contatore per sito
cose da vedere a messina

Messina, la città di ingresso alla Sicilia, ha una storia travagliata che ha visto il terremoto del 1908 distruggere gran parte degli edifici con i loro numerosi stili architettonici. Tuttavia, la città si è ripresa e oggi è possibile ammirare la bellezza imponente del Duomo di Messina e visitare le numerosissime chiese presenti in ogni angolo della città. Nonostante gli ostacoli, i compiti di riedificazione e riparazione sono stati svolti, soprattutto durante il decennio degli anni ’30. Non perderti la possibilità di visitare la Fontana di Orione, uno dei simboli della città, durante il tuo tour delle cose da vedere a Messina.

Messina si trova sullo Stretto, dove il Mar Ionio incontra il Mar Tirreno e, essendo situata a due passi dalla Calabria, è una tappa ideale per chi vuole scoprire i tesori della Sicilia. La città offre molte cose da vedere, come il Duomo di Messina con il suo alto Campanile che ospita l’Orologio Astronomico. Tra le altre cose da vedere a Messina ci sono sicuramente i resti del Teatro Vittorio Emanuele II, un importante monumento storico. Ci sono anche numerose chiese che meritano di essere visitate, come la Chiesa di Santa Maria degli Alemanni, la Chiesa di San Francesco di Paola, la Chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani e la Chiesa di San Giuseppe.

Ma non è solo una città di cultura, ci sono anche molte cose da fare a Messina. Se ti piacciono le attrazioni panoramiche, non puoi perdere la Torre Faro, da cui puoi godere di una vista spettacolare sulla città e sullo Stretto di Messina: sicuramente una delle cose da vedere a Messina! Potete fare una passeggiata sul lungomare e godervi la vista sullo Stretto. Se siete interessati alla storia, potete visitare il Museo Regionale di Messina, che ospita reperti che vanno dall’antichità alla modernità. Se invece volete trascorrere una serata divertente, ci sono molti bar e ristoranti dove potete gustare la cucina locale e rilassarvi con gli amici.

La passeggiata lungo la strada principale, il Corso Cavour, è un’altra delle cose da vedere a Messina che non puoi perdere, con i suoi numerosi negozi e ristoranti. In sintesi, Messina è una città con una storia ricca e travagliata che ha saputo ricostruirsi e offrire ai visitatori molte cose da vedere e da fare. Quindi, se state pianificando un viaggio in Sicilia, non perdete l’opportunità di visitare Messina e scoprire tutto quello che questa città ha da offrire!

Cose da vedere a Messina

Se stai programmando un viaggio a Messina, assicurati di mettere nella tua lista “cose da vedere a Messina” la cattedrale di Santa Maria Assunta, il Duomo di Messina e il Santuario della Madonna di Montalto. Se stai cercando cosa fare a Messina, sei nel posto giusto! Questa affascinante città siciliana offre una vasta gamma di attrazioni turistiche, cultura, cibo delizioso e una vibrante vita notturna che non ti deluderà. Ecco alcune delle migliori cose da vedere e fare a Messina.

Duomo di Messina

Il centro storico di Messina ospita un imponente edificio, il Duomo, che merita sicuramente una visita. La Cattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta, è un’opera d’arte unica in quanto presenta stili architettonici differenti, dal romanico al normanno, dal gotico al barocco. Nonostante i danni causati da incendi, bombardamenti e terremoti nel corso della sua storia, il Duomo è stato ricostruito mantenendo sempre la sua originalità. Il Duomo di Messina è un luogo religioso e artistico che offre l’opportunità di ammirare statue, dipinti, monumenti funerari, cappelle ed oggetti sacri di grande valore.

Nell’atrio sud del Duomo si può trovare il Tesoro, una raccolta di gioielli creati da orafi e argentieri messinesi. Se si desidera ammirare la città dall’alto, è possibile salire sul Campanile del Duomo. Ogni piano della torre ospita rappresentazioni artistiche, fino ad arrivare all’ultimo piano che offre una vista panoramica sulla città.

Il Duomo si trova in Piazza Duomo 29 ed è raggiungibile in soli 7 minuti a piedi dal Porto di Messina. Gli orari di apertura sono dalle 7:30 alle 19:00 tutti i giorni per il Duomo, dalle 11:00 alle 13:00 dal martedì al sabato per il Tesoro del Duomo (gli orari possono variare a seconda del mese in corso) e tutti i giorni dalle 11:00 alle 13:00 per il Campanile del Duomo (gli orari possono variare a seconda del mese in corso). L’accesso al Duomo è gratuito, mentre il costo per visitare il Tesoro del Duomo è di €4,00 e per salire sul Campanile del Duomo è di €4,00. In alternativa, è possibile acquistare un biglietto combinato per entrambe le attrazioni al prezzo di €6,00.

