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cose da fare a Savona

Savona è la terza città della Liguria per popolazione, dopo Genova e La Spezia, ed è una città antica e ricca di storia. Inoltre, la città è un importante punto di riferimento per traghetti e crociere.

Cose da fare a Savona

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1. Centro città di Savona

Savona è una città che può essere facilmente esplorata a piedi in un giorno, passeggiando dal mare ai vicoli, tra strade strette e palazzi colorati. Il suo centro storico è infatti costituito da una serie di vicoli medievali e da una rete di strade più ampie, ricche di negozi e attività commerciali varie. Tra queste, spiccano l’elegante via Pia e la famosa via Paleocapa, lunga circa 600 metri, caratterizzata da portici che permettono di camminare anche in caso di pioggia, oltre a racchiudere la maggior parte dei negozi di Savona.

2. Fortezza di Priamar

Uno dei simboli della città è senza dubbio la fortezza del Priamar. Si tratta di un grande complesso situato vicino al porto e costruito tra il 1542 e il 1544 da Genova per dimostrare la propria supremazia su Savona. È la fortezza militare più importante di tutto il Ponente ligure e, nonostante ciò, per molto tempo è stata abbandonata a se stessa. Solo negli ultimi anni la fortezza è stata restaurata ed è oggi sede di diverse associazioni culturali. Ospita il Museo Archeologico e il Museo Pertini e in estate si trasforma in un teatro all’aperto con il teatro Chiabrera nella stagione lirica estiva. L’ingresso al Priamar è gratuito, si paga solo l’accesso ai musei e, naturalmente, agli spettacoli teatrali.

3. Passeggiata Walter Tobagi

A ridosso del Priamar si trovano, da un lato, la passeggiata a mare “Walter Tobagi” con un susseguirsi di stabilimenti balneari e alcune spiagge libere, e dall’altro il porto e la darsena: oggi non è solo il luogo ideale per passeggiare e fermarsi a bere o mangiare qualcosa, ma è anche uno dei luoghi più rinomati della vita notturna savonese.

4. Torre Brandales

Di fronte alla darsena si trova la torre del Brandale, uno dei simboli di Savona. La torre è chiamata affettuosamente “Campanassa” perché ospita una grande campana del XIV secolo, i cui rintocchi scandiscono gli eventi più importanti della città. La torre è visitabile, ma solo su appuntamento.

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5. Palazzo degli Anziani

Il Palazzo degli Anziani, accanto alla torre del Brandale, è una sorta di museo lapidario. All’interno dell’edificio trecentesco, dove risiedeva l’Assemblea medievale degli anziani, sono conservate le lapidi e le iscrizioni provenienti dagli edifici demoliti o distrutti del centro storico di Savona.

6. La Torretta – Torre Leon Pancaldo

La Torre Leon Pancaldo (o Torre della Quarda) è comunemente chiamata “Torretta” ed è identificata come il principale emblema di Savona. È una costruzione quadrata con una base di circa sei metri per lato e un’altezza di 23 metri. Si tratta di una fortificazione medievale situata nei pressi del porto. In origine faceva parte di un’antica cinta muraria che proteggeva la città. Purtroppo la torre, così come il resto delle mura, non riuscì a proteggere Savona dagli attacchi di Genova nel 1527. L’esercito genovese, pur avendo distrutto praticamente tutte le mura, risparmiò questa costruzione. La torre, così come la piazza in cui sorge, è stata dedicata al navigatore Leon Pancaldo, nato in questa città nel 1482 e morto a Rio de la Plata nel 1540. Pancaldo partecipò alla prima circumnavigazione del mondo come timoniere della nave Trinidad, agli ordini di Ferdinando Magellano.

7. Cattedrale di Savona

La Cattedrale dell’Assunta è la chiesa madre di Savona. Questa costruzione, che misura 61 metri di lunghezza e 39 di larghezza, è uno dei principali luoghi di culto della città e fu costruita alla fine del XVI secolo. Le volte della navata centrale e del transetto sono a botte, mentre quelle delle navate laterali sono a crociera. Il campanile si trova sul lato destro e fu terminato solo nel 1929.

8. La Cappella Sistina di Savona

La Cappella Sistina è un luogo di culto adiacente alla Cattedrale dell’Assunta. Questo splendido edificio fu eretto su commissione di Papa Sisto IV da Savona verso la fine del 1400 come mausoleo per i suoi genitori. La facciata principale della cappella è in stile gotico, mentre l’interno è costituito da un’unica navata rettangolare con volta a crociera e abside quadrata. Da segnalare anche l’importante presenza di un organo a canne, opera del genovese Filippo Piccaluga e di suo figlio Felice Piccaluga, datato 1764. Particolarmente degno di nota è il coro ligneo, costruito per volere di Giuliano Della Rovere, futuro Papa Giulio II. Di questo complesso fanno parte anche gli appartamenti papali, abitati da Pio VII che qui trascorse due periodi della sua vita (dall’agosto 1809 al giugno 1812 e tra il febbraio e il marzo 1814) come prigioniero di Napoleone. La cattedrale, la Cappella Sistina e gli appartamenti papali possono essere visitati insieme partecipando a una visita guidata.

