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Guida turistica dell'isola di Itaca

Itaca, in Grecia, è anche conosciuta come l’isola di Ulisse, il mitologico eroe greco e re dell’isola. Si trova nelle Isole Ionie sul lato occidentale della Grecia continentale. Itaca è stata abitata dal 2° millennio a.C., originariamente sotto il dominio miceneo, ma l’isola diminuì di influenza in seguito alla caduta degli stessi.

Durante il periodo ellenistico e il successivo medioevo, la popolazione di Itaca diminuì e, a causa della guerra veneziana e turca, la popolazione fu quasi nulla. Oggi Itaca è un’isola affascinante e pittoresca con un’atmosfera rilassata. Ci sono molte cose da fare a Itaca, dalle spiagge appartate ai villaggi di montagna a punti salienti storici e mitologici di questa bellissima isola.

Ulisse è ampiamente considerato l’eroe della guerra di Troia, ma è noto soprattutto per il suo lungo viaggio verso casa dopo la fine della guerra (raffigurato nell’Odissea di Omero). Questo viaggio durò dieci anni, durante i quali lui e i suoi uomini furono messi alla prova da sirene, ciclopi e mostri.

Sua moglie, Penelope, ebbe molti corteggiatori durante i 20 anni di assenza di Ulisse. Quando Ulisse tornò e rivelò cose che solo lui conosceva, Penelope lo riconobbe per quello che era e a sua volta uccise tutti i corteggiatori.

Itaca è una piccola isola al largo della costa nord-orientale di Cefalonia, tra l’isola e la Grecia continentale occidentale. È un’isola montuosa ricca di cipressi, sentieri escursionistici e spiagge appartate. La popolazione permanente di Itaca era di poco più di 3.200 persone nel 2011.

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Il periodo migliore per visitare Itaca

Il periodo migliore per visitare Itaca è tra la tarda primavera e l’inizio dell’autunno (da maggio a ottobre). Le temperature medie estive variano da 15° a 35°. A maggio e ottobre le precipitazioni sono leggermente più elevate rispetto all’estate, tuttavia, è un ottimo momento per visitare l’isola dato il minore afflusso di turisti. Se vai ad aprile o alla fine di ottobre, ti godrai il clima caldo non caldo, ma troverai chiuse alcune attività. Visitare l’isola a giugno, luglio e agosto ti assicurerà di trovarti sull’isola in piena stagione estiva, sarà molto affollata e vivace.

Come arrivare a Itaca

Itaca non ha un aeroporto. L’aeroporto più vicino è quello dell’isola di Cefalonia.

  • Da Atene: puoi guidare fino alla città di Patrasso (210 km) e poi prendere il traghetto per Itaca (porto di Pisaetos) dal porto di Patrasso. La traversata dura dalle 3,5 ore alle 4 ore. In alternativa, puoi prendere l’autobus (ktel ) dalla stazione degli autobus di Kifissos ad Atene e poi prendere il traghetto.
  • Da Cefalonia: Puoi prendere il traghetto da Cefalonia (Sami) a Itaca (Porto di Pisaetos). La traversata dura circa 20 minuti.
  • Da Astakos (Grecia occidentale): puoi guidare fino ad Astakos (291 km) e poi prendere il traghetto per Itaca (porto di Pisaetos). La traversata dura circa 3 ore e 15 min.
  • Da Lefkada: In estate si può prendere un traghetto per Itaca (Frikes) dall’isola di Lefkada (Nidri).

Cose da fare a Itaca

Ci sono così tante cose divertenti da fare a Itaca. Con una storia che risale a millenni fa e una popolazione locale che ama condividere il proprio patrimonio con i visitatori, oltre a una vasta rete di sentieri escursionistici, spiagge deserte e piccoli villaggi, a Itaca c’è abbastanza da fare anche per il viaggiatore più attivo.

