
Descritte come la “Meraviglia di Puglia”, le Grotte di Castellana rappresentano un affascinante complesso di cavità carsiche posizionate strategicamente nel cuore del Comune di Castellana Grotte, situato nelle suggestive Murge sud-orientali della Puglia. Ad esempio, pensa a queste grotte come a una biblioteca nascosta, piena di storie e meraviglie geologiche, situate proprio nel tallone dello stivale italiano. Questi corridoi e caverne si estendono per impressionanti 3348 metri e raggiungono profondità di circa 70 metri, immergendosi fino a un picco di 122 metri sotto il suolo. Immagina di scendere un grattacielo sottoterra, ogni metro che scendi svela nuove meraviglie della natura. Decidere di visitare le Grotte di Castellana equivale a immergersi in una avventura straordinaria. Si ha l’opportunità di esplorare caverne con nomi evocativi, canyon profondi come voragini e abissi misteriosi. Oltre a ciò, si possono ammirare fossili antichi, stalattiti e stalagmiti, e formazioni rocciose dalle forme strabilianti e dai colori vivaci. Per contestualizzare, pensa a questo viaggio come a una macchina del tempo che ti catapulta indietro, in un mondo che ha iniziato a formarsi circa novanta-cento milioni di anni fa.
Le Gemme Nascoste delle Grotte
Tra le varie cavità, due in particolare catturano l’attenzione dei visitatori:
- La Grave: Questa è la caverna che segna l’inizio dell’avventura turistica. Caratterizzata da dimensioni imponenti, è famosa per un’apertura superiore che collega il mondo sotterraneo con l’esterno. Questa apertura naturale, chiamata inghiottitoio, permette alla luce di filtrare all’interno, creando così spettacolari giochi di luce. Pensala come un gigantesco occhio naturale che osserva il mondo sottostante.
- Grotta Bianca: Questa caverna è un vero e proprio gioiello. Si distingue per la sua eleganza e maestosità, abbagliando i visitatori con la brillantezza e il biancore dell’alabastro. È come entrare in una sala da ballo fatta interamente di cristallo scintillante.
Le Grotte di Castellana in Puglia non sono solo una meraviglia geologica, ma rappresentano un viaggio affascinante attraverso la storia del nostro pianeta. Ogni visitatore che decide di visitare le Grotte di Castellana verrà sicuramente trasportato in un mondo di pura meraviglia.
Visita alle Grotte di Castellana: informazioni utili
Le Grotte di Castellana sono testimoni di un passato preistorico, avendo origini che risalgono a ben 90 milioni di anni fa, durante il periodo del Cretaceo Superiore. In quel periodo, la regione pugliese era sommersa dalle acque di un antico oceano, abitato da abbondanti popolazioni di molluschi e vegetazione marina. Con il passare del tempo e la morte di questi organismi, i loro resti si sedimentarono sul fondale, accumulandosi per milioni di anni fino a creare un’imponente lastra di calcare di notevole spessore.
L’Arte della Natura: Formazione delle Grotte
Con l’innalzarsi progressivo delle terre emerse, che ebbe inizio circa 65 milioni di anni fa, questo calcare subì delle fratture. Esse, amplificate da intense precipitazioni, permisero all’acqua piovana di penetrare. Attraverso un’incessante azione erosiva, l’acqua scolpì e ampliò queste fratture per milioni di anni. Grazie a fenomeni come lo stillicidio, le cavità furono poi adornate da concrezioni di varie forme e tonalità, regalando alle Grotte di Castellana in Puglia un aspetto spettacolare.
Misteri e Leggende dell’Ingresso della Grotta
La Grave, l’entrata principale, è stata da sempre avvolta in un’aura di mistero e rispetto. Molti, al calare della notte, sostenevano di vedere vapori e pipistrelli fuoriuscire dalla sua apertura, associando tali fenomeni alle anime di coloro che avevano trovato la morte all’interno, rafforzando la natura temuta della grotta.
Tentativi di Esplorazione e Scoperte Recenti
Nonostante la paura e il rispetto, la curiosità umana ha spinto diversi coraggiosi ad esplorare le Grotte di Castellana. Già alla fine del XVIII secolo, Vincenzo Longo, accompagnato da un gruppo di locali, tentò di esplorare la grotta, ma il loro viaggio fu breve, fermatosi poco dopo l’entrata. Fu solo nel 1938, con l’intervento dello speleologo Franco Anelli, su richiesta dell’Ente Provinciale per il Turismo di Bari, che furono svelati i segreti nascosti delle grotte. Grazie a lui e all’assistenza di Vito Matarrese, oggi possiamo ammirare la magnificenza di molte di queste formazioni sotterranee.
Visitare le Grotte di Castellana
Uno dei tesori nascosti più affascinanti d’Italia si trova nelle profondità della Puglia: le Grotte di Castellana. Queste caverne offrono un viaggio unico attraverso formazioni geologiche stupefacenti, un vero e proprio viaggio nel cuore della terra.
