In questo articolo trovi la descrizione dei 12 migliori posti da vedere in Umbria. L’Umbria è una carismatica regione italiana delimitata dal verde ondulato della Toscana, delle Marche e del Lazio. Caratterizzato da città collinari medievali, splendidi laghi, affascinanti rovine romane e una deliziosa cucina locale, è l’epitome del paradiso delle vacanze.
12 migliori posti da vedere in Umbria
Cerca i tartufi, assaggia i pregiati vini italiani e scopri la storia dei Santi Patroni d’Italia. Sia che tu stia cercando una fuga spirituale nella sempre popolare Perugia, sia che tu preferisca la vita più tranquilla e lenta di Narni, l’Umbria ha davvero tutto.
12. Norcia
Norcia è una città medievale di bei contrasti. Una città murata circondata da una campagna lussureggiante e dalle ondulate colline umbre, è il luogo perfetto per escursionisti, amanti della natura e buongustai. E’ famosa per i suoi prodotti a base di tartufo nero, salumi, carne di maiale e cinghiale, tanto famosi, infatti, che sono stati chiamati norcineria.
Risalente al Neolitico, Norcia è la città natale del Santo Patrono d’Europa, San Benedetto. Esplora i misteri delle sue strade medievali e del centro storico. Mentre diversi edifici importanti – come la stessa Chiesa di San Benedetto – sono stati distrutti dai terremoti, si possono ancora vedere la statua di San Benedetto, il Palazzo Comunale e il Palazzo Comunale del XIII secolo con la sua fotogenica Scalinata della Loggia e il Campanile.
Situata ai margini del Parco Nazionale dei Sibillini, nel sud-est dell’Umbria, i visitatori scelgono Norcia per una sana combinazione di cibo ed esercizio fisico. C’è un sacco di campagna ondulata da esplorare a piedi, in bicicletta oa cavallo.
Da non perdere la stagione del tartufo (da novembre a marzo) o la sagra dedicata che si tiene nell’ultima quindicina di febbraio. Adorerai anche i tre giorni di Prosciuti dal Mondo a novembre, con prosciutti provenienti da tutta Italia! Inseritela tra i posti da vedere in Umbria.
11. Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Nascosto tra gli Appennini, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è una destinazione selvaggia e meravigliosa in Umbria. Punteggiata da borghi medievali, laghi e leggende, è una destinazione popolare per una serie di avventure all’aria aperta, come escursionismo, mountain bike, arrampicata su roccia e canyoning. Fiori di campo e fauna selvatica abbondano nel parco, dalle orchidee ai lupi e ai rapaci.
Risalenti al medioevo, si credeva che i Sibillini fossero terra di streghe, negromanti e fate. Oggi le leggende sopravvivono ed è ciò che rende questa zona così affascinante. Fai un’escursione alla Grotta della Sibilla, una maga che si dice abbia attirato cavalieri senza paura in una vita di dannazione.
Il modo perfetto per assistere alla bellezza dei parchi è salire su una delle cime o deltaplano o parapendio da esse. Sono disponibili trekking organizzati oppure puoi seguire un percorso autoguidato dal sito web del parco.
Esplora i piccoli borghi alla portata del parco. Si ritiene che Visso, sede del parco, sia stata fondata 907 anni prima di Roma e presenta il Santuario di Macereto a otto lati. Esplora Preci, il centro della spiritualità, e Arquata del Tronto, unico comune d’Europa all’interno di due parchi nazionali (Monti Sibillini a nord e Gran Sasso e Monti della Laga a sud). In alternativa, fai una nuotata nelle acque frizzanti del Lago di Fiastra e osserva gli uccelli a Hell’s Gorge.
10. Todi
La cittadina collinare di Todi si affaccia sulla pittoresca Valle del Tevere. Circondata da tre serie di mura, la città nasconde molti tesori nascosti. Ogni cinta muraria è stata costruita in un’epoca storica diversa: la più interna è etrusca, quella mediana romana, e la cinta muraria medievale di epoca medioevale.
Esplora il centro storico della città da Piazza del Popolo. Ottieni una classica foto turistica sulle scale della Cattedrale del XII secolo, situata sulle rovine di un tempio dedicato al dio Apollo. Visita il Municipio, il Palazzo del Popolo e il Museo dell’Etrusco Romano. Da non perdere il Palazzo del Capitano del XIII secolo, il Palazzo dei Priori del XIV secolo e la Chiesa di San Fortunato in onore del Santo Patrono della città.
