La spiaggia di Jandia, con la sua acqua cristallina e abbastanza calma, è un auentico paradiso naturale sull’isola di Fuerteventura, nelle Canarie. La penisola di Jandia si trova nella parte meridionale di Fuerteventura e ospita alcune delle migliori spiagge e dei più bei paesaggi protetti delle Isole Canarie. Un istmo murato lungo sei chilometri separa questa penisola dal resto di Fuerteventura. Che ci crediate o no, sebbene milioni di anni fa fosse un’isola separata, oggi è una delle aree più visitate dell’isola e una delle meglio conservate nel suo stato naturale. Dei 200 chilometri quadrati, 144 chilometri fanno parte del Parco Naturale di Jandía, una delle aree naturali più grandi delle Isole Canarie. In breve, la Penisola di Jandía è un vero paradiso ricco di natura, tranquillità e spiagge incontaminate, perfette per nuotare, prendere il sole e praticare sport acquatici. Alcune delle migliori spiagge che si possono trovare a Jandía sono:
- Playa del Matorral: una spiaggia molto tranquilla e in perfette condizioni, situata al riparo del massiccio di Jandia, che la protegge dai forti venti del nord, dove è possibile nuotare e godersi il sole. È perfetta anche per praticare sport acquatici come il windsurf, le immersioni e la navigazione in catamarano. È possibile noleggiare lettini e ombrelloni e nelle vicinanze si trovano numerosi ristoranti.
- Playa de los Canarios: si trova direttamente all’ingresso dell’omonimo burrone. È una spiaggia totalmente incontaminata, priva di servizi e infrastrutture, ma molto tranquilla. Formata da sabbia e rocce, vi si accede da una strada sterrata lunga circa 1 km; sulla riva si trovano diverse costruzioni circolari in pietra che servono da riparo dal vento.
- Playa de Sotavento: si tratta in realtà di un gruppo di spiagge vergini e contigue lunghe diversi chilometri. L’acqua è composta da sabbia dorata, cristallina e molto calma. Come suggerisce il nome, queste spiagge si trovano sul lato sottovento, cioè rivolte verso il vento del nord.
Una delle spiagge più famose di Jandía è la spiaggia La Barca, che ha ospitato per diversi anni consecutivi i campionati mondiali di windsurf e kitesurf.
Le spiagge di Jandia
1. Playa de Sotavento
Questa spiaggia è composta dalla Playa del Risco del Paso, dalla Playa de la Barca, dalla Playa de los Canarios e dalla Playa de Mal Nombre, ognuna affascinante a modo suo. Questa immensa spiaggia è lunga oltre 9 chilometri, tanto che non si riesce a vedere da un capo all’altro. Questa spiaggia vergine si trova all’interno della riserva naturale di Jandía e aspetta solo di essere esplorata. La Playa de Sotavento è uno dei paesaggi più da cartolina di Fuerteventura.
Queste spiagge sono spesso esposte al forte vento costiero, quindi si consiglia di trovare un posto riparato dalla brezza. Alcuni tratti di spiaggia non sono particolarmente popolari tra i bagnanti, e questa relativa tranquillità li porta a essere utilizzati dai nudisti. I forti venti della Playa de la Barca la rendono perfetta per praticare il kitesurf. La Playa del Risco del Paso, invece, è una splendida baia molto apprezzata dagli amanti del surf. Tra queste due spiagge si trovano delle lagune, formate dalle maree dell’oceano.
2. Morro Jable
Una delle principali destinazioni turistiche della penisola di Jandía, questa località ospita anche il porto più vicino alla costa meridionale di Fuerteventura. La sua caratteristica principale è il faro sulla Playa del Matorral. Si tratta di un’area naturale protetta, in quanto presenta un ecosistema costiero molto specifico: la salina di Jandía. Questa zona umida resiste a periodiche inondazioni durante l’alta marea, che creano particolari stagni di salamoia che offrono condizioni molto attraenti per alcuni uccelli marini che si fermano qui per nidificare. Accanto al porto si trova la Turtle Nursery, dedicata al recupero delle tartarughe marine ferite o malate. Questo centro è aperto al pubblico.