L’ingresso alle Grotte di Castellana
Il viaggio inizia con il superamento di un portale, che conduce ad un tunnel creato appositamente dopo la scoperta delle grotte. Attraverso una lunga scalinata di 265 gradini, si accede alla Caverna della Grave, l’unica con un accesso naturale all’aperto. Questa caverna è un esempio vivente di geologia, dove è possibile osservare strati sedimentari e flora come muschi e alghe, prodotti di un ambiente fresco e umido illuminato dalla luce del sole. Immagina di essere in una biblioteca di pietra, dove ogni strato racconta una storia di milioni di anni.
Verso la Caverna della Lupa
Scendendo più in profondità, ci si immerge nella Caverna della Lupa. Questa camera prende il nome da una formazione rocciosa che ricorda la lupa capitolina romana. A differenza delle altre, qui le concrezioni rocciose presentano sfumature più scure, quasi nere, dovute alla presenza di un fungo microscopico.
Il maestoso Cavernone dei Monumenti
Il Cavernone dei Monumenti rappresenta una delle parti più vaste di tutto il complesso. In questo luogo, la natura ha scolpito incredibili formazioni come il “cammello”, creato da quattro stalagmiti imponenti. Altre formazioni ricordano cactus, totem e una colonna maestosa alta 12 metri, simbolo della resistenza della caverna. Le concrezioni qui assumono una tonalità rossastra, dovuta alle infiltrazioni di ossido di ferro. È come un museo naturale, dove ogni opera d’arte è stata scolpita dal tempo e dagli elementi.
Esplorazione della Grotta della Civetta
Avanzando nel percorso, si incontra il Corridoio della Calza, ornato da formazioni che sembrano tessuti delicati mossi dalla brezza. Al termine, la Caverna della Civetta si apre, caratterizzata da massi staccatisi e da una particolare stalagmite che, con un po’ di immaginazione, ricorda l’aspetto di una civetta.
La profondità delle Grotte e la Caverna dell’Altare
Attraversando il sinuoso Corridoio del Serpente, si giunge ad un ponte che attraversa un baratro profondo. Questo corridoio conduce alla Caverna dell’Altare, un ambiente che colpisce per le sue spettacolari stalattiti e stalagmiti, che ricordano le canne di un organo di chiesa.
Il deserto sotterraneo e la bellezza della Torre di Pisa
Dopo aver esplorato altre parti affascinanti come il Corridoio del Deserto e la Caverna della Torre di Pisa, caratterizzate da spettacolari formazioni rocciose e fossili, il viaggio nelle Grotte di Castellana culmina nella Grotta Bianca. Questa caverna è un capolavoro della natura, dove cristalli di calcite brillano in una luminosità ineguagliabile, creando un ambiente quasi surreale.
Il ritorno alla superficie
Concludendo la visita, il ritorno offre ulteriori meraviglie, tra cui la Caverna della Fonte e la Grotta della Madonnina. Quest’ultima presenta una delicata stalagmite che, se osservata attentamente, può ricordare la figura di una Madonna in preghiera. Infine, un ascensore riporta i visitatori alla superficie, segnando la fine di un’avventura indimenticabile.
Itinerari e suggerimenti
Le Grotte di Castellana rappresentano una delle meraviglie sotterranee della Puglia. Visitando queste caverne, ci si immerge in un viaggio tra affascinanti formazioni geologiche e ambienti unici. Ecco alcuni dettagli che ogni visitatore dovrebbe conoscere prima di intraprendere questa avventura.
Percorsi di Visita
La visita offre due opzioni principali:
- Itinerario Parziale: Questo percorso si estende per 1 chilometro e richiede circa 50 minuti.
- Itinerario Completo: Questa opzione vi porta in un viaggio di 3 chilometri all’interno delle caverne e dura 1 ora e 40 minuti.
Pensate a camminare in un museo naturale, dove ogni passo vi porta più vicino alle meraviglie che la terra ha forgiato nel corso di milioni di anni.
Suggerimenti per la Visita
- Clima all’interno delle grotte: La temperatura all’interno oscilla tra 14°C e 18°C. Se tendete ad avere freddo, potrebbe essere utile avere con voi un maglione o una felpa.
- Calzature consigliate: È consigliato indossare scarpe da ginnastica, poiché alcune zone possono essere scivolose. Immaginate di camminare su un sentiero bagnato dopo una pioggia leggera.
- Restrizioni fotografiche: Se siete appassionati di fotografia, tenete a mente che è permesso scattare foto solo nella prima grotta. Lasciate a casa gli attrezzi pesanti e godetevi il momento.
- Animali: Se avete un amico peloso di piccola taglia, può venire con voi, ma solo se trasportato in un trasportino o in braccio.
