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Natale a Napoli

L’Italia è, senza dubbio, una delle più belle destinazioni di viaggio al mondo. E anche se la maggior parte delle persone vi si reca durante i mesi più caldi, ci sono ancora molti motivi per passare il Natale a Napoli! Se avete la possibilità di fare un viaggio quest’inverno, non rinunciate a Napoli a Natale. Conosciuta per la sua lunga storia, le mascherate, le opere liriche e altro ancora, la Napoli natalizia ha molto da offrire durante le festività, dagli spettacoli natalizi alle luci delle feste, alle parate, ai tour e altro ancora. Il clima a Napoli da dicembre a marzo è mite e piovoso. Le piogge possono durare qualche giorno e a volte si verificano temporali notturni (e per qualche volta… intendo spesso). Ci sono anche giorni in cui c’è il sole di giorno e il freddo di notte.

La Napoli natalizia non ha nulla a che vedere con il Nord Europa, afflitto dalla neve. La città sviluppa la propria personalità durante i mesi invernali: un giorno può essere ventoso, il giorno dopo soleggiato e quello dopo ancora pieno di temporali. Il meteo a Napoli è imprevedibile. La temperatura media giornaliera è di circa 14°C durante il giorno e scende a circa 5°C di notte. Nelle notti più fredde, la temperatura può scendere sotto lo zero (0°C). Il clima più gelido è stato di -5,7°C, nel gennaio del 2017. Questa guida raccoglie alcune delle nostre cose preferite da fare a Napoli a Natale, tratte dai nostri molteplici viaggi nella città campana!

I Mercatini di Natale a Napoli 2023

1. Una Tradizione Ferroviaria Natalizia

Mercatini di Natale al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Dal 02 dicembre 2023 al 07 gennaio 2024. Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa festeggia la sua quinta edizione dei mercatini natalizi, un appuntamento imperdibile dopo l’enorme successo dell’anno precedente che ha visto una partecipazione di oltre 100.000 persone. Dal 02 Dicembre 2023 al 07 Gennaio 2024, immergetevi in un’atmosfera avvolgente: dalle tradizionali casette in legno alle armonie delle band di strada, senza dimenticare i sapori autentici dell’enogastronomia campana. È come navigare tra sogno e realtà, in un mix perfetto di cultura, tradizione e la magica atmosfera del Natale.

2. Il Cuore Natalizio di Napoli

Christmas Village presso la Mostra d’Oltremare. Dal 7 al 30 dicembre 2023. Il Christmas Village, situato nell’effervescente cuore di Napoli, ha già conquistato 80.000 cuori nell’edizione passata. Un universo magico si apre ai visitatori, offrendo non solo divertimenti per la famiglia ma anche esperienze educative per i giovani studenti. Lasciatevi affascinare dalle luminarie brillanti, pattinate sotto un cielo stellato, e non dimenticate l’appuntamento con Babbo Natale e i suoi elfi. E per i piccoli? Truccabimbi e spettacoli musicali per farli sognare. E quest’anno, con la compagnia di Minni e Topolino, il Natale sarà ancora più indimenticabile.

3. Storia e Magia del Natale

Mercatini di Natale al Palazzo Mediceo di Ottaviano Dal 2 al 17 dicembre 2023. Riscoprite il fascino senza tempo dei mercatini natalizi nella maestosa cornice del Palazzo Mediceo di Ottaviano. Questo appuntamento annuale, curato dal Comune di Ottaviano, è un’occasione unica per vivere la tradizione del Natale a Napoli.

4. Attendi le Novità della Reggia

Natale alla Reggia di Portici Date in attesa di conferma. Non manca molto per la sesta edizione di “Natale in Reggia”, tradizionalmente ospitata dalla Reggia di Portici e il Galoppatoio Reale. Un ricco programma vi attende, dallo spettacolo all’artigianato, passando per le degustazioni. Restate sintonizzati per non perdere nessuna novità riguardante date e attività dell’evento!

1. Passeggiata lungo San Gregorio Armeno

Durante il periodo natalizio, le strade d’Italia si riempiono di colori e luci squisitamente festose, ma c’è un posto dove il Natale a Napoli dura per sempre. Via San Gregorio Armeno, nota anche come “La via dei presepi”, è un grazioso viale del centro di Napoli noto in tutta Italia per le sue botteghe artigiane che vendono prodotti di artigianato o figure del presepe. In passato ospitava un tempio dedicato alla dea romana Cerere.

