Cosa fare a Denia, spiagge e buon cibo

Cosa vedere a Denia

Appena rientrata da un lungo weekend trascorso a Denia, città a cui sono particolarmente affezionata per le estati che vi ho trascorso in un periodo della mia vita, sono rimasta stupita dall’enorme crescita turistica che questo luogo ha conosciuto negli ultimi anni. E non c’è da stupirsi: la gastronomia locale, la vicinanza alle Isole Baleari, raggiungibili in traghetto dal porto della città, la variegata offerta di sport acquatici e turismo attivo, e le spiagge, la maggior parte delle quali con Bandiera Blu, fanno di questa città turistica uno dei luoghi migliori della costa levantina per trascorrere l’estate o qualche giorno di vacanza. Guida completa a cosa visitare a Denia e tanti consigli per i neofiti. Questo indice sulle cose da vedere a Denia vi aiuterà a preparare il viaggio in modo impeccabile e ad assicurarvi di non perdervi niente di questa bellissima città. Questa città è sede di alcuni dei paesaggi più belli della Spagna, vediamo cosa vedere a Denia. Denia si trova nella provincia di Alicante, tra le città valenciane di Oliva e Jávea. Prendendo il porto come punto di partenza, a nord si trova la zona di Les Marines, una spiaggia molto estesa con località estive. A sud si trovano Les Rotes, costituite da insenature rocciose, ideali per lo snorkeling. In questa zona si trova anche la Riserva Naturale di Cabo San Antonio.

20 chilometri di costa. Spiagge solitarie e spiagge con attività sportive e ricreative. Insenature rocciose e ampie distese di sabbia. Denia è un monumento al clima. Al buon clima. E come paesaggio, come valore aggiunto al blu delle sue acque, un parco naturale, il Montgó, che si erge, come diceva Blasco Ibáñez, come la mano di un gigante, o come una torre di guardia su una costa abitata da più di 4.000 anni. Ma c’è di più in questa straordinaria enclave della Costa Blanca. Il suo patrimonio testimonia lo splendore storico del suo passato e la sua trasformazione in una città moderna, in cui il tempo libero occupa un posto di rilievo. Questa lista di cosa fare a Denia vi aiuterà a predisporre il vostro tragitto in questa città turistica con spiagge bellissime e vita notturna da impazzire. Bene, preparatevi perché sarò il vostro cicerone con i migliori luoghi da vedere a Denia e molte informazioni pratiche per organizzare il vostro viaggio in poco tempo.

Cosa fare e vedere a Denia

Dénia è una città costiera semplice che continua a vivere di mare. Naturalmente i visitatori sono accolti a braccia aperte e qui c’è molto da amare, con quattro spiagge insignite della Bandiera Blu e uno stabilimento culinario rinomato in tutta la Spagna. Il gambero di Dénia è una prelibatezza che esiste solo in una fossa marina profonda nelle acque tra qui e Ibiza, ed è delizioso. Assicuratevi solo che non vi dispiaccia pagare un extra per questo. I paesaggi selvaggi del sud e dell’est fanno parte dell’esperienza, e si possono fare escursioni memorabili sulle alte scogliere di Cabo de San Antonio, o sul colossale Montgó a 750 metri. Ci sono molte cose da fare a Denia, indipendentemente da cosa vi piace. Se siete appassionati di arte e cultura, potete visitare uno dei tanti musei o gallerie d’arte della città. Per chi ama lo shopping, ci sono molti negozi e boutique di alto livello da esplorare. E se siete alla ricerca di un po’ di emozioni, potete dare un’occhiata ai locali notturni e ai bar della città. Non importa cosa stiate cercando, troverete sicuramente tante cose da visitare a Denia. Uscite quindi e cercate di scoprire tutto ciò che questa straordinaria città vi mette a disposizione!

1. Playa Les Marines

Partendo appena a nord del porto, Les Marines può essere la scelta delle magnifiche spiagge di Denia. Lunga quasi tre chilometri, è abbastanza spaziosa per sfuggire alla folla e rilassarsi in pace sulle morbide sabbie dorate. Alle spalle della spiaggia si trovano basse dune e un misto di appartamenti discreti e grandi case per le vacanze. Anche i bambini ne saranno entusiasti e potranno giocare nelle acque poco profonde mentre la spiaggia si ritira molto gradualmente. Come si addice a un tratto Bandiera Blu, ci sono bar e ristoranti sulla spiaggia, e si possono anche noleggiare idro-pedali dalla riva.