Altri punti salienti includono la visita del Tempio della Consolazione del XVI secolo con la sua splendida cupola, l’esplorazione delle cisterne sotterranee di costruzione romana e la passeggiata per le stradine alla ricerca di artigianato. Una volta stuzzicato l’appetito, provate il pan caciato, una piccola pagnotta a base di noci, formaggio e uvetta, e la palomba alla ghiotta (piccione arrosto). Abbinali a un bicchiere di Greschetto di Todi DOC, uno dei pregiati vini locali, e il gioco è fatto!
9. Spello
Spello è un’antica città murata con case color miele che scendono a cascata dalle pendici del monte di San Francesco, il Monte Subasio. Situato alle porte di Assisi, nell’Umbria centro-orientale, è un piccolo paese che puoi esplorare a piedi in poche ore.
Può essere piccolo, ma il suo ritmo civile e le viste meravigliose meritano una visita. Infatti è facilmente uno dei borghi più belli d’Italia! Costruita in marmo di Subasio, l’intera città assume un colore rosato all’alba e al tramonto: le foto sono semplicemente meravigliose!
Tre archi romani ben conservati costituiscono l’ingresso alla città. All’interno troverai la Chiesa di Santa Maria Maggiore dell’XI secolo con la sua famosa Cappella Baglioni e i suggestivi affreschi del Pinturicchio.
Uno dei posti da vedere in Umbria se ti interessano le chiese, la Chiesa di Sant’Andrea, San Lorenzo, San Claudio, Santa Maria di Vallegloria e San Girolamo con il suo annesso monastero. Altre attrazioni includono la Casa Romana, Villa Costanzi con i suoi concerti estivi e Piazza della Repubblica, che racchiude il Palazzo Comunale del XIII secolo e il Museo Archeologico.
Qualunque cosa tu faccia, non perdere l’Infiorata (Festa dei fiori) che si tiene a maggio e giugno. Le strade si trasformano in un colorato paese delle meraviglie, soprannominando Spello la “Capitale dei fiori”.
8. Lago Trasimeno
Il Lago Trasimeno, con i suoi uliveti collinari, vigneti ondulati e pittoreschi paesini in pietra, è una delle mete più incantevoli dell’Umbria. Il quarto lago più grande d’Italia, il Trasimeno è circondato da antiche torri, fortezze e chiese in stile rinascimentale. Sul lago stesso troverai barche da pesca in legno color pastello, tre pittoresche isole lacustri e alcuni dei tramonti più spettacolari d’Italia.
Mentre il lago si trova all’interno della regione dell’Umbria, la sua costa settentrionale abbraccia il confine con la Toscana. I villaggi che costeggiano il lago hanno un’atmosfera in stile resort. L’alta stagione va da aprile a ottobre, quando i turisti scendono per approfittare del clima mite, delle spiagge e dei sentieri escursionistici e ciclabili. Visita fuori stagione e troverai molti negozi e ristoranti chiusi.
Prenditi il tuo tempo esplorando le isole, i paesi del lago e gustando la cucina decadente: vino, olio d’oliva, pesce e legumi prosperano nel microclima del Trasimeno. Escursione e birdwatching nel parco naturale dell’Isola Polvese, curiosare tra i famosi merletti irlandesi dell’Isola Maggiore e visitare Castiglione del Lago, la città più famosa, arroccata su un piccolo promontorio.
Passignano sul Trasimeno, con il suo lungo tratto di spiaggia, è perfetta per prendere il sole, mentre San Feliciano è il posto migliore per assistere ai pescatori con le loro tradizionali barche a fondo piatto. Fai un giro in auto lungo il panoramico Percorso Storico Archeologico della Battaglia e immergiti nel ritmo gloriosamente lento del Monte del Lago, circondato da viste sul lago su tre lati.
7. Narni
Narni è una tranquilla frazione che si affaccia sulla rigogliosa Valnerina. Conosciuto per i suoi spettacolari tramonti che fanno da protagonista sullo sfondo della campagna umbra, è uno dei borghi più romantici d’Italia.
Ma il centro storico ha anche un significato storico e culturale. Ammira l’incredibile opera d’arte al Museo Civico ed esplora Narni Sotterranea, un’incredibile città sotterranea scoperta solo nel 1977. All’interno troverai una chiesa benedettina del XIII secolo affrescata da incredibili affreschi, una cisterna romana, un’aula della Santa Inquisizione e un cella di prigione inquietante.
Ciò che rende speciale questa città è che non è affatto turistica. Eppure c’è ancora così tanto da fare. Passeggia davanti al Duomo di San Giovenale, a due splendidi palazzi e alla Rocca, risalente al 1370, e guarda un concerto estivo nella Chiesa di San Domenico.