Le spiagge di Itaca

Itaca ha spiagge meravigliose! La maggior parte di esse sono appartate e non organizzate, il che significa che non ci sono servizi come taverne, bagni/spogliatoi, ombrelloni e sedie. Alcune delle migliori spiagge di Itaca sono Gidaki, Agios Ioannis, Sarakiniko e Dexa. Molte di queste sono a pochi chilometri da Vathy, la città principale.

Visita al Monastery of Panagia Kathariotissa

Il Monastero di Panagia Kathariotissa è un piccolo monastero al centro dell’isola, a 600 m sul livello del mare. È dedicato al santo patrono di Itaca, mentre la gente del posto ritiene che l’icona della Vergine Maria sia stata dipinta da San Luca. Il monastero fu ricostruito nel 1696, ma il katholikon risale ai primi del 1500; la data della costruzione originaria è sconosciuta.

Visita il pittoresco villaggio di Kioni

Kioni è un piccolo villaggio sulla costa sud-orientale di Itaca, a circa 24 km da Vathy. Si trova ai lati di un piccolo porto peschereccio ed è stato costruito dagli abitanti del villaggio nel XVI secolo. Poche delle case originali rimangono dopo il terremoto del 1953, tuttavia quelle che rimangono sono architettonicamente intriganti. Kioni è una popolare località turistica con molte taverne, caffè e pensioni. 

Noleggia una barca per visitare le spiagge appartate

Il modo migliore per raggiungere alcune delle spiagge più appartate di Itaca è in barca. Con un noleggio di mezza giornata o giornata intera, puoi esplorare da solo e visitare le spiagge che vuoi vedere. È possibile noleggiare barche da Vathy o Kioni.

Visita la capitale Vathy

Vathy è la capitale di Itaca. Si trova nella parte meridionale dell’isola ed è costruita intorno ad un lungo e profondo porto naturale. Alcune delle cose più interessanti che puoi fare a Vathy includono visitare il museo archeologico, che contiene molti dei reperti dei siti archeologici intorno all’isola e vedere il dipinto di Gesù Elkomenos, del famoso El Greco, che si trova all’interno della Chiesa di Agios Nikolaos di Xenon. La Cattedrale di Vathy si trova vicino al porto. Presenta un’iconostasi in legno intagliato di notevole valore e storia. C’è anche un Museo del Folklore e della Nautica, che condivide gli abiti tradizionali, i ricami, la vita quotidiana, gli strumenti musicali e gli attrezzi da laboratorio degli Itacani del passato. Puoi anche vedere le fotografie del terremoto che distrusse gran parte dell’isola nel 1953. Sul lungomare ci sono vari negozi di souvenir, ristoranti e bar, oltre a un busto di Ulisse. Nel porto si trova l’isola del Lazzaretto, un tempo isola prigione e quarantena di Vathy. Oggi l’unico edificio dell’isola è la Chiesa del Salvatore.

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Fai un’escursione sui sentieri di Itaca

Itaca è ricca di sentieri escursionistici. Ce ne sono così tanti da elencare, ma alcuni di quelli che iniziano vicino a Vathy sono facili da fare con breve preavviso e richiedono poca preparazione, anche se dovresti sempre prendere acqua e crema solare. Per i sentieri più famosi di Itaca ci vogliono solo 3 ore a tratta, anche se ci sono sentieri molto più brevi. Itaca è, per la maggior parte, ancora selvaggia e disabitata nelle sue montagne. Le pietre colorate aiutano a tenere gli escursionisti in carreggiata e alcuni sentieri sono segnalati. Il Consiglio di Itaca ha ripulito una serie di sentieri di montagna più popolari. I punti di partenza per la maggior parte dei sentieri sono elencati sulle mappe di Itaca vendute nei negozi.

Ammira il panorama di Vathi dal villaggio di Perachori 

Perachori è un vivace villaggio sulle colline sopra Vathy. È costruito in un anfiteatro e da qui puoi vedere fino a Lefkada e Zante. Gli abitanti del villaggio di Perachori sono principalmente agricoltori e i visitatori possono gustare prodotti locali, carni, formaggi, miele e altro ancora. Nei boschi vicini si trovano diversi monasteri, chiese e borghi medievali, tra cui Kounouvato. È qui che nacque San Raffaele; la Chiesa di San Raffaele si trova nella sua ex casa.

