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cose da fare a Bari

Le cose da fare a Bari non mancano di certo. Meno conosciuta rispetto a molte altre destinazioni del Sud Italia, la capitale della Puglia merita di essere esplorata. Questa città colorata e vivace, situata proprio sulle rive del Mare Adriatico, è ricca di bellissime chiese, ottimi musei e vanta una delle scene gastronomiche più interessanti del Paese.

Terza città più grande dell’Italia meridionale dopo Napoli e Palermo, Bari è ricca di storia e di carattere. Le ricerche dimostrano che i primi abitanti si stabilirono nell’attuale Bari 2000 anni a.C., ovvero più di 4000 anni fa. Grazie alla sua posizione sulle rive del Mare Adriatico, la città attirò rapidamente l’attenzione dell’Impero Romano. Una volta caduto questo, Bari fu contesa tra molti e vide molte dominazioni, tra cui quella dei Normanni.

Entrata a far parte dell’Italia nell’ottobre del 1860, Bari vi sorprenderà con il suo mix di antichità e modernità. La cosa migliore è che questa città ha alcune grandi chiese, alcuni luoghi favolosi e nessuna delle folle di turisti che si possono trovare in altri luoghi del sud Italia.

Nel caso in cui non fosse ancora chiaro, dovreste davvero aggiungere Bari alla vostra lista di luoghi da visitare in Italia. Questo post vi aiuterà a pianificare il vostro viaggio e a condividere molte idee sulle attività da svolgere.

13 cose belle da fare a Bari

Esplorare Bari Vecchia

La Città Vecchia, detta anche Bari Vecchia, è il miglior punto di partenza per esplorare la città. Se avete poco tempo a disposizione, saltate tutto il resto e andate lì.

Un labirinto di vicoli stretti in acciottolato bianco e di edifici bianchi e luminosi che si alternano a quelli più colorati, Bari Vecchia è l’epitome del pittoresco e – non sto esagerando – ogni angolo richiede una foto. E la cosa migliore è che, anche alla luce della recente ondata di turismo, Bari Vecchia ha mantenuto tutto il suo carattere locale.

Sparsi in giro troverete santuari dedicati all’adorazione della Vergine Maria e alcune delle più belle chiese della città (tra cui la Basilica di San Nicola). Qui si trovano anche le signore locali che preparano le orecchiette (per saperne di più), alcuni bar, ristoranti e caffè (per non parlare della vita notturna!).

Visitare la Basilica di San Nicola

La visita alla Basilica di San Nicola è una delle cose imperdibili da fare a Bari. È la chiesa più importante della città, quindi non potete perdervela. Costruita per ospitare le reliquie di San Nicola (contese tra Myra, nell’odierna Turchia, Venezia, che le voleva, e Bari, il cui argomento principale era che il santo voleva essere sepolto lì), ha richiesto più di 100 anni per essere completata – dal 1097 al 1197 – ed è un ottimo esempio di architettura romanica.

Una volta entrati, non dimenticate di osservare il dipinto del 1476 Madonna con Santi del Vivarini, a destra dell’altare. La chiesa ospita anche la tomba di Bona Sforza, moglie del re Sigismondo II di Polonia e ultima duchessa di Bari (risale al XVI secolo).

Da non perdere la cripta, dove si trovano un altare del 1684 e la volta con le spoglie del santo.

Un’altra chiesa dedicata a San Nicola da visitare è la Chiesa ortodossa russa. È splendidamente decorata e testimonia la venerazione dei russi per questo santo.

Ricordate che per entrare nelle chiese in Italia bisogna essere vestiti in modo modesto!

Uno sguardo all’interno della Cattedrale di Bari (Chiesa di San Sabino)

Un’altra chiesa da visitare è San Sabino, la Cattedrale di Bari. La costruzione della chiesa – che presenta alcuni esempi di decorazioni in stile normanno – iniziò dopo che la cattedrale bizantina (che risaliva all’XI secolo) era stata distrutta da Guglielmo I di Sicilia nel 1156.

La chiesa di San Sabino fu costruita proprio sui resti dell’antica cattedrale (se ne trovano ancora le tracce se si guarda bene) e fu completata alla fine del XII secolo. È un altro bell’esempio di architettura romanica.

All’interno della chiesa si trovano, tra l’altro, le spoglie di San Colombano e le reliquie di San Sabino, portate a Bari nell’844, dopo essere state sottratte ai Saraceni a Canosa.