Nel XVIII secolo divenne famosa per i suoi presepi. Ai miei occhi, è famosa per la folla e il caos (in senso positivo, però). Gli artigiani lavorano duramente ogni giorno per mantenere le loro preziose tradizioni, plasmando le statuette di terracotta che saranno poi collocate nei presepi napoletani, in modo che le decorazioni natalizie e i presepi siano disponibili tutto l’anno. Gli acquirenti hanno la possibilità di passeggiare tra gli stretti vicoli, osservare il lavoro degli artigiani e curiosare tra le loro merci in relativa tranquillità.

I visitatori avranno anche l’opportunità di trovare ornamenti e statuette che ricordano tutti i personaggi famosi, dalle celebrità ai calciatori (e con “calciatori” intendiamo Diego Maradona). Le famiglie napoletane visitano la strada ogni anno prima di iniziare a costruire il proprio presepe a casa. È una delle principali destinazioni turistiche, poiché i turisti apprezzano i negozi unici. Se visitate Napoli a dicembre o durante il periodo natalizio, è davvero un luogo da visitare.

2. Un viaggio in auto verso la Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana è conosciuta come una delle destinazioni di viaggio più famose al mondo ed è una costa di 48 km in Italia che si erge sopra il Mar Tirreno. Passeggiate per le strade di Positano, che sorge su una collina. Visitate la chiesa di Santa Maria Assunta e visitate la spiaggia di Marina Grande o la spiaggia di Fornillo. Gli appassionati di escursionismo dovrebbero percorrere il Sentiero degli Dei, un’escursione sulla scogliera che collega molti villaggi e offre una vista spettacolare della Costiera Amalfitana.

Raggiungete la Grotta dello Smeraldo, che si trova nel piccolo borgo di Conca dei Marini. Si tratta di una grotta di origine naturale riempita di acqua marina che può essere visitata via terra o via mare. Tuttavia, tenete presente che i traghetti non funzionano fuori stagione, quindi è consigliabile organizzare un mezzo di trasporto alternativo prima di arrivare. La splendida Costiera Amalfitana può essere visitata anche a Natale, quando i piccoli borghi marinari sono addobbati per le feste pur mantenendo il fascino dell’estate (con esposizioni floreali ovunque).

I concerti sono molto diffusi nella zona e la notte di Capodanno è possibile assistere a spettacoli pirotecnici. Per i dolci delle feste, recatevi alla Pasticceria Pansa e provate gli esclusivi dessert locali prodotti solo durante le feste. Non perdete Ravello, un villaggio a picco sulle nuvole. Infine, recatevi a Villa Cimbrone per passeggiare nei suoi splendidi giardini e godere della vista della Terrazza dell’Infinito. Se avete tempo, fermatevi a Sorrento (la città più grande della costa).

3. Mangiare deliziosi struffoli

Gli struffoli, conosciuti anche come palline di miele, sono un dolce tipico della cucina tradizionale napoletana. Il dessert è composto da una serie di palline di pasta fritte nell’olio, cosparse di miele e poi ricoperte di frutta candita e zuccherini colorati. Possono avere vari gusti, ma il sapore tipico prevede un mix di miele con zuccherini, cannella e pezzetti di scorza d’arancia. Il dolce è croccante fuori e leggero dentro. Viene di solito servito a Natale e tipicamente servito caldo. Gli strufoli provengono dall’Antica Grecia e dalle cucine spagnole medievali. Il nome deriva dal greco Strongoulos, che significa arrotondato. Grazie alle suore del XVIII secolo, questo dolce è conosciuto come dessert natalizio. Le suore preparavano le palline di miele come regalo per i nobili della città.

4. Godetevi il Natale a Napoli

Durante le festività natalizie è d’obbligo una visita a San Gregorio Armeno, come abbiamo detto sopra. La strada del centro storico è una rappresentazione del luogo di nascita di Gesù. Il Natale a Napoli è una cosa importante! Un’altra location per il presepe è il Chiostro di Santa Chiara. L’abbazia, che risale al 1300, è una delle attrazioni più interessanti della città. L’abbazia ospita un enorme presepe con oltre 200 metri di esposizioni durante il periodo natalizio. Gli amanti dello shopping dovrebbero fare una passeggiata in Via Chiaia, una delle zone più eleganti di Napoli.