Escursione da Perachori a Paleochora 

Sul versante opposto a Perachori si trova la fatiscente capitale dell’isola medievale di Paleochora, che fu capitale fino al dominio veneziano. Si tratta di una breve e facile passeggiata lungo un sentiero lastricato tra i due paesi. Alcuni punti salienti di Paleochora includono la Dormizione della Vergine Maria, chiamata anche Palea Panagia, la piccola Cappella della Vergine Maria, il Maroulatiki di Paleochora e la Chiesa di Agios Ioannis. Sia la cappella che la Chiesa di Agios Ioannis hanno opere d’arte, statue e affreschi impressionanti, tutti accuratamente riportati al loro antico splendore.

Scopri l’effigie dell’Odyssean Palace in Stavros

Stavros è una piccola città nella parte settentrionale dell’isola. Ospita l’effigie del Palazzo dell’Odissea, che è una rappresentazione del palazzo in cui sarebbe vissuto il famoso re. È stato creato dall’architetto italiano Bruno Mazzali ed è esposto in città dal 2013. Gli archeologi hanno a lungo pensato che il palazzo di Ulisse si trovasse nell’area di Stavros, e in effetti ci sono prove di un’acropoli elladica nelle vicinanze. 

Visita al sito archeologico della Scuola di Omero

La scuola di Omero, o Agios Athanasios, è situata vicino al palazzo di Ulisse. È ancora un lavoro in corso e non si può vedere molto, tuttavia puoi visitare questo sito archeologico e scoprire perché gli archeologi ritengono che questo sia il sito del palazzo miceneo.

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Una visita al villaggio di pescatori di Frikes 

Il piccolo villaggio di pescatori di Frikes è abitato sin dal XVI secolo, quando i pescatori iniziarono ad approfittare del porto naturale per commerciare con la vicina isola di Lefkada. Frikes ha due tradizionali mulini a vento che si affacciano sul porto e ci sono diverse spiagge nascoste accessibili dai sentieri che partono dalla città. I visitatori possono partecipare ai festeggiamenti dei Santi Apostoli il 30 giugno.

Visita al villaggio montuoso di Anogi 

Anogi è uno dei paesi più antichi dell’isola, situato in montagna a circa 500 m di altitudine. Oggi ad Anogi vivono solo 37 persone. Visita l’unico kafenio del villaggio, che serve piatti tradizionali fatti in casa. Accanto al caffè si trova la Chiesa del Koimisi tis Theotokou, che fungeva da cattedrale di Itaca quando Anogi era la capitale dell’isola. All’inizio aveva un’unica porta sul retro per proteggere la chiesa dai pirati. Il villaggio vanta anche formazioni geologiche uniche chiamate menhir, che sono massi grandi, alti e stretti come pietre erette di monoliti. Anogi è anche il punto di partenza del sentiero escursionistico più popolare per Kioni.

Il villaggio di Exogi e le piramidi

Exogi è un piccolo villaggio vicino a Stavros. Durante i suoi primi anni, sotto i veneziani nel XVI secolo, Exogi produceva diversi oli e vini tra i suoi giardini terrazzati, che venivano poi spediti dal porto di Frikes. Oggi conta meno di 50 residenti. Uno di loro era un eccentrico milionario di nome Ioannis Papadopoulos, che costruì due piramidi come tombe per i suoi genitori e per se stesso. Intorno alle piramidi ci sono simboli criptici. 

Scopri l’Acropolis of Alalkomenes

L’Acropoli di Alalkomenes si trova sul lato sud-occidentale di Itaca a Piso Aetos. Risale probabilmente al periodo post-Odissea e comprende circa 400 acri di tombe, templi e abitazioni. Il percorso per l’acropoli inizia presso la chiesa di San Giorgio. 

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