2. Cova Tallada

Non c’è modo di raggiungere questa grotta nella riserva di San Antonio, a meno che non siate disposti a essere intrepidi. Ci si arriva via terra da Les Rotes, proseguendo oltre l’Atalaya del Gerro. Dal bordo della scogliera partono due sentieri da brivido: è fondamentale indossare scarpe adatte. Un modo più rilassante è quello di prenotare un’escursione in kayak con una delle società di sport d’avventura di Dénia e pagaiare qui. Indipendentemente dal modo in cui ci si arriva, la grotta vale la pena di essere visitata, con acque limpide e riparate, perfette per lo snorkeling, e un’enorme camera da esplorare. Molte persone vengono solo per prendere il sole sulle rocce e nuotare nel mare caldo e trasparente.

3. Castello di Dénia

Su uno sperone roccioso dietro il porto, il castello di Dénia fu costruito dai Mori nel X secolo sulle fondamenta di una fortezza della città romana di Diannium. Nell’XI secolo doveva essere un palazzo sontuoso, poiché ospitava il governatore moresco di Daniya Madinat. In seguito, però, fu necessario per scopi militari fornire un bastione contro i pirati barbareschi che attaccarono incessantemente la costa nel primo periodo moderno. Il castello è il punto più alto della città e si può salire sul tetto per godere della migliore vista sul porto e sul Montgó a sud-est.

4. Punta del Raset

La spiaggia più vicina al centro di Dénia riesce ancora ad avere un’atmosfera aperta e naturale. Punta del Raset è abbastanza ampia da richiedere l’uso di passerelle di legno attraverso la sabbia scura e dorata, che può diventare piuttosto marrone sotto il sole estivo. E come per Les Marines, le sue dimensioni garantiscono un certo grado di isolamento, anche nei fine settimana di luglio e agosto. È anche conveniente l’orientamento a ovest di Punta del Raset, con le spalle al porto e ai venti orientali, per cui il mare è più calmo rispetto al resto delle spiagge di Dénia.

5. Barrio Baix la Mar

Uno dei luoghi più belli di Dénia in cui passeggiare è il quartiere di Baix la Mar, una zona marittima che per secoli ha avuto una grande popolazione di pescatori e marinai. È una zona di case a uno o due piani dipinte con i colori vivaci del blu, del giallo e del rosso. I balconi in ferro battuto sono decorati con fiori e piante che scendono a cascata lungo le pareti. Le case risalgono per lo più al XVIII e al XIX secolo, ma è dimostrato che questo era un quartiere balneare anche in epoca musulmana. Più ci si avvicina all’acqua, più si trovano ristoranti che, in prossimità del porto, offrono posti a sedere all’aperto all’ombra di palme e tende da sole.

6. Torre del Gerro

Si può anche fare un’emozionante passeggiata sul lungomare fino a questa storica torre di avvistamento a forma di vaso arroccata sulle scogliere sul lato di Dénia di Cabo de San Antonio. Fu costruita a metà del XVI secolo, durante il regno di Carlo I, e fu una della prima generazione di torri di avvistamento costiere progettate per individuare o addirittura combattere le incursioni dei pirati barbareschi. La struttura apparteneva a un sistema di difese che avrebbero comunicato tra loro attraverso specchi o fumo, e sarebbe stata abbastanza autosufficiente in quanto costruita sopra una sorgente d’acqua dolce. La parte più emozionante per gli storici dilettanti è lo stemma superstite di Carlo V, con l’aquila bicipite dell’Impero asburgico.

7. Cabo de San Antonio

L’escursione alla cima di questo promontorio monumentale a sud-est di Dénia può sembrare un po’ scoraggiante per le famiglie, ma la buona notizia è che per arrivarci c’è un sentiero di montagna che si snoda tra vecchi mulini a vento. Molti portano con sé un picnic e trascorrono un paio d’ore a godersi il panorama che, nelle giornate limpide, si estende fino a Ibiza. Le scogliere sono alte 160 metri e fanno parte di una riserva marina, dove la pesca è vietata e dove abbondano cernie e svassi.

8. Montgó

Se volete raccontare una storia ai vostri amici, potete affrontare questa montagna monolitica di 750 metri che separa Dénia dalla vicina Jávea. Quello che non ha bisogno di dirvi è che, nonostante l’aspetto possente, si tratta in realtà di una salita relativamente semplice. Se si prende la CV-736, si può uscire a un bivio e parcheggiare vicino al club di tiro. L’avvicinamento alla montagna dal lato est è sorprendentemente facile, poiché la strada si snoda lungo terrazze di calcare grigio. Solo in prossimità della cima bisogna fare attenzione, perché dopo circa 600 metri c’è un po’ di ghiaia. In seguito si può bere un drink davanti alla vista di Dénia e del suo porto in miniatura.