In sintesi, se ti chiedi cosa vedere a Messina, il Duomo di Messina è sicuramente un luogo che non puoi perdere. Le cose da fare a Messina sono molte, ma una visita al Duomo è imprescindibile se si desidera ammirare l’arte e la storia della città. Quindi, se ti stai chiedendo cosa fare a Messina, non esitare a visitare questa meraviglia architettonica.

Museo Regionale di Messina

Il MuMe è il Museo Regionale di Messina, situato in un antico edificio che sopravvisse al disastroso terremoto del 1908. Qui, gli appassionati di arte e cultura possono ammirare una vasta collezione di opere d’arte, suddivise in 13 sale. La mostra è organizzata in ordine cronologico, permettendo al visitatore di seguire la storia artistica della regione di Messina, dall’epoca araba-bizantina fino ai giorni nostri.

Tra le opere esposte, sono presenti pezzi di grande valore, realizzati da artisti rinomati come Caravaggio, Antonello da Messina, Mattia Preti e Guericino. Inoltre, il museo presenta anche creazioni realizzate dai talentuosi argentieri messinesi.

Per raggiungere il MuMe, ci si può dirigere in Viale della Libertà, 465. È possibile prendere il TRAM Museo dal Porto di Messina per arrivarci, impiegando circa 23 minuti. Gli orari di apertura sono dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 18:30, mentre la domenica e i giorni festivi dalle 9:00 alle 12:30. Il costo del biglietto è di €8,00 per il biglietto intero, mentre il biglietto ridotto costa €4,00.

In sintesi, il MuMe è uno dei luoghi di maggior interesse culturale a Messina, con una vasta collezione di opere d’arte e un’organizzazione impeccabile. Se ti chiedi cosa vedere a Messina, il MuMe è sicuramente una tappa da non perdere. Inoltre, se ti stai chiedendo cosa fare a Messina, una visita a questo museo potrebbe essere la risposta perfetta.

Chiesa Santissima Annunziata dei Catalani

La Chiesa Santissima Annunziata dei Catalani di Messina è un esempio eccezionale dell’influenza arabo-normanna nell’architettura. Anche se la sua costruzione risale probabilmente al XII secolo, la chiesa conserva ancora oggi la sua bellezza originale. All’esterno, i suoi sobri capitelli fanno da sfondo a una facciata semplice ma elegante. All’interno, la chiesa è decorata con motivi arabeggianti e archi finemente dettagliati disposti su tre navate, tra le quali si erge una maestosa cupola.

Tuttavia, la struttura della chiesa si trova 3 metri sotto il livello stradale a causa dei terremoti che hanno colpito la zona. All’esterno della chiesa, si trova la statua in bronzo dedicata a Don Giovanni d’Austria, in onore della battaglia navale di Lepanto contro i Turchi.

Se vuoi visitare la Chiesa Santissima Annunziata dei Catalani a Messina, puoi raggiungerla in Via Vittorio Emanuele II. Dallì, sarai in grado di raggiungere la chiesa in soli 4 minuti a piedi dal Porto di Messina. La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 8:00 alle 10:30 e l’ingresso è gratuito.

Quindi, se ti stai chiedendo cosa vedere a Messina, non puoi perderti la Chiesa Santissima Annunziata dei Catalani, dove potrai ammirare l’influenza arabo-normanna nell’architettura. Inoltre, se stai cercando cose da fare a Messina, la visita a questa chiesa può rappresentare una scelta eccellente per arricchire la tua esperienza. Infine, se ti chiedi cosa fare a Messina, potrai godere di una meravigliosa visita alla Chiesa Santissima Annunziata dei Catalani senza spendere nemmeno un centesimo.

Sacrario di Cristo Re

Il Sacrario Cristo Re è un edificio molto imponente a forma di ottagono che si trova in un punto strategico della città di Messina. Grazie alla sua grandezza, è possibile vederlo da lontano, anche dai traghetti che arrivano al Porto di Messina. In passato, in questo stesso punto, c’era un castello chiamato Castello di Rocca Guelfonia, che ha ospitato molte personalità importanti nel corso della storia.

Il castello ha subito molte trasformazioni nel corso degli anni. Durante il periodo normanno, ad esempio, è stato la residenza di Riccardo I Cuor di Leone, mentre durante la dominazione sveva sono stati gli Angioini a prendere il sopravvento. Anche gli spagnoli hanno lavorato all’interno del castello, che è stato spesso teatro di assedi dei messinesi contro le dominazioni straniere.