3. Cofete
È un piccolo villaggio di pescatori con una spettacolare spiaggia di sabbia fine. La Playa de Cofete, che misura 14 chilometri di lunghezza insieme alla Playa de Barlovento, è forse la spiaggia vergine più famosa dell’arcipelago. Questa spiaggia è solitamente deserta; probabilmente perché è di difficile accesso, mentre le sue forti correnti sono considerate molto pericolose per i nuotatori. Prima di arrivare a Cofete, consigliamo di fare una pausa al Mirador de la Degollada Agua Oveja, che offre una fantastica vista sulla Playa de Barlovento. Questo punto panoramico si trova molto vicino alla leggendaria Villa Winter che, si dice, sia stata utilizzata come nascondiglio segreto da un gruppo di ufficiali nazisti. Quello che si sa è che fu costruita sotto le istruzioni di un ingegnere tedesco che acquistò l’intera penisola di Jandía, con l’intento di trasformarla in un’area di sperimentazione agricola. Le cose non andarono come sperava, e ognuna delle proprietà finì in vendita.
4. Costa Calma
È una località turistica che offre diversi hotel e ristoranti. Qui potrete mescolarvi con diversi stranieri che sono venuti a Fuerteventura per scoprire questo paradiso. Questo faro, costruito a metà del XIX secolo, si trova molto vicino al Puertito de la Cruz, nella punta più meridionale di Fuerteventura. Il faro fu costruito per aiutare a guidare le navi che salpavano per l’Africa e per essere utilizzato come indicatore dalle navi che arrivavano dal molo di Las Palmas in direzione di Puerto de Cabras (oggi noto come Puerto del Rosario) e Gran Tarajal.
5. Pájara
Anche se geograficamente questa città si trova al di fuori della penisola di Jandía, funge da ingresso alle spiagge più spettacolari d’Europa, come la Playa de Sotavento, dove i visitatori possono perdere la nozione del tempo (e dello spazio). È il comune più grande dell’isola, da cui dipendono i comuni di Morro Jable, Costa Calma e Solana Matorral. Se ne avete la possibilità, vi consigliamo di visitare la settecentesca Iglesia de la Virgen de Regla.
Parco Naturale di Jandía
Questo territorio racchiude uno dei parchi naturali più grandi delle Isole Canarie: il Parco Naturale di Jandía. Area protetta dal 1987, questo parco naturale delimita – con le sue distese di deserto, spiagge, sabbie e lagune – uno dei punti più esterni di questa isola idilliaca. È un ambiente autentico e una riserva naturale.
Lo spazio rimane praticamente incontaminato e offre un’enorme varietà di paesaggi che lasciano i visitatori incantati per la loro bellezza. Il parco ospita anche le dune di sabbia dell’istmo di La Pared e la Valle di Pecenescal. Comprende anche il Pico de la Zarza e la catena montuosa di Jandía (conosciuta come “crestería” dagli abitanti del luogo), oltre ad alcune delle più magnifiche spiagge della Penisola di Jandía.
Come raggiungere la spiaggia di Jandia
Per raggiungere la spiaggia di Jandia, potete seguire queste indicazioni generali:
- Se viaggiate in auto privata: da qualsiasi punto dell’isola, dirigetevi a sud sulla FV-2, la strada principale che attraversa Fuerteventura. Questa strada vi porterà attraverso città come Puerto del Rosario, Antigua e Gran Tarajal. Proseguite lungo la FV-2 fino a raggiungere Morro Jable, il principale centro turistico della zona di Jandía.
- Se viaggiate con i mezzi pubblici: se preferite usare i mezzi pubblici, potete prendere un autobus. L’azienda di trasporto pubblico dell’isola, Tiadhe, gestisce diverse linee che collegano diverse aree di Fuerteventura. Dalla stazione degli autobus della vostra località, cercate un servizio che vi porti a Morro Jable. Una volta arrivati, potete camminare o prendere un taxi per le spiagge di Jandía.
Se andate in taxi o con un servizio di trasporto privato: questa è l’opzione più costosa, quindi vi consiglio di utilizzarla solo se siete vicini alle spiagge. Se preferite un servizio di trasporto privato, ci sono aziende locali che offrono trasferimenti da diversi punti dell’isola alle spiagge di Jandía.