9. Gastronomia locale

L’industria della pesca di Dénia è viva e vegeta, anche grazie a un particolare tipo di crostaceo. Il gambero rosso di Dénia ha un colore rosso vivo e vive in una fossa marina profonda 600 metri sotto la superficie tra questa parte della costa valenciana e Ibiza. La sua dieta a base di habitat e alghe gli conferisce un sapore che, secondo i buongustai, non ha eguali, ma preparatevi a sborsare un po’ di più per questo tipo di gambero perché è difficile da catturare. La paella ai frutti di mare locali è la migliore che si possa assaggiare; da provare anche l’espencat, un’insalata valenciana con peperoni rossi e melanzane, solitamente servita con il baccalà.

10. Museo del giocattolo

Nei primi decenni del XX secolo, Denia era un centro di produzione di giocattoli, dopo che la fillossera aveva rovinato l’industria dell’uva sultanina. A partire dal 1904, qui venivano assemblati modellini di treni in metallo e simili. A partire dagli anni Venti, la città si dedicò ai giocattoli in legno e divenne famosa per l’alta qualità dei suoi modellini di auto, bambole, set da bowling e velieri, tutti intagliati, verniciati e dipinti secondo gli standard più elevati. In questa attrazione gratuita, situata nella vecchia stazione ferroviaria di Denia, è possibile vedere questi giocattoli antichi e seguire il progresso della produzione di giocattoli nella città, dall’inizio del secolo fino agli anni ’60.

11. Museo di Etnologia

Questa attrazione vi riporta un po’ più indietro nel tempo, al XIX secolo, quando Dénia conobbe un certo boom grazie alla raccolta delle noci. Le entrate della Sultana contribuirono all’espansione della città, alla creazione di una classe media e alla costruzione di una linea ferroviaria. Al piano terra si possono vedere fotografie d’archivio della produzione di uva sultanina in azione. Qui sopra si può vedere cosa significava la ricchezza per la nuova borghesia, e gli abiti e i gioielli che erano di moda all’epoca. Al piano superiore si trovano poi campioni più rustici di attrezzi da lavoro e costumi popolari, oltre a una mappa che indica l’estensione del commercio marittimo di Dénia con altre nazioni.

12. Eremi

Un modo divertente di andare in giro per la campagna intorno a Dénia è quello di andare alla ricerca di uno dei pochi vecchi eremi o cappelle, che in genere risalgono al XV e XVI secolo. Queste tendevano ad essere situate lontano dai centri abitati e oggi non sono generalmente frequentate, a parte forse le piccole messe settimanali e i giorni festivi in cui le persone possono recarsi in pellegrinaggio. Presso l’ufficio turistico di Dénia è possibile ottenere informazioni dettagliate su come trovarli. Prendiamo ad esempio Pare Pere, sul versante medio del Montgó, che si trova all’interno del parco naturale in una pineta. La modesta casa del XVII secolo utilizzata dal fondatore, Fratel Pedro Esteve, durante i suoi ritiri di preghiera e meditazione è ancora in piedi.

13. Sport acquatici

Gli intenditori considerano Dénia una delle migliori destinazioni in Spagna per gli sport acquatici. Questo ha molto a che fare con l’orientamento del resort, che sfrutta i venti prevalenti in luoghi come Les Deveses, all’estremità superiore di Punta del Raset. E’ un’ottima zona per gli amanti del windsurf e del kitesurf, e se avete mai avuto voglia di provare questi sport non avrete mai un’occasione migliore che a Dénia. Lo stesso vale per la vela, visto che nel porto ci sono diverse scuole. Per gli spettatori, il Real Club Náutico de Dénia è famoso per le sue prestigiose regate, la Ruta de la Sal e la Canal Cup. Ci sono anche molte possibilità di fare kayak, tour in moto o snorkeling.



14. Las Rotes

Più ci si allontana dal porto verso est, più le spiagge diventano piccole e rocciose. Se preferite le piccole insenature alle lunghe spiagge, amerete questa parte del resort. Les Rotes è una catena di piccole piscine rocciose e bellissime spiagge che, nonostante si trovino in una zona tranquilla di Denia, sono completate da una manciata di eleganti ristoranti di pesce. Approfittano dello splendido scenario, con vista libera sulle scogliere di arenaria dorata di Cape San Antonio e sulle acque del parco marino sottostante.

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