Tuttavia, dopo il terremoto del 1908, il castello è finito in macerie. Negli anni ’30 del ‘900, è stato ricostruito il Sacrario Cristo Re, che oggi rappresenta il sepolcro dei caduti in guerra.

Se vi state chiedendo cosa fare a Messina, vi consigliamo di visitare il Sacrario Cristo Re. Per raggiungerlo, basta camminare per circa 22 minuti dal Porto di Messina. L’ingresso al Sacrario Cristo Re è gratuito e gli orari di apertura sono dalle 9:00 alle 12:30. Il Sacrario Cristo Re è chiuso il sabato e la domenica.

In sintesi, se volete sapere cosa vedere a Messina, il Sacrario Cristo Re è sicuramente una delle attrazioni da non perdere. La sua grandiosità e la sua storia lo rendono un luogo unico e suggestivo da visitare durante il vostro viaggio nella città.

Fontana d’Orione e Fontana del Nettuno

Una delle attrazioni più sorprendenti di Messina sono le sue meravigliose fontane. Tra queste, la Fontana d’Orione, che si trova in Piazza Duomo, è senza dubbio una delle più spettacolari. Realizzata interamente in marmo da Giovanni Angelo Montorsoli nel 1553, questa fontana celebra il primo acquedotto della città. Al suo apice si trova Orione, una figura mitologica riconosciuta come il fondatore di Messina, insieme al suo fedele cane Sirio.

Il grande successo della Fontana d’Orione portò Montorsoli a ricevere un’altra commissione nel 1557, che portò alla creazione della Fontana del Nettuno, situata in Piazza Unità d’Italia. Anche questa fontana, realizzata in marmo, è incredibilmente affascinante e rappresenta il dio Nettuno che calma le acque in tempesta di Scilla e Cariddi.

Se ti trovi a Messina, non puoi perderti la Fontana d’Orione e la Fontana del Nettuno. La Fontana d’Orione si trova a soli 6 minuti a piedi dal Porto di Messina, mentre la Fontana del Nettuno dista 14 minuti a piedi dallo stesso porto. Entrambe le fontane sono sempre accessibili e l’ingresso è gratuito.

In sintesi, se stai cercando cose da vedere a Messina o cose da fare a Messina, le fontane di Messina, in particolare la Fontana d’Orione e la Fontana del Nettuno, sono sicuramente tra le attrazioni più imperdibili della città.

Forte San Salvatore e Stele della Madonna della Lettera

Se New York è famosa per la Statua della Libertà, Messina ha la sua icona: la Stele della Madonna della Lettera. Questo monumento in cemento, progettato da Francesco Babraro e costruito nel 1934, si trova sulla punta più estrema della penisola di San Raineri e consiste in una colonna ottagonale con una statua in bronzo dorato della Madonna della Lettera, realizzata dallo scultore Tore Edmundo Calabrò sulla sommità.

Il complesso del Forte del Santissimo Salvatore risalente al XVI secolo ospita la Stele. Il forte è di grande importanza strategica e difensiva per la città di Messina. Il Demanio Militare lo possiede e per visitarlo è necessario prenotare (visitando la sezione Visita il Forte San Salvatore Messina sul sito del Ministero della Difesa). Una guida vi accompagnerà all’interno del castello e in cima alla Stele della Madonna della Lettera.

L’accesso al forte è possibile attraverso il porto di Messina e si raggiunge in 35 minuti a piedi dal porto. Gli orari di apertura sono tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 16:30, ma si deve prenotare la visita in anticipo. Il biglietto è gratuito.

In sintesi, per chi si chiede cosa vedere a Messina, la Stele della Madonna della Lettera è uno dei luoghi da visitare assolutamente. La sua posizione panoramica offre una vista spettacolare sulla città. Inoltre, la storia e l’architettura del forte che ospita la Stele lo rendono un’attrazione turistica unica e affascinante.

Galleria Vittorio Emanuele III e Teatro Vittorio Emanuele II

Il centro di Messina è ricco di tesori architettonici e artistici, tra cui la Galleria Vittorio Emanuele III e il Teatro Vittorio Emanuele II. La Galleria, costruita in stile Liberty negli anni ’30 del Novecento, è situata in Piazza Antonello e presenta un imponente arco d’accesso. Gli interni sono caratterizzati da maestosi pavimenti a mosaico e da un’alta cupola vetrata che lascia filtrare giochi di luce suggestivi. Nel 2000 la Galleria è stata riconosciuta come patrimonio storico-artistico d’Italia. Sebbene i locali interni fossero originariamente destinati ad ospitare uffici ed attività commerciali, attualmente ospitano diversi bar e locali.

