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2 giorni a Firenze

Firenze, in Toscana, è una di quelle città al mondo che devi visitare almeno una volta nella vita, e non importa quante ore e giorni trascorri per visitare questa meraviglia architettonica, Firenze ti lascerà a bocca aperta – soprattutto se sei un fan dell’architettura, del bel tempo, di alcune delle migliori cucine e, naturalmente, del vino e del gelato!

Anche se 2 giorni a Firenze potrebbero non essere sufficienti per visitare tutta la città, sono sufficienti per vivere alcuni dei luoghi più importanti della città che sono quasi sempre in ogni lista dei desideri.

Prima di iniziare il tuo viaggio a Firenze, è preferibile prenotare in anticipo i biglietti per gli Uffizi e la Galleria dell’Accademia: fare i biglietti per entrare in questi luoghi potresti perdere un paio d’ore.

Giorno 1: Cattedrale di Santa Maria di Fiore, Galleria degli Uffizi e altro

Il tuo primo giorno nella meravigliosa città di Firenze deve necessariamente essere ricco di storia e architettura, e di tante passeggiate. Quindi, inizia con un’abbondante colazione, mettiti le scarpe e inizia una fantastica giornata esplorando gli angoli più nascosti della città.

Mattinata in Cattedrale

Innegabilmente, il punto culminante architettonico più significativo di Firenze, forse anche della Toscana, è la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, o semplicemente il Duomo. Inizia la tua mattinata in città camminando verso il Duomo e lasciati ispirare dalle intricate opere d’arte che custodiscono gli interni e gli esterni della struttura. All’interno del complesso si trovano tre strutture: la struttura principale con la splendida Cupola, l’enorme campanile e l’ammirevole battistero.

La maggior parte dei visitatori preferisce salire sulla Cupola, ti avviso però che ci vuole molto tempo. Invece, sali semplicemente sul campanile e da qui goditi una vista incontaminata della Cupola.

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Pomeriggio con gli Italiani Famosi

Molto probabilmente una visita alla Cattedrale consumerà la prima metà della tua giornata, quindi una volta uscito, fai un pranzo veloce in uno dei ristoranti che circondano l’edificio e dirigiti verso la tua prossima destinazione, ovvero Piazza della Signoria.

A pochi isolati dal Duomo, Piazza Della Signoria è la piazza simbolo della città di Firenze e la porta di accesso alla Galleria degli Uffizi. Un meraviglioso spazio aperto brulicante di edifici imponenti, il più significativo è Palazzo Vecchio, il municipio di Firenze e considerato uno dei più imponenti del suo genere in tutta la Toscana.

Oltre alla copia del David di Michelangelo e del Perseo di Cellini, lo spazio aperto ospita anche la Loggia dei Lanzi, una mostra all’aperto di alcune delle opere d’arte più squisite dal XIV al XVI secolo.

Potresti avere poco tempo, ma non c’è modo di lasciare Firenze senza visitare la Basilica di Santa Croce, spesso trascurata. Soprannominato il “tempio delle glorie italiane”, la struttura dall’aspetto celeste è l’ultima dimora di molti eminenti italiani tra cui Michelangelo, Rossini, Galileo Galilei e Ghiberti.

Dopo aver apprezzato la suggestiva facciata della Basilica e aver reso omaggio a artisti del calibro di Michelangelo, torna indietro verso Piazza della Signoria e continua a camminare fino al fiume Arno. Guarda a destra e vedrai lo storico Ponte Vecchio, che letteralmente significa “Ponte Vecchio”. Il ponte è caratterizzato da diverse gioiellerie e offre la migliore esperienza di shopping di vetrine. Ma non farti portare via.

Serata con vista sulla città

Svoltare a sinistra dal ponte e camminare a sud del fiume Arno fino a individuare la prima segnaletica che punta in salita verso Piazzale Michelangelo.

È una breve ma ripida passeggiata su per la collina e dopo aver trascorso una giornata travolgente tra le tante meraviglie architettoniche di Firenze, potresti pensare che questo posto non abbia nulla da offrirti, ma aspetta! Prendi un cocktail o una birra e poi siediti per goderti il ​​miglior tramonto fiorentino.

Quando la giornata volge al termine, spazza via le preoccupazioni e allunga le gambe. Fai una festa in Toscana in uno dei tanti ristoranti fantastici e autentici in giro per la città e vai a letto sorridendo mentre sogni cosa ti riserva il giorno successivo.

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Giorno 2: Galleria dell’Accademia e Galleria degli Uffizi

Ormai, hai quasi dominato le strade di Firenze e hai goduto di una grande quantità di splendore architettonico che la città ha da offrire. Ma il tuo giorno 2 sarà pieno di un diverso tipo di brillantezza: la storia dell’arte della “culla del Rinascimento”.

Mattinata con David

Consiglio: Se vuoi vivere al meglio la Galleria dell’Accademia, prenota in anticipo i tuoi biglietti (ti fa risparmiare almeno un’ora di fila) e arriva non appena la galleria apre (8:15).

Secondo museo più visitato di Firenze (dopo gli Uffizi) nel 2016, l’Accademia ospita probabilmente una delle opere d’arte più famose non solo in città ma nel mondo: il David di Michelangelo. Preparati a fare la fila, ma vale sicuramente la pena aspettare.

Inaugurato nel 1504, il David originale si trovava in Piazza della Signoria (l’hai visto ieri la replica del David), ma è stato spostato nella sua posizione attuale nel 1873. Il museo ha anche una vasta collezione di opere d’arte di vari altri importanti artisti fiorentini, principalmente dal 1300 al 1600. Il museo ospita anche quattro collezioni incompiute di Michelangelo.

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Pomeriggio al Museo più Visitato di Firenze

Dopo aver trascorso una mattinata affascinante con David, siediti per un bel pranzo fiorentino con un bicchiere di buon vino in uno dei tanti ristoranti toscani. E poi cammina ancora una volta sulle rive del fiume Arno per visitare il museo più visitato di Firenze: la Galleria degli Uffizi.

Situato accanto a Piazza della Signoria, gli Uffizi è uno dei musei più significativi in ​​Italia e nel mondo in quanto ospita una grande esposizione di opere d’arte insostituibili, soprattutto durante il Rinascimento italiano. Ufficialmente aperti al pubblico nel 1765 e formalmente designati museo nel 1865, gli Uffizi ospitano la collezione privata della famiglia Medici, la Sacra Famiglia di Michelangelo e l’Annunciazione di da Vinci.

Se ti senti abbastanza “museo fuori” ormai, attraversa il fiume Arno oltre il Ponte Vecchio. Inoltre, dirigiti verso Palazzo Pitti e incontrerai i rinfrescanti e storici Giardini di Boboli e Bardini, punteggiati di arte topiaria e altre belle caratteristiche.

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