Non perdetevi il Succorpo della Cattedrale – scavi archeologici che vi aiuteranno a comprendere meglio i numerosi strati di storia su cui Bari è stata costruita. Potrete persino ammirare reperti risalenti all’Impero Romano, tra cui un tratto di una strada romana originale!

Passare da Piazza Mercantile

Se volete cogliere un po’ di vita locale e ammirare la splendida architettura di Bari Vecchia, una delle cose migliori da fare a Bari è visitare Piazza Mercantile. Centro commerciale di Bari fin dal XIV secolo, ospita il Palazzo Sedile, una torre dell’orologio del XVI secolo e una fontana d’acqua proprio al suo centro. La Colonna della Giustizia, una colonna all’angolo della piazza, un tempo veniva usata per legare i criminali.

Luogo di incontro popolare per la gente del posto, qui troverete numerosi bar, caffè e piccoli ristoranti dove potrete sedervi e mangiare un boccone ammirando il panorama.

Accanto a Piazza Mercantile, sulla strada per il Porto Vecchio, si trova Piazza del Ferrarese, un’altra tappa obbligata. Qui si trova la chiesa romanica della Vallisa, una delle più importanti della città, e dove si svolgono le celebrazioni per il santo patrono della città (San Nicola).

Imparare a fare le orecchiette in Via di Arco Basso

Ok, questo è un po’ ambizioso: fare le orecchiette è un’arte e dubito che si possa imparare a farle con grazia in un giorno, ancor meno in un’ora. Detto questo, quando si è a Bari Vecchia non si può certo perdere Via di Arco Basso. Questa è nota anche come Via delle Orecchiette, perché lungo di essa si possono scorgere molte donne del posto sedute proprio fuori casa a preparare orecchiette fresche.

Osservate come lo fanno: è assolutamente grazioso e sembra così semplice! È sicuramente una delle cose da fare a Bari.

Potete sicuramente acquistare delle orecchiette fresche in Via di Arco Basso, ma cercate di comprarne di completamente essiccate. Se non potete mettere le orecchiette ad asciugare nella vostra stanza, è probabile che l’acqua contenuta le faccia ammuffire nel giro di un giorno o due.

Andare al Castello Normanno-Svevo

Una delle cose imperdibili da fare a Bari è visitare il Castello Normanno-Svevo. È così piccolo e così visibile che è davvero impossibile non notarlo.

Il castello fu inizialmente costruito in stile romanico-bizantino, ma fu poi ricostruito da Federico II nel 1233 in stile normanno-svevo dopo essere stato distrutto dal re di Sicilia.

Bona Sforza (duchessa di Bari e moglie del re Sigismondo II di Polonia) pretese che fosse trasformato in un palazzo nel XVI secolo. Fu allora che furono aggiunti i bastioni e le torri (ancora visibili). Il castello, un tempo utilizzato come prigione e stazione di segnalazione, ospita oggi un museo con copie di sculture pugliesi-normanne e mostre temporanee (quando l’ho visitato, ce n’era una sulla moda storica).

Il Castello Normanno-Svevo è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 8:30 alle 18:30. L’ingresso è di 6 euro per il castello; 9 euro se si vuole visitare anche la mostra.

Passeggiata sul Lungomare Nazario Sauro

Una delle cose imperdibili da fare a Bari è passeggiare sul Lungomare. Ogni momento della giornata è buono per farlo, ma secondo me la mattina presto è il momento migliore! Lungo il Porto Vecchio, il Lungomare è un ottimo punto di osservazione per vedere le colorate barche dei pescatori che scaricano il pescato del giorno.

Se siete persone mattiniere, recatevi sicuramente sul Lungomare Nazario Sauro e al Porto Vecchio prima dell’alba. Vedere il sole sorgere sul mare Adriatico è una delle cose migliori da fare a Bari!

Visita al Teatro Petruzzelli

Il Teatro Petruzzelli è uno dei luoghi da non perdere a Bari. Uno dei teatri più grandi d’Italia, fu completato nel 1903 e vide esibirsi artisti come Luciano Pavarotti, Frank Sinatra, Liza Minelli e persino ballerini di danza classica come Nureyev. Il teatro è stato devastato da un incendio nell’ottobre del 1991 e interamente ricostruito per tornare ad avere l’aspetto di un tempo. La ricostruzione ha richiesto molto tempo e il teatro è stato finalmente riaperto nel 2009.

