Questo elenco di cosa vedere a Maiorca vi aiuterà a non perdere nulla di questa magica isola che riunisce tutto ciò che un viaggiatore può sognare a livello naturale, oltre a un incredibile mix che combina un’infinita offerta di svago con visite più culturali. Maiorca, l’isola più grande delle Baleari, non è solo una meta estiva dove godere di spiagge dalle acque cristalline e di una vivace vita notturna, ma è anche sinonimo di un grande patrimonio storico-culturale, di antichi e affascinanti villaggi di pescatori, di paesaggi naturali mozzafiato e di una gastronomia a base di frutti di mare e pesce fresco, che delizia qualsiasi palato, senza dimenticare ovviamente altre chicche come l’ensaimada e la sobrasada, che hanno reso quest’isola un paradiso per qualsiasi amante della gastronomia.
Sebbene sia consigliabile visitare l’isola anche con meno giorni, il modo migliore per conoscere tutte le sue attrazioni turistiche è quello di fare un itinerario di almeno 7 giorni in auto, poiché questo vi permetterà di fermarvi liberamente in villaggi e punti panoramici che non sono raggiunti dai mezzi pubblici o che non lo sono molto spesso. Sebbene sia un’isola di grandi dimensioni, tutte le cose da vedere a Maiorca si trovano a un’ora di macchina dalla capitale, quindi potete fare base a Palma o Alcudía e conoscere l’isola con brevi escursioni giornaliere se non volete fare un percorso circolare. Pronti? Allora vediamo cosa vedere a Maiorca?
Cosa vedere a Maiorca, 15 cose da vedere a Palma di Maiorca
1. Palma di Maiorca. Perdersi nelle stradine del centro storico di Palma de Mallorca e scoprire gli splendidi cortili interni delle antiche dimore signorili è senza dubbio una delle migliori cose da fare a Maiorca. Oltre alla parte più antica della città, dove spicca l’imponente cattedrale gotica, la capitale vanta castelli, palazzi reali, porti, spiagge dove rilassarsi e pasticcerie dove acquistare e gustare la famosa ensaimada, come Ca’n Joan de s’Aigo. La città offre anche una vasta gamma di attività per il tempo libero che rendono impossibile annoiarsi sia di giorno, con attività acquatiche e gite in barca, sia di notte, con diverse discoteche e pub situati intorno al Paseo Marítimo, dove è possibile bere un drink dopo cena in un ristorante come Ombú, Naan Street Food, Arume o Sa Fulla, che sono alcuni dei nostri ristoranti preferiti per mangiare a Palma. Anche se riteniamo che un giorno sia sufficiente per conoscere tutte le sue attrazioni, vi consigliamo di dedicare un giorno in più per godervela a vostro piacimento e completare questo elenco di cosa vedere a Maiorca.
2. Valldemossa, uno dei luoghi da visitare a Maiorca. Valldemossa, situata nella Sierra de Tramuntana, in una valle circondata da montagne, è uno dei villaggi più belli da visitare a Maiorca. Passeggiare per le sue strade acciottolate vi riporterà all’epoca medievale, mentre visiterete alcuni dei suoi siti imperdibili come la Certosa Reale, i Giardini di Re Juan Carlos e il Palazzo di Re Sancho. Non dimenticate di visitare il Museo Frédéric Chopin, dove il compositore Frédéric Chopin e il suo grande amore, la scrittrice francese George Sand, trascorsero un inverno, e la casa natale di Santa Caterina Tommaso, la santa più amata dai maiorchini. Dopo aver scoperto tutti i suoi incantevoli angoli, vi consigliamo di provare i deliziosi piatti del ristorante Es Taller e di percorrere la tortuosa strada che porta all’incantevole porto di Valldemossa. Vi assicuriamo che non ve ne pentirete.
3. Cale del Drach. Cosa vedere a Palma di Maiorca? Le Coves del Drach, quattro grandi grotte situate vicino alla città di Porto Cristo, sono un altro dei luoghi più spettacolari e popolari da visitare a Maiorca. Formate dall’erosione dell’acqua piovana nel corso di milioni di anni e collegate tra loro, queste grotte ospitano il Lago Martel, uno dei più grandi laghi sotterranei del mondo, dove ogni giorno si tengono concerti di musica classica. Si può anche fare una visita all’interno, per vedere stalattiti e stalagmiti, che dura circa un’ora e si conclude con un concerto di 10 minuti, e, se si vuole, una gita in barca sul lago. L’orario di apertura estivo delle grotte è dalle 10 alle 17 con un massimo di 500 visitatori all’ora, quindi è consigliabile arrivare presto o tardi per non rimanere senza posto o prenotare in anticipo da questa pagina.