La strada è piena di luci scintillanti e strisce rosse e oro. Nei fine settimana sarà affollata… quindi tenetelo a mente! Via Roma è un altro luogo per gli amanti dello shopping, dove è possibile fare acquisti e ammirare l’architettura della Galleria Umberto, dove si trova anche un albero di Natale. I visitatori e gli abitanti del luogo sono soliti scrivere un desiderio su una lettera e attaccarla alla prima.

Nella zona si trovano numerosi negozi e punti di ristoro. Gli appassionati di teatro possono recarsi al Teatro San Carlo, uno dei teatri più antichi del mondo, risalente al 1737. L’edificio si trova vicino a Piazza Plebiscito, in Piazza Trieste e Trento. Il teatro è aperto al pubblico durante il periodo natalizio, con spettacoli di rilievo come le Schiaccianoci. Napoli misteriosa, magica, esoterica: 10 posti da vedere

5. Gita di un giorno a Ercolano

Ercolano è un’antica città situata in Campania, a 8 km a sud-est di Napoli. L’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. distrusse la città, come Pompei. Tuttavia, Ercolano è molto meglio conservata di Pompei ed è molto meno affollata e un sito più piccolo e più gestibile della sua famosa città sorella. Anche arrivare a Ercolano da Napoli è facilissimo! I frammenti di cenere salvarono le case, e ora le persone possono tornare indietro nel tempo nell’antica città di Ercolano e vedere l’architettura e l’arredamento intatti, comprese le decorazioni, i gioielli e persino i resti organici come il cibo.

La storia racconta che la città fu riscoperta per caso nel 1709 durante lo scavo di un pozzo. Tuttavia, resti della città erano stati scoperti durante scavi precedenti. Dopo la scoperta, le gallerie furono scavate da persone che credevano di trovare un tesoro, motivo per cui molti manufatti furono rimossi. Nel 1738 iniziarono i primi scavi, che sono proseguiti da allora. I luoghi e le sale più importanti di Ercolano sono il bagno degli uomini, la sala degli Augustali, la casa dei Sanniti, la casa del tramezzo di legno e i Fornici.

6. Gita di un giorno a Capri

Capri è una delle tre isole dei Poeti nel Golfo di Napoli ed è uno dei luoghi più popolari da visitare in Italia. Dirigetevi a Marina Piccola, una località turistica sul Mar Tirreno famosa per la sua vivace e riparata spiaggia omonima. Le vivaci terrazze dei ristoranti offrono una vista sulle formazioni rocciose dei Faraglioni, mentre l’affascinante Via Krupp conduce ai giardini floreali di Augusto. Visitate la Grotta Azura, una magica caverna naturale larga 25 metri e lunga 60 metri.

Per arrivarci, si può prendere una gondola da Marina Grande. Una volta entrati nella caverna, gli skipper delle barche intonano canzoni popolari tradizionali e vi troverete circondati dall’acqua più blu che abbiate mai visto. A pochi passi dalla Grotta Azura si trova la Villa Damecuta, costruita dall’imperatore romano Tiberio. In seguito, recatevi ad Anacapri, una strada stretta e piena di case color pastello. Gli amanti dell’escursionismo troveranno pane per i loro denti, visto che nella zona sono presenti numerosi percorsi escursionistici e la Scala Fenicia, un sentiero con 921 gradini, dopo il quale sarete accolti da panorami pittoreschi. Cosa vedere a Capri

7. Gita di un giorno a Procida

La piccola isola di Procida si trova tra Napoli e Ischia. È un’isola colorata che non è ancora stata scoperta dai turisti, ma credetemi, lo sarà presto! Visitate la Marina Grande, dove troverete case colorate una accanto all’altra e un porto. Qui si trovano hotel, ristoranti e negozi. I visitatori possono anche visitare la chiesa di Santa Maria, Della Pietà. Raggiungete la Terra Murata, un borgo medievale situato nel punto più alto di Procida.

