itinerari lago di como

Il Lago di Como, con i suoi affascinanti itinerari e le incantevoli passeggiate lungo le sue rive, offre un’esperienza da favola che sembra uscita direttamente da un dipinto. Il paesaggio si svela come un capolavoro di un pittore romantico, con maestose montagne che si librano sopra le acque del lago, talvolta placide e riflettenti, altre volte irrequiete e selvagge. Qui, tra boschi rigogliosi e piccole spiagge di ciottoli bianchi o morbida erba, si trovano autentici borghi in pietra che sembrano usciti da cartoline medievali. Ampi spazi verdi, giardini all’italiana e sontuosi alberghi trasmettono un’atmosfera aristocratica che richiama la Belle Epoque. È proprio questa magia che ha ispirato artisti e poeti di ogni epoca, trasformando il Lago di Como in una meta turistica da oltre due secoli, capace però di conservare autenticità e autentiche meraviglie da scoprire in piccoli paesi e valli appartate, raggiungibili attraverso tortuose strade panoramiche.

Per iniziare il tuo viaggio nel suggestivo Lago di Como, puoi atterrare comodamente negli aeroporti di Malpensa o Milano Linate, e noleggiare un’auto per dirigerti verso Como, seguendo le indicazioni della SS 336 e proseguendo poi sulla A36 e la A9/E35. Il tragitto in auto dura circa 45 minuti, permettendoti di raggiungere rapidamente la tua destinazione. Il nostro affascinante itinerario inizia a Como e si snoda delicatamente lungo la sponda occidentale del lago, fino ad arrivare a Menaggio, un comune insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. Durante il tuo percorso, sarai travolto dalla bellezza dei panorami e dalla ricchezza dei luoghi da visitare. Ogni tappa ti offrirà la possibilità di immergerti nell’atmosfera magica di questo luogo.

Itinerari Lago di Como, si parte da Como

Per veramente immergersi nell’incantevole atmosfera di Como, è necessario fare più che visitare i suoi monumenti storici, che spaziano dallo stile romanico al razionalismo. La vera esperienza inizia dal lago, lasciandosi affascinare dalla nobiltà degli edifici e degli spazi circostanti, dall’incanto discreto delle strade lastricate, dei cortili e dei porticati che si aprono nel tessuto compatto delle case, e dalla grazia dei piccoli e inaspettati spazi verdi.

Partendo da piazza Cavour, dove un tempo si trovava il porto di Como, si avvia l’esplorazione del nucleo omogeneo della “città murata”, caratterizzato da case in gran parte di origine antica, ma quasi sempre restaurate in stile ottocentesco. Durante la visita, non si possono perdere alcuni luoghi imperdibili come il Duomo quattrocentesco, l’antico palazzo comunale del Broletto (ora spazio espositivo) e il capolavoro architettonico dell’Ex Casa del Fascio. Quest’ultima, costruita tra il 1932 e il 1936 da Giuseppe Terragni, uno dei maestri del razionalismo, rappresenta una delle più grandi realizzazioni dell’architettura italiana del Novecento ed è attualmente sede del comando della Guardia di Finanza.

Dopo una tappa nella vivace piazza San Fedele, si può continuare la visita con una suggestiva passeggiata panoramica lungo il lungolago, che inizia dal Tempio Voltiano e segue le curve pittoresche della riva lariana, offrendo viste panoramiche mozzafiato. Prima di lasciare il lago, vale la pena cogliere l’opportunità di ammirarlo da un punto di vista unico. Utilizzando la funicolare, è possibile raggiungere Brunate, un grazioso borgo situato a 715 metri di altitudine, dove è possibile trovare ristoro e, soprattutto, godere di un panorama eccezionale sulla città, sul lago e sulle maestose Alpi. Cosa vedere a Bardolino, Lago di Garda

Camminare sull’antica Via Regina

Nei dintorni di Como, lungo la riva occidentale del lago, si estende un tratto costellato da magnifiche residenze nobiliari. Oltrepassata Sala Comacina e l’incantevole Isola Comacina, il paesaggio si apre in tutta la sua solarità. Tra Cerbobbio e Brienno, conviene abbandonare la moderna strada a mezza costa e intraprendere l’antica Via Regina, che attraversa i pittoreschi borghi affacciati sul lago, arricchiti da antiche dimore e punti panoramici. Questo percorso conduce infine alla statale 340, nelle vicinanze di Torriggia.

L’intera porzione di Cernobbio che si affaccia sul lago è un susseguirsi di maestose ville, costruite tra il XV secolo, come il nucleo originario di Villa Pizzo (oggi Volpi Bassani), e il XX secolo, come villa Bernasconi, un’elegante opera in stile liberty progettata da Alfredo Campanini. Quest’ultima ospita un interessante “museo parlante” che narra la storia della villa e della famiglia Bernasconi. Consigliamo una salita lungo la tortuosa e ripida strada che in circa 17 chilometri conduce al monte Bisbino, un balcone naturale da cui ammirare panorami mozzafiato. Sulla cima, a 1325 metri di altitudine, sorge un piccolo santuario, e lo sguardo si perde tra le acque del lago, le montagne e la pianura lombarda.