Le visite guidate al Teatro Petruzzelli sono disponibili il sabato e la domenica alle 13:00 e costano 5 euro. I biglietti sono venduti direttamente in loco e le visite durano circa 30 minuti.

Non dimenticate di visitare anche il Teatro Margherita. Costruito tra il 1912 e il 1914 in diretta concorrenza con il Petruzzelli, si trova proprio accanto al porto vecchio di Bari. Teatro e cinema fino al 1979, è stato poi sottoposto a importanti lavori di ristrutturazione e oggi è di nuovo aperto al pubblico e ospita regolarmente mostre d’arte.

Godetevi una giornata in spiaggia

Una delle cose migliori da fare a Bari in estate è trascorrere una giornata in spiaggia. Onestamente, in Puglia ci sono spiagge molto più belle di quelle di Bari, ma se volete solo una fuga veloce e non avete la macchina, potete comunque divertirvi e proprio in città!

Una delle spiagge più popolari di Bari si chiama Pane e Pomodoro. Si trova a breve distanza in auto da Bari Vecchia e a 30 minuti a piedi sul Lungomare. L’accesso alla spiaggia è libero, il chiosco è il luogo ideale per mangiare e bere qualcosa. Ci sono anche spogliatoi e docce.

Visitare uno dei musei di Bari

La visita al Museo Archeologico di Santa Scolastica è un must per gli appassionati di storia e archeologia. Il museo si trova in un bellissimo edificio del XVI secolo appena fuori Bari Vecchia. L’esposizione mostra manufatti risalenti al periodo in cui Bari era sotto il dominio greco e romano. Il terreno ospita le rovine di una chiesa del XV secolo, che tuttavia non è stata completamente scavata.

Il museo è aperto dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00 e la domenica dalle 10:00 alle 14:00. È chiuso il martedì. È chiuso il martedì. L’ingresso è di 5 euro.

Se l’arte è la vostra passione e state cercando cosa fare a Bari, prendete sicuramente in considerazione la visita alla Pinacoteca Metropolitana. Si trova nel Palazzo della Provincia, in Lungomare Nazario Sauro, e presenta una grande collezione di dipinti di artisti dell’Italia meridionale, ma anche toscani e veneti. Tra le opere più notevoli ci sono quelle di Veronese, Tintoretto e il Martirio di San Pietro di Bellini.

La Pinacoteca Metropolitana è aperta dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 19:00 e la domenica dalle 9:00 alle 13:00. Il costo del biglietto è di 3 euro. L’ingresso è di 3 euro.

Esplorare Borgo Murattiano

La struttura del Borgo Murattiano è in netto contrasto con quella della Città Vecchia e credo che vi perdereste qualcosa se non ci andaste! Qui le strade sono dritte e la pianta assomiglia più a una griglia.

Considerato il centro commerciale e degli affari della città, è diviso in due da Corso Vittorio Emanuele II e ogni strada è fiancheggiata da splendidi edifici, molti dei quali risalenti all’inizio del XIX secolo e alcuni in stile Art Nouveau.

Tra i luoghi da non perdere ci sono Piazza della Libertà, il Palazzo della Prefettura, Palazzo Fizzarotti e Palazzo Mincuzzi, un edificio del XX secolo in stile Liberty.

Non mancate di passeggiare lungo Corso Cavour per ammirare altri edifici in stile Liberty e Via Sparano, nota per essere la migliore via dello shopping di Bari.

Mangiare

Non c’è altro modo per dirlo: mangiare è una delle cose imperdibili da fare a Bari e non mancheranno le specialità locali da provare durante il vostro soggiorno.

La focaccia è semplicemente un must. È completamente diversa dagli altri tipi di focaccia che si possono mangiare in Italia. La versione classica ha un fondo croccante e oleoso, è umida all’interno e ha pomodori e origano in cima. È uno spuntino perfetto, un delizioso street food. L’ho provata da Magda, nel Borgo Murattiano, e l’ho trovata deliziosa.

Essendo proprio sulle rive del Mar Adriatico, Bari è anche un ottimo posto per provare tutti i tipi di frutti di mare! Polpo, ricci di mare (non li avete mai provati? Ve li state perdendo!), cozze, ostriche e ogni sorta di pescato giornaliero si trova comunemente nei migliori ristoranti della città – è solo questione di farsi venire l’appetito (e scommetto che non sarà difficile, dopo una giornata di esplorazione!).

Date un’occhiata al mio post il miglior cibo in Puglia.

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