Appena fuori città, troverai Ponte Cardona, che segna l’esatto centro geografico dell’Italia. Se hai tempo, fai una gita di un giorno alle rovine di Ocriculum, antico insediamento umbro.
6. Cascate delle Marmore
Da inserire tra i posti da vedere in Umbria la Cascata delle Marmore è una delle cascate artificiali più alte del mondo. Nascosto all’interno del Parco Fluviale del Nera – detto anche Parco delle Acque – fu edificato dai romani nel 271 aC per deviare le straripanti acque stagnanti del fiume Velino nel fiume Nero.
Le cascate alimentano oggi la Centrale Idroelettrica di Galleto, che ha attivato le industrie metalmeccaniche, elettrochimiche ed elettriche di Terni. Eppure le cascate rimangono intrise di miti e leggende. La credenza popolare vuole che una ninfa di nome Nera si innamorò di un pastore di nome Velino.
Un’amante gelosa di nome Giunone trasformò Nera in un fiume e poi si gettò dalla scogliera per potersi ricongiungere per sempre con lei. Questo salto mortale ora indugia per l’eternità negli spruzzi della cascata.
Che tu preferisca realtà o finzione, le cascate sono uno spettacolo da vedere. Le Cascate delle Marmore possono essere visitate lungo cinque percorsi di trekking, adatti a diversi livelli di forma fisica, ma tenete presente che l’acqua viene rilasciata solo ad orari prestabiliti. Lungo il percorso, scoprirai grotte di travertino e opportunità di kayak, rafting e canyoning. Non perderti la Passeggiata Incantata e il Balcone degli Innamorati!
5. Spoleto
Spoleto è uno di quei rari paesi non turistici. Totalmente fuori dai sentieri battuti, questo borgo medievale ha un ripido centro storico, accessibile tramite un viaggiatore, che risale al 241 a.C.
Abitata dalle originarie tribù umbre nel V secolo a.C. che costruirono mura di fortificazione ancora oggi visibili, fu solo nel 774 che entrò a far parte del Sacro Romano Impero, quando uno dei duchi di Longobardo ne fece la propria residenza ufficiale.
Scelto come location per le riprese della famosa soap opera italiana, Don Matteo (perché raffigura una tipica città italiana ancora invasa dai turisti), Spoleto promette tutte le cose migliori dell’Italia: deliziosi ristoranti, cucina abbondante e vini fantastici. Da non perdere il tartufo nero e il vino rosso di Montefalco!
Inizia da Rocca Albornoz, il simbolo della città, e ammira i panorami su Spoleto. Queste vedute competono con quelle del Ponte delle Torre del XIII secolo, che collega il colle di San’Elia con il Monte Luco.
Altri siti degni di nota includono la Cattedrale romanica di Santa Maria Assunta del XII secolo, il Palazzo Mauri, la Chiesa di San Ansano e San Gregorio Maggiore, la Cripta di Sant’Isacco e l’Arco di Druso e Germanico. Non perderti il teatro romano del I secolo d.C.: forse sarai abbastanza fortunato da assistere a uno spettacolo di balletto!
4. Gubbio
Gubbio è sicuramente uno dei posti da visitare in Umbria, si tratta di una cittadina medievale che si trova nell’Umbria nord-orientale. Nonostante sia così vicino ad Assisi, è sorprendentemente fuori dalla principale pista turistica. Circondata dalla campagna di avocado e collegata al Monte Ingino tramite una funivia panoramica, questa cittadina collinare italiana è innegabilmente magica. Quando si tratta di autenticità, architettura e atmosfera, Gubbio ha tutto.
Risalente all’epoca preromana, Gubbio è uno dei centri più antichi dell’Umbria. Il centro cittadino è un piacevole mix di architettura medievale, gotica e rinascimentale costruita in pietra calcarea grigia. E’ conosciuta come la “Città dei Matti” perché si può ottenere la “patente del matto” (e la cittadinanza eugubina!) semplicemente girando tre volte intorno alla fontanella di Largo Bargello.
Inizia con una visita al gotico Palazzo dei Consoli. Costruita nel 1300, è oggi una delle icone più importanti della città, sede del “campanile” e delle sette Tavole Eugubine, risalenti al III secolo aC.
Altre attività imperdibili includono una visita al Duomo di Gubbio con i suoi dipinti del XVI secolo e la cappella barocca, il Palazzo Ducale del XV secolo, le rovine romane del I secolo d.C. appena fuori le mura della città e una corsa in funivia fino alla Basilica di Sant’Ubaldo. Il Parco Ranghiasci, adagiato lungo le antiche mura, offre uno dei panorami più belli di Gubbio!