Se non avete un’auto, un modo conveniente per visitarli è prenotare questa escursione di mezza giornata da Palma o questa in cui visiterete anche Porto Cristo, con biglietti d’ingresso e prelievo dall’hotel inclusi. A pochi chilometri da questa grotta si trovano altri due punti di interesse dell’isola: le Grotte di Hams e la Torre Serral dels Falcons, una torre di difesa costruita nel 1577 che veniva utilizzata per avvistare le navi pirata. Se vi piace la speleologia, vi consigliamo di visitare anche le Coves d’Artà, che ospitano una delle stalagmiti più grandi d’Europa e si trovano a mezz’ora di macchina dalle grotte del Drach.
4. Caló des Moro. Situata nel sud-est di Maiorca e nascosta tra le scogliere, si trova Calo des Moró, la spiaggia più famosa da vedere a Maiorca. Questa spiaggia incontaminata, lunga 40 metri e circondata da due ripide scogliere, sorprende per le sue acque calme e turchesi e per il fatto di essere piena di gente durante i mesi estivi. Inoltre, ha un’area sabbiosa molto limitata e l’accesso è piuttosto complicato in quanto bisogna camminare per mezz’ora dal parcheggio e poi scendere delle scale non adatte a chi soffre di vertigini. Dopo una nuotata nelle sue acque, consigliamo una passeggiata di 10 minuti fino alla bellissima Cala s’Almunia, un molo scavato dal mare che forma una cala rocciosa e un’altra cala con un po’ di sabbia, perfetta per fare snorkeling nelle sue acque cristalline. Se preferite una spiaggia con un parcheggio a pochi metri dalla sabbia, vi consigliamo di andare a Cala Llombards, situata molto vicino a Caló des Moro.
5. Pollença. Pollença, situata nel nord-est dell’isola e con un bellissimo centro storico, è uno dei villaggi più belli da visitare a Maiorca. Una delle cose migliori da fare in questo villaggio è passeggiare per le sue ripide strade piene di caffè, pasticcerie (dove si vendono le tipiche ensaimadas, come la popolare Ca’n Xim), negozi di artigianato e angoli incantevoli, fino a trovare l’impressionante Plaza Mayor, che ha una chiesa del XVII secolo ed è il luogo dove ogni domenica si tiene uno dei migliori mercati dell’isola. Un’altra tappa obbligata è quella di salire i 365 gradini per raggiungere El Calvari, da cui si può godere di fantastiche viste panoramiche sulla zona circostante, e visitare l’antico Ponte Romano per ricordare il suo passato. Dopo questa visita culturale, potete recarvi a Puerto de Pollença per fare un tuffo rinfrescante nella sua ampia spiaggia e pranzare in uno dei suoi bar o ristoranti sulla spiaggia.
6. Cosa fare a Maiorca? Un escursione nella Serra de Tramuntana, una delle cose da fare a Maiorca. Le escursioni nella Serra de Tramuntana, una catena montuosa lunga e stretta di quasi 90 chilometri, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, sono un’altra delle cose da fare assolutamente a Maiorca. Costellata di graziosi villaggi e case in pietra, insenature nascoste tra imponenti scogliere, coltivazioni a terrazze e cime alte oltre 1.000 metri, questa catena montuosa vi lascerà senza parole di fronte a tanta bellezza naturale e culturale. Tenete presente che nella zona si trovano diversi itinerari, alcuni di scarsa difficoltà come il sentiero da Esporles all’Ermita de Maristella e altri più impegnativi come la salita al Puig des Teix e la famosa Ruta de Piedra di 280 chilometri da percorrere in 8 tappe.
Se non volete fare escursioni, una buona opzione per conoscere questa catena montuosa è quella di fare un percorso in auto da Andratx passando per il belvedere situato a San Telmo con vista sull’isola di Sa Dragonera (che deve il suo nome alle numerose lucertole che la abitano), e fermandosi nei villaggi e nei punti panoramici della costa nord come la Torre del Verger e il villaggio di Bañalfugar. Se avete più tempo a disposizione, potete raggiungere il Torrent de Pareis con la sua famosa cala Calobra e il faro di Faro de Formentor, di cui parleremo in altri punti.