Prima di lasciare Cernobbio, non si può trascurare lo splendore di Villa d’Este, una dimora rinascimentale impreziosita da un meraviglioso giardino all’italiana. Nel 1873, questa residenza nobiliare fu trasformata in un lussuoso albergo, un ruolo che mantiene ancora oggi. Numerosi registi hanno sfruttato la sua bellezza per le loro opere cinematografiche, da Alfred Hitchcock (che vi girò il suo primo lungometraggio) a Steven Soderbergh (Ocean’s Twelve, del 2004, con protagonista George Clooney, l’attore che ha legato in modo indissolubile la sua immagine al Lago di Como). I 16 laghi più belli d’Italia

Da Moltrasio all’isola Comacina

Passeggiando lungo le rive del Lago di Como, è possibile scoprire un mondo di bellezze naturali e ricche testimonianze storiche. Partendo da Cernobbio e attraversando località come Moltrasio e Brienno, si arriva infine all’Isola Comacina, un vero paradiso verde. Questa piccola isola, unica nel suo genere nel Lago di Como, sembra emergere dalle acque come la chioma di un gigantesco albero. Non sorprende che abbia affascinato numerosi pittori nel corso dei secoli ed oggi sia di proprietà dell’Accademia di Brera, che la utilizza come residenza per artisti.

Moltrasio, insignito del prestigioso riconoscimento di Bandiera Arancione del TCI, si estende lungo le sponde del lago, incorniciato da parchi, giardini e terrazzamenti coltivati. I suoi caratteristici vicoli e scalinate in pietra conducono alle diverse frazioni e alle meraviglie naturali del territorio. Qui è possibile seguire quattro percorsi tematici che offrono una panoramica completa delle ricchezze locali: acqua, pietra, storia e panorama. Imperdibili sono le antiche chiese di Borgo e Vignola, così come le magnifiche ville, tra cui Villa Le Rose, dimora di Winston Churchill, Villa Passalacqua con i suoi suggestivi giardini e Villa Salterio Erker, dove visse il compositore Vincenzo Bellini. Inoltre, non si può tralasciare la visita alle affascinanti cantine private, conosciute come “Crotti”, dove la tecnica di costruzione in pietra crea l’ambiente ideale per conservare le botti di vino.

Tuttavia, l’Isola Comacina e le coste circostanti hanno un passato meno tranquillo. Nel Medioevo, costituivano un nucleo politico autonomo, situato tra il piccolo golfo tra Argegno e la penisola di Lavedo, conosciuta anche come penisola di Balbianello. Questa zona ricca di storia racchiude molte storie di battaglie e rivalità politiche.

Esplorare gli itinerari del Lago di Como è un’esperienza indimenticabile, che permette di immergersi nella natura e nella cultura di questa splendida regione. Dai suggestivi paesaggi ai tesori storici, ogni passo lungo il lago offre una nuova scoperta. Percorrendo queste passeggiate incantevoli, i visitatori possono davvero apprezzare la bellezza senza tempo del Lago di Como. Cosa fare e vedere sul Lago di Como

Itinerari Lago di Como, da Tremezzina si arriva a Menaggio

A pochi chilometri di distanza si trova Tremezzina, un comune che abbraccia un tratto costiero spettacolare, che va da Sala Comacina a Cadenabbia. Questa zona è rinomata per le sue bellezze paesaggistiche e la sorprendente successione di ville e parchi, tanto da essere considerata una delle mete storiche del turismo europeo.

Tra le numerose frazioni di Tremezzina, merita una menzione speciale Lenno, situata nelle vicinanze della suggestiva penisola boscosa di Lavedo, in una piccola insenatura. Sulla punta della penisola si erge la spettacolare Villa Visconti, conosciuta anche come Villa del Balbianello, una residenza settecentesca di grande eleganza che ha ospitato personaggi illustri come l’abate Parini e Silvio Pellico.

Una tappa imperdibile è Tremezzo, dove si trova lo splendido giardino di Villa Carlotta. Durante la primavera, il giardino si trasforma in uno spettacolo di colori grazie alla fioritura stupefacente di rododendri e azalee. Un vero paradiso per gli amanti della natura e un’esperienza indimenticabile per chi visita il lago di Como.

Arriviamo all’ultima tappa del nostro itinerario: Menaggio. Questo pittoresco paese è insignito della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e vanta un affascinante centro storico ideale per rilassanti passeggiate. Mentre nella parte alta del paese si possono ammirare le tracce medievali, lungo la riva del lago si percepisce l’atmosfera tipica dell’Ottocento, con i grandi alberghi, il lido, le strutture sportive e una passeggiata elegante, perfetta per scattare un’ultima cartolina indimenticabile del lago di Como. Cosa vedere a Menaggio

Di Barbaro Antonietta

Amo tanto viaggiare, per questo ho deciso di parlare delle mie esperienze e di condividerle qui con voi. Amo tanto, ma proprio tanto il sole, il mare e i cani. Se vi piacciono i miei articoli me lo lasciate un messaggino?

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