- Preservare la bellezza: È fondamentale rispettare il luogo. Non fumare, non toccare e non danneggiare le concrezioni calcaree. Queste formazioni sono il risultato di millenni di lavoro della natura e danneggiarle sarebbe un atto irreparabile.
Come Raggiungere le Grotte
Le Grotte di Castellana in Puglia sono facilmente accessibili:
- In auto: Se provenite da Bari, l’aeroporto e il porto sono a 58 e 51 chilometri di distanza rispettivamente. Seguite la SS100 e la SS172 o la SP240 per arrivare alle grotte.
- Noleggio auto: Servizi come DiscoverCars possono aiutarvi a confrontare diverse opzioni e trovare la migliore per voi.
- Treno e autobus: Utilizzando il servizio Linea Grotte Link, potete combinare il viaggio in treno e autobus. Una soluzione comoda ed economica per visitare le Grotte di Castellana.
- Dalla città: Se siete a Bari o Taranto, la linea Bari-Martina Franca-Taranto delle Ferrovie del Sud Est vi porterà direttamente alla destinazione.
Grotte di Castellana, prezzi e orari
Le meravigliose Grotte di Castellana in Puglia offrono esperienze uniche per i visitatori in diversi momenti dell’anno. Ecco un elenco dettagliato degli orari
- Marzo:
- Giro completo: 10.00, 11.00, 12.00
- Giro parziale: 13.00
- Aprile, Maggio, Ottobre e festivi:
- Giro completo: 10.00, 11.00, 12.00, 14.00, 15.00, 16.00
- Giro parziale: 13.00, 17.00
- Giugno e Settembre:
- Giro completo: 10.00-17.00 con intervalli orari
- Giro parziale: 13.00, 18.00
- Luglio:
- Giro completo: 9.00-17.00 con intervalli orari
- Giro parziale: 13.00, 18.00
- Agosto:
- Giro completo: 9.00-18.00 con intervalli orari
- Giro parziale: 13.15, 14.15, 18.15, 19.15
Per chi cerca la tranquillità, è bene notare che le Grotte rimangono chiuse nei mesi di Gennaio e Febbraio.
Tariffe d’Ingresso alle Grotte di Castellana
L’esperienza di esplorare la Grotta di Castellana ha un valore inestimabile. Tuttavia, ecco i costi d’ingresso:
- Itinerario completo:
- Adulti: € 18,00
- Bambini (6-14 anni): € 15,00
- Itinerario parziale:
- Adulti: € 15,00
- Bambini (6-14 anni): € 12,00
Per gli appassionati d’avventura, sono disponibili biglietti per la Speleonight al prezzo di € 25,00. Immagina di esplorare le grotte sotto la luce soffusa delle torce, un’esperienza davvero indimenticabile.
La biglietteria offre la vendita dei biglietti, ma si possono esaurire rapidamente, soprattutto in alta stagione. Per garantirvi l’accesso nel giorno e nell’orario preferito, è consigliabile acquistare i biglietti online. Questo vi permetterà di pianificare al meglio la vostra visita allegrotte.
Cosa vedere nei dintorni delle Grotte
Oltre alla celebre grotta di Castellana, la regione pugliese offre numerose gemme nascoste pronte ad arricchire la tua esperienza di viaggio. Oltre a visitare le Grotte di Castellana, vale la pena di esplorare alcune delle città vicine, rappresentative del cuore autentico della Puglia.
Destinazioni imperdibili nelle vicinanze
- Putignano (4 chilometri): Questa città, situata a breve distanza dalle grotte, è riconosciuta in tutto il continente per il suo Carnevale, considerato il più antico d’Europa. Pensate ad esempio alla vivacità del Carnevale di Venezia, ma con una storia ancora più lunga.
- Polignano a Mare e Monopoli (entrambi a 18 chilometri): Due perle sulla costa che offrono vedute mozzafiato sul mare e un’architettura storica affascinante.
- Alberobello (15 chilometri): Entrare in questa città è come calarsi all’interno di un libro di storie. Con la sua zona monumentale piena di trulli, tipiche costruzioni della Valle d’Itria, Alberobello è un’esperienza unica. Immagina delle case a forma di cono, uniche nel loro genere, che ti fanno sentire in un mondo a parte.
- Locorotondo (26 chilometri): Un incantevole borgo noto per la sua struttura urbanistica peculiare e rotonda.
- Cisternino (32 chilometri): Questo borgo, immerso in un mare di ulivi e vigneti, offre un centro storico pittoresco e pieno di charme.
- Ostuni (35 chilometri): Conosciuta come la città bianca, Ostuni incanta con le sue abitazioni dipinte di bianco e le sue stradine labirintiche.
Una tappa extra: Matera
Se la vostra curiosità e il vostro tempo ve lo permettono, Matera (60 chilometri) rappresenta una meta di viaggio straordinaria. Conosciuta come la città dei sassi, Matera si distingue per le sue abitazioni scavate nella roccia e per una storia antica e affascinante.
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