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9. Galleria Civica d’Arte di Savona

La Pinacoteca Civica di Savona rappresenta un vero e proprio itinerario nell’arte pittorica, che copre un periodo che va dal ‘300 all’arte contemporanea. Tra le opere d’arte si segnalano la Crocifissione di Donato de’ Bardi e gli imponenti polittici che documentano la fioritura artistica della città tra il XV e il XVI secolo. All’interno è presente anche una collezione privata permanente con opere di Magritte, De Chirico, Fontana, Jorn, Dubuffet, Twombly, Man Ray e Picasso. Sette secoli di arte che rappresentano il patrimonio della città nello splendido contesto di Palazzo Gavotti.

10. Museo della Ceramica di Savona

La lavorazione della ceramica è un’attività importante per la Riviera locale. Il Museo della Ceramica di Savona è uno dei più importanti musei della ceramica in Europa; quest’arte trova qui il suo giusto tributo, grazie a quattro piani di esposizione, con opere realizzate da generazioni di artigiani e artisti. Nello specifico, si tratta di un migliaio di pezzi unici che coprono un periodo che va dal Rinascimento al Novecento, dal Rinascimento al Futurismo. Il museo è ospitato nel Palazzo del Monte di Pietà e organizza anche seminari e opere didattiche per avvicinare le nuove generazioni a questa antica arte. L’ingresso è a pagamento.

11. Tutto sul Museo Apple

L’All About Apple Museum si rivela un museo unico nel suo genere, un vero punto di riferimento nazionale per gli amanti della tecnologia. È il museo più fornito al mondo di prodotti Apple. Offre infatti praticamente tutta la produzione della famosa azienda statunitense fondata nel 1976 da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne, mostrando al pubblico tutte le sue creazioni: dai primi prototipi della metà degli anni ’70 agli ultimi iPhone. Per gli appassionati di iPhone e Mac, questo è uno dei luoghi da visitare a Savona. Gestita dall’omonima ONG, fondata nel 2002, la struttura offre al pubblico una quantità impressionante di dispositivi elettronici che hanno fatto la storia. All’interno del Museo, infatti, è possibile ammirare oltre 9.000 pezzi, la maggior parte dei quali Apple (anche se sono presenti altri marchi storici dell’elettronica come Atari, Commodore e Olivetti). È un vero paradiso per gli amanti della tecnologia non più giovanissimi. Tra i tanti oggetti che, fino a pochi anni fa, erano sinonimo di innovazione, è possibile apprezzare mouse e tastiere, ma anche floppy disk, hard disk, manuali e molto altro. La maggior parte dei computer, dei dispositivi e delle periferiche sono ancora funzionanti ed è possibile provarli personalmente. Riconosciuto dalla stessa Apple come un’importante testimonianza del passato dell’azienda, questo museo è un’attrazione nota in tutta Italia e non solo. In questo senso, il numero di visite è in continua crescita e, costantemente, questo istituto si arricchisce di nuovi pezzi donati da semplici cittadini.

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12. Rituale di commemorazione di tutti gli eroi di guerra

Infine, è interessante segnalare un rito molto particolare della città, che si svolge in Piazza Mameli alle 18: tutto si ferma per un minuto per ricordare i caduti di tutte le guerre. Un rito davvero commovente.

13. Santuario di Nostra Signora della Misericordia

Il Santuario di Nostra Signora della Misericordia si trova a San Bernardo, un paese vicino a Savona. Dal Priamar è possibile raggiungerlo con l’autobus n° 3 in circa 20 minuti. Completato nel 1610, questo santuario mariano sembra essere stato costruito dopo l’apparizione della Madonna a un contadino del luogo. In stile manierista e ricca di affreschi seicenteschi, la chiesa ospita nella cripta una bella statua di Maria Madre di Gesù ed è considerata il cuore spirituale dell’intero santuario. Nel complesso è possibile visitare anche un piccolo museo di arte sacra e il bellissimo giardino.

14. Cosa mangiare a Savona

Per quanto riguarda il mangiare a Savona, la città è famosa per la “farinata” bianca, una sorta di torta salata preparata con farina di grano e una piccola percentuale di farina di ceci. Rispetto alla farinata “normale”, il cui procedimento di cottura è lo stesso, è più croccante. Un altro piatto tipico della città è il panino fatto di pane bianco farcito con fette di “panissa” fritta (la “panissa” è un altro piatto tipico della cucina ligure a base di farina di ceci, acqua e sale).

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