7. Alcúdia. Alcúdia, situata nel nord-est dell’isola e antica capitale di Maiorca, è un’altra delle nostre città preferite dell’isola. Vale la pena trascorrere una mattinata a esplorare le strade acciottolate del centro storico, che vi trasporteranno in un’epoca passata, e a visitare i suoi principali punti di interesse, come le mura che circondano la città, la chiesa di Sant Jaume e la Plaza de la Constitución, tra gli altri. Dopo la visita si può andare al porto di Alcúdia e alla bella spiaggia di Muro, che fa parte di S’Albufera, un parco naturale con aree di dune di sabbia e pini.
In questa zona balneare si trovano alcuni dei ristoranti più consigliati dove mangiare a Maiorca, come La Ponderosa o Figueret, uno dei nostri preferiti a Maiorca, il cui menu comprende il merluzzo gratinato con sobrasada e miele, che è il suo piatto forte. Anche se ogni momento è buono per visitare questa città di Maiorca, ricordate che il martedì e la domenica c’è un mercato molto frequentato.
8. Cosa fare a Palma di Maiorca, visitare Deià. Deià, arroccata su una montagna della Serra de Tramuntana e affacciato sul Mediterraneo, è uno dei villaggi più affascinanti di Maiorca. Pittoresco e affascinante, questo villaggio è perfetto per godersi la pace e la tranquillità dopo qualche giorno in spiaggia e qualche notte frenetica sull’isola, passeggiando nei suoi dintorni naturali e sedendosi su una delle terrazze nella parte vecchia del villaggio, dove si può semplicemente osservare la vita che passa. Ricordiamo che una delle sue tappe obbligate è il Camí des Racó, da cui si gode di un’ottima vista sul villaggio e sulle acque cristalline di Cala Deià. Nel villaggio, non dimenticate di visitare il cimitero dove sono sepolti diversi artisti che hanno vissuto nel villaggio negli anni ’60 e ’70, come lo scrittore Robert Graves, e da cui si gode anche di una fantastica vista sul mare.
9. Cap de Formentor. Alcuni dei paesaggi più spettacolari di Maiorca si trovano a Cap de Formentor, all’estremità di una penisola lunga 20 chilometri. In questo punto, dove i venti e le onde si infrangono violentemente contro le rocce, si possono ammirare scogliere alte oltre 300 metri e uno dei migliori tramonti dell’isola. Lungo il percorso, che si snoda su una strada tortuosa, si incontrano anche fantastici punti panoramici come il Mirador d’es Colomer e la Talaia d’albercutx, fino ad arrivare al Faro de Formentor, il suo punto più iconico. Un’altra delle migliori cose da fare a Maiorca e in questa zona è fare il bagno a Calas Figuera e Formentor, due spiagge incontaminate di sabbia bianca e acque cristalline che sono il complemento perfetto alla vista di questo emblematico faro.
10. Es Trenc. Se il vostro viaggio è in famiglia o se volete godervi una spiaggia dalle acque turchesi senza dover camminare per diversi chilometri, vi consigliamo di visitare Es Trenc, un’altra delle nostre spiagge più belle di Maiorca che vi assicuriamo non vi lascerà indifferenti. Situata a Las Salinas e con quasi 2 chilometri di sabbia bianca, prima di arrivare al grande parcheggio di Es Trenc si passa per le sue miniere di sale da cui si estrae il famoso sale, che si può acquistare in diversi negozi dell’isola e dove si può fare una sosta. Una volta arrivati in spiaggia, vi assicuriamo che una delle prime cose che noterete sarà il colore dell’acqua, che ricorda i Caraibi, e che dispone di alcuni servizi, come un ristorante dove potrete mangiare dopo diverse nuotate e sessioni di sole.
11. Fornalutx. Situato tra i più bei villaggi della Spagna, nella valle di Sóller, nel cuore della Sierra de Tramontana, Fornalutx si distingue per la sua rete di strade decorate con fiori e le sue antiche case in pietra. Dopo una passeggiata nelle sue strade più pittoresche, come Carrer del Metge Mayol, Carrer de l’Esglesia e Carrer de Sant Sebastià, si può concludere la visita in Plaça de España con un drink o un boccone in una delle sue terrazze. Se leggete che Formalutx non è altro che case di pietra, è vero. Non vi inganneremo. Ma è proprio questo che rende Fornalutx incredibile: come un villaggio e un gruppo di case possano essere così belli da diventare uno dei luoghi più attraenti dell’isola.
