, il lampriatis (tradizionalmente consumato a Pasqua) è un agnello farcito con una miscela di tre diversi tipi di formaggio e altri ingredienti e cotto lentamente in un forno a legna.

Colazione e spuntino sono addolciti dai “dolci al cucchiaio” (cercate quelli a base di pampiloni, un grosso agrume aromatico che non si mangia crudo) e dalle conserve a base di noci locali, arancia amara, amarena, fiori di limone e petali di rosa. Gli amigdalota sono dolci a base di mandorle, mentre i kaltsounia e i pasteli sono fatti con noci e miele. Un’ultima delizia dolce sono i pastelaries (fichi secchi con noci macinate, cannella e semi di sesamo).

7. Partite per i sentieri escursionistici di Andros

Andros vanta una rete impressionante di sentieri escursionistici. A fare da apripista, in tutti i sensi, è l’Andros Routes, un’iniziativa che ha ridato vita a circa 200 km di vecchi sentieri escursionistici in tutta l’isola, rendendola l’unica isola in Europa ad avere un percorso escursionistico continuo su lunga distanza con la prestigiosa certificazione della European Ramblers Association.

Ce n’è per tutti i gusti, dai principianti agli escursionisti esperti, con percorsi che partono da Hora e da altri insediamenti costieri o che collegano i villaggi di montagna. Lungo il percorso si incontrano stenes (sentieri in pietra), vecchi ponti, mulini ad acqua, valli e altri punti di riferimento naturali.

I punti salienti sono le cascate di Pytharas, raggiungibili in 10 minuti a piedi dal villaggio di Apikia o con un’escursione di mezza giornata (preferibilmente con una guida) tra Apikia e la spiaggia di Gialia. Un’altra bellissima zona è la valle del fiume Dipotamata, lunga 7 km, nel sud-est dell’isola.

I percorsi a piedi includono un antico sentiero di pietra che un tempo era l’unico collegamento tra Hora e Korthi. Passerete davanti ai resti del castello di Faneromenis vicino al villaggio di Kochilos (parte della più grande e potente città medievale di Andros) e a circa 22 mulini ad acqua… oltre a tanta natura, tra cui oleandri, abeti rossi, gelsi, fichi e querce.

8. Esplorare le grotte di Andros

I tesori nascosti dell’isola sono le grotte, che aggiungono un aspetto inaspettato alle vostre vacanze ad Andros. La Grotta di Foros Aladinou, vicino al villaggio di Alidanos, è un mondo nascosto scolpito dalla natura nel corso di milioni di anni, con stalattiti, stalagmiti e altre formazioni calcaree colorate.

Si raggiunge seguendo un sentiero acciottolato di 300 metri dal ponte di Aladinou, sulla strada per Alidanos. Altrove, la Trypes Cave è una piccola grotta appena sopra la spiaggia di Zorkos, nel nord di Andros, con diversi ingressi che si affacciano sul mare. Non dimenticate il telefono. Potrete postare la vista del mare dall’interno della grotta.

9. Visitare i monasteri di Andros

Andros è una delle più importanti mete di pellegrinaggio della Grecia, con monasteri (alcuni simili a castelli) che risalgono all’epoca bizantina. La maggior parte di essi testimonia un lungo periodo di prosperità sull’isola, con molte reliquie sacre e un’architettura unica.

Il più bello è il Monastero di Panachrantou, sul versante nord del Monte Gerakones, con una vista mozzafiato sui villaggi del centro di Andros e su Hora.

Si tratta di un monastero bizantino, fondato intorno al 960 d.C., con un impianto architettonico che sembra un labirinto e rocce massicce che lo circondano e che creano grotte utilizzate un tempo come eremi dai monaci. All’interno del monastero è possibile ammirare l’icona miracolosa della Vergine Maria, che si dice sia opera dell’apostolo Luca.

Altrove, il Monastero di Santa Irene fu fondato nel 1780 da due fratelli monaci di Apikia. Disciolto nel 1833, è stato recentemente restaurato e dispone di strutture per ospitare mostre culturali e campi estivi.

A circa 5 km da Apikia si trova il Monastero di San Nicola, che si ritiene sia stato costruito nell’XI secolo e ampiamente ricostruito nel 1760. A causa della sua posizione remota, durante l’occupazione ottomana funzionava come tipografia e scuola segreta.

10. Le feste di Andros

Festival (panigiria) ed eventi si svolgono durante tutto l’anno nei villaggi dell’isola, offrendo l’occasione perfetta per unirsi agli abitanti del luogo e ai visitatori di tutte le età. Il momento culminante è a metà agosto, nell’ambito delle celebrazioni del Dekapentavgoustos (15 agosto) che segnano l’Assunzione della Vergine Maria. Oltre a ballare in grandi cerchi al ritmo del violino, l’offerta di cibo e bevande è abbondante e rende ogni festival un’esperienza indimenticabile.

Ultimo ma non meno importante nella lista delle cose da fare ad Andros, il Festival Internazionale di Andros attira artisti famosi e si svolge solitamente tra la fine di luglio e la fine di agosto. Si tiene nell’anfiteatro all’aperto di Hora, con 870 posti a sedere, e propone spettacoli teatrali e concerti, dalle orchestre filarmoniche ai gruppi di danza di Andros e non solo.

Le 10 cose migliori da fare ad Andros

Allora, cosa c’è nella vostra lista di cose da fare durante le vacanze ad Andros? Sicuramente la lista comprende la scoperta delle attrazioni di Hora e l’esplorazione delle migliori spiagge di Andros. Ma che dire di tutti i luoghi nascosti della natura e delle suggestioni culturali della seconda isola più grande delle Cicladi? Volete saperne di più su altre isole della grecia … cose da fare e vedere a Syros.

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