Non lontano dalla Galleria, in Via Garibaldi, si erge il Teatro Vittorio Emanuele II, costruito in stile neobarocco nei primi anni dell’800. Questo edificio si trova vicino al mare ed è sempre accessibile, anche se non è possibile visitarlo all’interno se non per eventi.

Per raggiungere la Galleria Vittorio Emanuele III, basta dirigersi in Piazza Antonello 13, a soli 10 minuti a piedi dal Porto di Messina. Per raggiungere il Teatro Vittorio Emanuele II, invece, bisogna andare in Via G. Garibaldi e camminare per circa 9 minuti dal Porto di Messina.

In conclusione, se vi state chiedendo cosa vedere a Messina, la Galleria Vittorio Emanuele III e il Teatro Vittorio Emanuele II sono due delle attrazioni culturali più significative e rappresentative della città, che vale la pena visitare. Inoltre, è possibile ammirare queste strutture senza dover spendere nulla, in quanto l’accesso è completamente gratuito.

Santuario della Madonna di Montalto

Il Santuario della Madonna di Montalto si trova sulla cima della collina di Caperrina, offrendo una vista panoramica spettacolare sulla città di Messina e sullo Stretto. Questa chiesa è stata ricostruita dopo il terremoto disastroso del 1908, ed è il primo edificio religioso a essere stato ricostruito. Il Santuario è stato costruito in stile romanico e gotico, con due campanili identici con una forma a cuspide, che si affacciano sulla facciata della chiesa. Qui, si può ammirare la statua della Madonna delle Vittorie, creata nel 1550.

All’interno del Santuario, si può osservare il crocefisso del 1500, recuperato tra le macerie del terremoto. Inoltre, vi sono altre opere d’arte, come i dipinti dei celebri artisti messinesi Francesco Cardilli e Placido Celi, datati al XVI secolo.

Se vuoi visitare il Santuario, puoi raggiungerlo in Via Dina e Clarenza, 16, situata a 15 minuti a piedi dal porto di Messina. Gli orari di apertura variano a seconda dei giorni: domenica e sabato dalle 08:30 alle 12:30, mercoledì e giovedì dalle 15:00 alle 17:00, e venerdì e martedì dalle 15:00 alle 19:00. Inoltre, il biglietto d’ingresso è gratuito.

Se stai cercando cosa vedere a Messina, il Santuario della Madonna di Montalto è sicuramente una tappa da non perdere. La vista panoramica sulla città e sullo Stretto è mozzafiato, e l’interno della chiesa è ricco di opere d’arte e storia. Quindi, se stai pianificando cosa visitare a Messina, non dimenticare di includere il Santuario nella tua lista dei luoghi da vedere.

Orto Botanico Universitario

Nel Dipartimento di Scienze Biologiche e Ambientali dell’Università di Messina, che si trova nei pressi del centro cittadino, si può visitare l’Orto Botanico Universitario. Quest’ultimo è stato inaugurato nel lontano 1638 e dedicato al celebre medico e botanico Pietro Castelli.

L’Orto è un’area verde in cui si possono ammirare diverse specie di piante esotiche provenienti da ogni parte del mondo. Si può passeggiare sui viali oppure optare per un percorso specifico come quello pensato per le persone non vedenti. Inoltre, c’è anche un percorso dedicato all’analisi delle specie vegetali più importanti per quanto riguarda l’evoluzione del mondo vegetale.

Nonostante le sue dimensioni non siano particolarmente grandi, l’Orto Botanico è una vera e propria oasi di pace che permette di allontanarsi dal caos urbano. È possibile rilassarsi e godere della bellezza della natura ammirando piante e fiori provenienti da ogni parte del globo.

Per raggiungere l’Orto Botanico Universitario, basta recarsi in Viale Principe Umberto, 1. È possibile arrivarci a piedi dal Porto di Messina in circa 20 minuti. Gli orari di apertura sono dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 12:00 e l’ingresso è gratuito.

In sintesi, l’Orto Botanico Universitario di Messina è una delle principali cose da vedere a Messina per chi ama la natura e vuole trascorrere qualche ora in un’oasi di pace e tranquillità.

Capo Peloro

L’area naturale di Capo Peloro si trova nella parte più estrema a nord-est della Sicilia, all’interno dei confini della città di Messina. In questo luogo si trova il Faro di Capo Peloro, un’importante costruzione per le navi che raggiungono l’isola provenendo dal nord. Questa zona è particolarmente interessante poiché qui il Mar Tirreno si unisce con il Mar Ionio, generando forti correnti che permettono una vista spettacolare della vicina Calabria.