12. Castillo de Capdepera. Il Castillo de Capdepera, una fortezza fortificata costruita nel XIV secolo sulla cima del Puig de Capdepera (alto 159 metri), è un altro luogo da visitare a Maiorca. Oltre a sorvegliare il traffico marittimo nel Canale di Minorca, questo castello, dichiarato sito di interesse culturale, ebbe un ruolo fondamentale nella resa dei musulmani che controllavano Maiorca. Dopo aver lasciato l’auto nella parte alta del comune di CapdePera e aver salito alcune strade ripide, si arriva in pochi minuti all’ingresso del castello (3 euro), che dà accesso al parco dove si possono vedere la casa del governatore, una chiesa e diversi resti archeologici, anche se la cosa migliore da fare è camminare lungo le mura e godersi la vista della città e dei dintorni. Sulla strada per Capdepera si può fare una sosta ad Artà, un grazioso villaggio tradizionale di Maiorca dove il turismo non ha avuto un grande impatto e si può godere di una passeggiata rilassante.
13. Palma de Maiorca cosa vedere? Ma il Torrent de Pareis. Un’altra delle cose migliori da fare a Maiorca è percorrere i 14 chilometri e superare gli 800 metri di dislivello della tortuosa strada di Sa Calobra che vi porterà al Torrent de Pareis, un canyon lungo più di 3 chilometri. Una volta arrivati al parcheggio del Porto di Sa Calobra, si deve seguire un percorso di poco più di un chilometro che passa attraverso gallerie scavate nella roccia con finestre sul mare fino a raggiungere la famosa cala di Sa Calobra, una piccola spiaggia di ciottoli con acque turchesi. Se non avete un’auto, potete raggiungerla in autobus o in barca (la nostra opzione preferita) da Puerto de Sóller, mentre i più avventurosi possono completare l’impegnativo percorso escursionistico di 4 ore che parte dal villaggio di Escorca e termina in questa cala.
14. Sa Foradada. Oltre al faro di Faro de Formentor, il nostro posto preferito a Maiorca per ammirare il tramonto è Sa Foradada, una penisola nella Sierra de Tramontana che sorprende per l’enorme buco nella roccia. Per raggiungere l’estremità della penisola, dal parcheggio di Sa Foradada si deve seguire un facile sentiero di meno di 3 chilometri che porta a un ristorante, a un molo e alla roccia di Sa Foradada. Nel nostro caso, poiché questo sentiero era chiuso a causa di frane e per evitare il sovraffollamento, abbiamo optato per guardare il tramonto dal punto panoramico di Sa Foradada, che offre una prospettiva unica e dispone anche di un ristorante per un drink e di tavoli, dove è meglio arrivare o prenotare in anticipo se si vuole sedere in prima fila e godersi una delle cose più belle da fare a Maiorca.
15. Sóller. Sóller, famosa per i suoi dintorni punteggiati di aranceti, è uno dei più bei villaggi dell’entroterra di Maiorca. Oltre a osservare la splendida valle di aranci, vi consigliamo di passeggiare per le strette vie del centro, dove si mescolano palazzi e case signorili come la Posada de Can Prohom e Can Prunera, fino a raggiungere Plaza de la Constitución, il suo centro nevralgico con la Chiesa di Sant Bartomeu come protagonista. Dopo aver bevuto un drink su una delle terrazze della piazza, potete prendere un vecchio tram elettrico che vi porterà al pittoresco Porto di Sóller, dove potrete mangiare del buon pesce fresco in uno dei suoi ristoranti. Dopo pranzo, vi consigliamo di visitare la Torre Picada, che offre un’eccellente vista panoramica sulla costa di Maiorca e sul Mar Mediterraneo, e il belvedere di Ses Barques, che offre la migliore vista sul porto. Il modo più romantico per raggiungere questo villaggio è salire a bordo del treno di legno centenario che parte da Palma, attraversando lo scenario mozzafiato della catena montuosa di Tramuntana, e che è una delle escursioni più apprezzate dell’isola.