Mentre sei qui, fai il pieno di piatti cucinati con tartufo bianco e brustengo, pane fritto servito con carne, cipolla e rosmarino. Lascia spazio al dolce locale – i Ganascioni delle Suore di Santa Lucia, che vengono serviti con le Barcarolle (caffè d’orzo e anice).
3. Perugia
Immersa nel centro dell’Umbria, Perugia è la fiorente capitale della regione. Questa pittoresca cittadina etrusca è affascinante e medievale, con uno sfondo dominato dalla fortezza più grande d’Italia, la Rocca Paolina. Ritenuta più antica di Roma, Perugia è decisamente all’altezza della sua solida reputazione.
Esplora l’affascinante centro di Perugia traboccante di rovine etrusche, incluso il Pozzo Sorbello del III secolo. Visita Piazza IV Novembre, dove la Fontana Maggiore costituisce il fulcro.
Altre attrazioni includono il museo d’arte italiana, La Galleria Nazionale dell’Umbria, la chiesa di Sant’Angelo e il monastero di Sant’Agnese. Troverai anche l’Universita per Stranieri, un’eccellente scuola di lingua italiana, nonché la prima scuola di vino al mondo a Perugia!
Come se tutto ciò non bastasse per invogliarvi in Umbria, Perugia è anche la “Capitale italiana del cioccolato”. È la patria del cioccolatiere di fama mondiale Perugina, creatore dei leggendari baci al cioccolato Baci. Visita in ottobre e immergiti nell’Euro Chocolate Festival con i suoi spettacoli teatrali e musicali, dimostrazioni di cucina e mostre d’arte del cioccolato!
2. Orvieto
Arroccato drammaticamente sulla cima di enormi scogliere di tufo, la cittadina collinare di Orvieto è pittoresca. Facilmente raggiungibile in treno o in auto, è la perfetta gita di un giorno da Roma. Ma c’è così tanto da vedere e da fare che dovresti concedere un sacco di tempo.
Risalente all’epoca etrusca, Orvieto è divisa in due: la collina del centro storico e la città nuova alla base, collegate da scale mobili e ascensori, oltre che da una funivia (il mezzo di trasporto più panoramico).
Cosparso di monumenti antichi, tombe, una necropoli e una rete di passaggi sotterranei risalenti al Medioevo, c’è molto da scoprire in questa città collinare. Visita il pozzo di San Patrizio del XVI secolo con la sua storica scala a chiocciola, scopri antichi manufatti all’interno di due musei archeologici, esplora la Fortezza di Albornoz e ammira il Duomo gotico con la sua scintillante facciata ornata di mosaici e gli imponenti affreschi.
Visite guidate e lezioni di storia a parte, Orvieto è tutto ciò che una tipica città italiana dovrebbe essere: tranquilla, senza pretese e beatamente priva di traffico. È un luogo popolare per lo shopping, l’enogastronomia e i ristoranti.
Puoi sfogliare l’artigianato locale e la ceramica lungo Via del Duomo ed esplorare i vicini vigneti per i migliori vini Classico. Qualunque cosa tu faccia, non partire senza aver ammirato un panorama sulla valle umbra dalla Torre del Moro!
1. Assisi
Assisi è un comune affascinante. Con le sue strade medievali, i santuari sacri, le chiese incantevoli e un castello incantevole, non sorprende che sia la città più famosa dell’Umbria per turisti e pellegrini. Era la città dove visse e pregò il Santo Patrono d’Italia, San Francesco, quindi è un’esperienza spirituale per molti.
Ammira i panorami dalla fortezza di Rocca Maggiore e ottieni fantastici scatti della Basilica di Santa Chiara e del Santuario San Damiano. Anche l’antico tempio romano di Minerva, risalente a duemila anni fa, è una fantastica opportunità fotografica.
Prendetevi un momento per riflettere all’Eremo delle Carceri, dove San Francesco pregò in isolamento. Esplora il Foro Romano, passeggia lungo Via San Francesco e ammira la Cattedrale di San Rufino, la chiesa dedicata al Santo Patrono di Assisi, Rufino, che ospita la cripta della Basilica Ugoniana del XII secolo.
Avrai bisogno di tutto il tempo per scoprire tutti i reperti nascosti di Assisi: variano da rovine romane e siti medievali a passeggiate in campagna lungo i sentieri alpini del Monte Subasio. Assapora la storia e la cultura locale con una visita alla Basilica di San Francesco, romanica e gotica italiana, del XIII secolo, composta da due parti: la chiesa inferiore e quella superiore. È qui che troverai l’ultima dimora di San Francesco d’Assisi.