Una delle attività più insolite che si possono fare in questo territorio è visitare il Lago di Ganzirri, anche noto come Pantano Grande. Questo lago, situato vicino al mare, è il luogo perfetto per un giro in barca a vela con i pescatori locali, i quali vi mostreranno le numerose leggende che circondano il lago, come quella della città sommersa dopo un terremoto.

Per raggiungere il lago, basta prendere la Via Fortino da Messina, a soli 23 minuti di macchina. L’ingresso all’area naturale è gratuito, mentre il costo per l’escursione sul lago di Ganzirri parte da €80,00 per un massimo di 4 persone.

In sintesi, la zona protetta di Capo Peloro, situata a Messina, offre numerosi spunti di interesse per i visitatori, tra cui il Faro di Capo Peloro e il suggestivo Lago di Ganzirri. Sia che siate appassionati di natura o di leggende locali, queste sono alcune delle cose da vedere a Messina assolutamente da non perdere.

Messina cosa vedere in un giorno

Una volta che arriverai al Porto di Messina, ti consiglio di fare una sosta per la colazione presso Antica Pasticceria Irrera 1910. La prima tappa del tour potrebbe essere la Chiesa Santissima Annunziata dei Catalani, seguita da una passeggiata verso uno dei luoghi più importanti della città, ovvero Piazza Duomo. Qui, potrai ammirare la splendida Fontana d’Orione e visitare la bellissima Basilica Cattedrale Protometropolitana, nonché il Tesoro del Duomo. Ti consiglio anche di salire sul Campanile del Duomo, dove potrai vedere il noto Orologio Astronomico.

Dopo aver fatto una pausa per pranzare presso Salotto Fellini, dove potrai gustare dei piatti tipici, ti consiglio di recarti alla Galleria Vittorio Emanuele III, dove potrai rilassarti in uno dei tanti bar gustando un buon caffè. Successivamente, ti consiglio di visitare il suggestivo Sacrario di Cristo Re, un monumento eretto al posto del Castello di Messina, ormai distrutto. Prosegui la tua passeggiata fino a raggiungere Villa Mazzini, arrivando infine alla Piazza d’Italia, dove potrai ammirare un’altra delle maestose fontane di Messina, la Fontana del Nettuno.

Per cena, ti consiglio di recarti al Ristorante Marina del Nettuno, dove potrai goderti un pasto a ridosso del mare. Infine, per terminare la giornata, ti consiglio di fare una passeggiata sul porticciolo, la parte del porto vecchio di Messina. In questo modo avrai visto tutte le cose da vedere a Messina in un giorno e avrai fatto tutte le attività da fare a Messina in un giorno.

Cosa fare e vedere in Sicilia

La Sicilia è una terra ricca di storia, cultura, e paesaggi mozzafiato. L’isola, situata al centro del Mediterraneo, offre una vasta gamma di esperienze che renderanno indimenticabile il tuo viaggio. Dal mare cristallino ai tesori archeologici, passando per l’enogastronomia, ecco cosa vedere e fare in Sicilia.

Cosa vedere:

  1. Valle dei Templi (Agrigento) – Un sito archeologico con i resti di templi antichi greci.
  2. Cattedrale di Palermo (Palermo) – Una cattedrale gotica situata nel cuore della città.
  3. Teatro Greco (Taormina) – Un antico teatro greco situato sulla collina di Taormina con vista sul mare.
  4. Isola Bella (Taormina) – Una spiaggia di ciottoli con acqua cristallina, raggiungibile tramite funivia.
  5. Riserva Naturale dello Zingaro (San Vito Lo Capo) – Una riserva naturale costiera con spiagge, sentieri per escursioni e punti panoramici.

Cosa fare:

  1. Gustare i dolci siciliani – Cannoli, cassata, granita, e tante altre specialità.
  2. Fare un giro in barca – Ammirare la costa siciliana dal mare è un’esperienza unica.
  3. Visitare le cantine – Degustare i vini locali, come il Nero d’Avola o il Marsala.
  4. Fare un’escursione sull’Etna – L’attività vulcanica dell’Etna offre paesaggi mozzafiato.
  5. Esplorare le città barocche – Noto, Modica, e Ragusa sono solo alcune delle città siciliane famose per l’architettura barocca.

Queste sono solo alcune delle molte cose da vedere e fare in Sicilia. Non dimenticare di assaggiare la cucina locale, composta da piatti semplici ma gustosi, come la pasta alla norma o la caponata. Se stai pianificando un viaggio in Sicilia, preparati a essere sorpreso dalla bellezza dell’isola.

Lascia un commento