Quando pensi di sciare in Italia, potresti pensare prima a Vigo di Fassa, Sestriere, San Martino Di Castrozza, Ortisei, Cavalese, Canazei, Campitello di Fassa, Bressanone, Bormio, Aprica, Bardonecchia e per finire Andalo. Oggi presi dalla curiosità parleremo di dove sciare in Val Gardena. Concentratevi sulla gioia bianca e luminosa di sciare in Val Gardena su pendii così belli da vedere e ve ne accorgerete a malapena. Il comprensorio sciistico della Val Gardena, nella regione del Südtirol, è il nome di un gruppo di località – Ortisei, San Cristina e Selva Val Gardena – nel cuore delle splendide Dolomiti, patrimonio mondiale dell’UNESCO. Disposte lungo il fondo di una splendida valle, con accesso diretto al classico circuito del Sella Ronda e al vasto comprensorio del Dolomiti Superski, queste località offrono la quintessenza dell’esperienza sciistica italiana. Selva, che si trova nel bel mezzo del circuito bidirezionale del Sella, è ideale per gli sciatori di livello intermedio, che possono esplorare la gamma locale di piste rosse aperte e boscose. A soli 5 km di distanza si trovano le soleggiate e aperte piste di Ortisei, perfette per i principianti e i primi intermedi. La Val Gardena dispone di 175 km di piste proprie, per lo più facili e intermedie, ma in quanto parte del Dolomiti Superski, collegato agli impianti di risalita, ha accesso anche a 1.200 km di piste in 12 aree sciistiche. Ecco quindi i posti più belli per sciare in Val Gardena, in ordine sparso e più in basso cosa fare o vedere da soli o con la famiglia.
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Dove sciare in Val Gardena
Le piste da sci in Val Gardena offrono davvero qualcosa per tutti, con un’ampia scelta di aree sciistiche accoglienti e intime per tutti gli standard. In Val Gardena ci sono eccellenti piste da sci per i principianti. I visitatori che si avvicinano per la prima volta possono essere confusi dalla segnaletica sulle piste, poiché la maggior parte dei nomi delle località sono indicati sia con il nome italiano che con quello tedesco. Un tempo parte dell’Impero austro-ungarico, questa è un’area trilingue, in cui si parla anche il dialetto ladino locale. Per questo Selva è anche Wolkenstein e Ortisei è Sant’Ulrico. San Cristina è abbastanza semplice come Santa Cristina. Ma ci si abitua presto, così come al cibo, che mescola il meglio della cucina italiana e austriaca.
Mappa e piste da sci in Val Gardena
Anche se ci sono piste per tutte le capacità, le piste sopra San Cristina sono per lo più rosse e nere, con in cima la discesa di Coppa del Mondo Saslong. Per una vista spettacolare, prendete la funivia fino al Col Raiser e scendete lungo una breve pista blu per prendere la seggiovia che porta in cima al Seceda, il punto più alto della Val Gardena a 2.518 metri. Anche le piste rosso/blu che scendono a San Cristina sono un vero piacere. La Val Gardena offre anche diversi punti di accesso al circuito del Sella Ronda ed è sede di una parte consistente del percorso, un circuito sciistico di 24 km che gira intorno al massiccio del Sella, attraversando quattro passi e percorrendo quattro valli. Facilmente percorribile in giornata in entrambe le direzioni, è una tappa obbligata per chi visita la regione. Composto da un mix di blu autostradali e rossi veloci, il circuito non dovrebbe richiedere più di tre ore, a meno che non ci si fermi per un lungo pranzo in uno dei tanti rifugi che costellano la Val Gardena e le altre località del Dolomiti Superski.
Se questo è il piano (e il cibo è così gustoso che ve lo consigliamo!), il consiglio locale è di partire alle 10 del mattino per evitare di rimanere bloccati nella valle sbagliata quando gli impianti di risalita chiudono verso le 16, il che comporta una costosa corsa in taxi per tornare a casa. Il percorso in senso orario (con la segnaletica arancione) offre una maggiore varietà di piste e tende a essere leggermente più veloce e sportivo, ma è anche l’opzione più affollata. Il percorso verde antiorario è più tranquillo, ma presenta alcuni impianti di risalita in più. Gli sciatori che desiderano una giornata più tranquilla sulle piste possono recarsi nella località collegata dell’Alpe di Siusi, che condivide lo skipass “locale” con la Val Gardena e offre una serie di piste molto più dolci. L’area ha un incredibile snowpark sotto il Piz Sella e il rifugio Comici.
Cosa fare e vedere in Val Gardena
Oggi Val Gardena offre una vasta gamma di attività disponibili tutto l’anno e si è costruita una solida reputazione come base per escursioni a piedi, con gli sci, a cavallo o in motoslitta, di giorno o di notte, con molte cose da fare anche nella località stessa, dove c’è una buona scelta di bar, ristoranti e una vivace scena organizzata di après ski. Questo elenco di cosa vedere in Val Gardena vi aiuterà a organizzare il vostro itinerario in questo splendido comprensorio sciistico ricco di piste da sci e paesaggi mozzafiato. Se siete abituati a ballare sui tavoli con gli scarponi da sci, limitatevi a St Anton o Mayrhofen. Anche se ci sono diversi bar nei villaggi turistici, l’après sky è più orientato a mangiare – in hotel o nei ristoranti locali – che a divertirsi. Essendo l’Italia, ovviamente il cibo è eccellente ovunque. Alcuni rifugi, come l’Emilio Comici, vicino al Passo Sella, offrono una cucina gourmet ben lontana dagli spag bol di molti ristoranti di montagna francesi. La Stua a Selva è un bar après ski vivace e d’atmosfera. Non mancate di assaggiare uno dei drink locali, il bombardino. Si tratta di una sorta di liquore caldo a base di zabaione e panna montata, che si discosta dall’onnipresente Aperol Spritz. Tra le attività non sciistiche vi sono il pattinaggio su ghiaccio, l’arrampicata su ghiaccio, le gite in slitta trainata da cani e cavalli, lo slittino dalla stazione a monte della seggiovia Rasciesa di Ortisei e il parapendio in tandem.
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