L’inquietante Palazzo d’Avalos, costruito nel 1563 e trasformato in prigione nell’Ottocento, è la struttura dominante di Terra Murata. Nel punto più alto si trovano le case tradizionali e l’Abbazia di San Michele Arcangelo. È uno dei luoghi migliori in cui fermarsi quando si visita Procida. Uno spesso arco conduce al Casale Vascello attraverso un breve passaggio in discesa da Terra Murata. Costruito nel XVI secolo, questo piccolo cortile di case tradizionali mostra la caratteristica architettura di Procida, con scale esterne e finestre ad arco.

Raggiungete la Marina di Corricella per godere di un’ampia vista su una baia scintillante. I visitatori troveranno anche case di pescatori del XVII secolo dipinte con colori pastello. Un’altra ragione sorprendente per visitare Procida è che ci sono diversi piatti che sono abbastanza unici per la piccola isola. È anche un’isola di pescatori, quindi vi si possono trovare alcuni dei frutti di mare più freschi che l’uomo conosca (ma le acciughe fritte sono comunque una delle mie preferite). Cosa fare e vedere a Procida

8. Mangiare la pizza più famosa del mondo

Nel 1700 e all’inizio del 1800, Napoli era una fiorente città di mare. La maggior parte delle persone trascorreva il proprio tempo all’aria aperta e aveva bisogno di cibo economico che potesse essere consumato rapidamente. Poiché si pensava che i pomodori fossero velenosi per la nobiltà, furono i contadini poveri a iniziare a condirci le loro focacce. Quando la gente si rese conto che i pomodori erano deliziosi, nacque l’umile pizza. Il piatto divenne popolare e molti vennero a chiederlo.

La chiamavano Pizza Marinara, come i marinai che mangiavano la focaccia con il pomodoro al porto. Tuttavia, dobbiamo ringraziare Raffaele Esposito per la pizza moderna. Nel 1889 introdusse il formaggio nell’impasto e vi aggiunse pomodoro, basilico e mozzarella, che si trasformò in Pizza Margherita. Oggi la pizza a Napoli è una cosa seria e ha le sue regole che i pizzaioli devono seguire. Tutte le pizze napoletane devono soddisfare requisiti specifici, come l’utilizzo della migliore mozzarella di Bufala e di un particolare tipo di pomodoro. L’impasto deve avere uno spessore particolare e deve essere cotto solo in forni a legna.

9. Godetevi lo shopping nei mercatini di Natale Napoli

Una delle cose migliori da fare a Napoli in inverno è fare shopping. Potrete divertirvi con le vendite dei più grandi stilisti italiani come Gucci, Louis Vuitton e Cartier, che hanno boutique a Napoli. Alcuni dei quartieri dello shopping a Napoli sono Via Chiaia, Via Toledo e il Vomero. Febbraio è l’ultimo dei mesi invernali e registra anche minori precipitazioni. In questo giorno la città si riempie di cuori e fiori e quasi tutti i ristoranti offrono sconti e pacchetti speciali per le coppie.

10. Scoprire i Campi Flegrei

Probabilmente il periodo migliore per avventurarsi vicino a un vulcano caldo è l’inverno! Visitate i Campi Flegrei, dove potrete assistere all’attività vulcanica e ai fumi che salgono dalla terra. L’area intorno ai campi presenta diverse attrazioni, tra cui la Solfatara di Pozzuoli, il cratere che gli antichi romani credevano fosse la casa del Dio del Fuoco Vulcano; l’Anfiteatro romano, la Grotta della Sibilla a Cuma, la Piscina Mirabilis e il Lago d’Averno, che secondo i miti era l’ingresso agli inferi dell’Ade.

11. Esplora i castelli e i palazzi di Napoli

Il centro storico di Napoli è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO ed è stato protetto e abitato da molti regni nel corso dei millenni. Durante la vostra visita a Napoli in inverno potrete esplorare castelli come Castel Nuovo, Castel Dell’Ovo, Castel Sant’Elmo e palazzi come il Palazzo Reale di Napoli. Il clima è perfetto per godersi la città senza sudare per il sole cocente e il tempo cupo permette di scattare splendide fotografie degli edifici antichi.

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