Vai al contenuto
Home » 5 destinazioni per gli amanti della letteratura

5 destinazioni per gli amanti della letteratura

destinazioni per gli amanti della letteratura

Molti angoli del mondo sono il palcoscenico in cui si svolgono alcune delle opere più riconosciute della letteratura universale. I viaggi più belli che viviamo nel corso della nostra vita si svolgono nel mondo delle parole e della carta. La lettura risveglia l’immaginazione e, con essa, le avventure più affascinanti che si possano sognare.

Letteratura e turismo vanno di pari passo quando il viaggiatore si mette in cammino cercando di raggiungere le orme di quei personaggi che lo hanno fatto vagare come se fosse lo stesso Don Chisciotterivivendo le sue gesta, le sue storie d’amore o le sue preoccupazioni

5 destinazioni per gli amanti della letteratura

Se sei uno di questi amanti della letteratura, oltre che un viaggiatore instancabile, non perderti le 5 destinazioni che ti proponiamo di seguito per goderti il ​​turismo letterario e innamorati, se possibile ancora di più, delle vite dei protagonisti dei tuoi libri preferiti.

1. Giganti che combattono a La Mancha

“In un luogo della Mancia, di cui non voglio ricordare il nome, non molto tempo fa viveva un nobile della lancia nel cantiere navale, vecchio scudo, ronzino magro e levriero in corsa”. Inizia così il primo romanzo moderno al mondo e il più riconosciuto nella letteratura spagnolaMiguel de Cervantes, con la sua prosa eccellente, è stato incoronato con “Don Chisciotte de La Mancha“, un’intera opera letteraria che riesce a farci viaggiare attraverso gli angoli pittoreschi di questa regione spagnola seguendo le geniali follie del suo personaggio principale, Alonso Quijano, e il suo scudiero, Sancho Panza.

Da Campo de Criptana a El Toboso

La lettura faceva impazzire questo nativo della Mancia, che portava dietro di sé così tanti romanzi cavallereschi che finì per credersi un cavaliere in più dei tanti che dominarono il Medioevo. I nitriti di Rocinante, il destriero su cui Don Chisciotte tentò di abbattere un gruppo di feroci giganti a forma di mulini, accampati nelle pianure della Mancia, risuonano ancora oggi in Campo de Criptana

Secoli dopo, migliaia di turisti sono ancora spettatori di questa battaglia cruciale mentre vengono fotografati con gli innocui Titani. Inoltre, vicino a questa città ci sono le Lagunas de Alcázar de San Juan, la cui riserva di uccelli è unica e contemplarla è un’esperienza estremamente arricchente.

Le avventure di Don Chisciotte non si fermano a Campo de Criptana, ma continuano a El Toboso, città natale di Dulcinea, la donna che ha rubato il cuore del geniale gentiluomo. Da buon gentiluomo, il protagonista doveva avere una persona amata che reincarnasse gli ideali di bellezza e virtù, un amore platonico da cercare di corteggiare. Tre musei ti aspettano a El Toboso per scoprire tutto ciò che riguarda Miguel de Cervantes e il personaggio femminile della sua grande opera.

2. Un giardino romantico a Salamanca

La letteratura è piena di coppie innamorate il cui destino, frutto del loro amore reciproco, era condannato. Le lettere spagnole hanno nel loro inventario con ‘La Celestina’, una tragicommedia rinascimentale attribuita a Fernando de Rojas che concentra la sua trama sulla storia di Calixto e Melibea.

La ruota della fortuna gira sempre e detta il destino di questi due personaggi che, indotti da un vecchio e avido magnaccia, Celestina, sono portati a stare insieme. Il frutteto del loro ultimo incontro è attualmente uno degli angoli più romantici di Salamanca, un parco ricco di arbusti, fiori, roseti e piante da orto e da orto che deliziano i turisti in città in una giornata calda. 

Come ogni buon giardino, non poteva mancare un pozzo con cui dar vita alla vegetazione. Tuttavia, è stato conquistato dagli amanti del 21° secolo, che lasciano il segno sotto forma di lucchetti legati ai suoi bracci di ferro.

Salamanca oltre l’Huerto de Calixto y Melibea

Sebbene non sia esplicitamente dichiarato, gli esperti hanno stabilito che era a Salamanca dove si è sviluppata la trama di ‘La Celestina’, una città che respira il sentimento rinascimentale ad ogni angolo, in gran parte grazie al suo meraviglioso patrimonio architettonico, che è servito a essere dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Oltre al giardino degli innamorati, non puoi perderti la cattedrale vicinissima, che domina lo skyline di questa città di León. 

La Plaza Mayor è un altro degli angoli essenziali di Salamanca, insieme all’Università, Casa de las Conchas, Casa Lis o alcune chiese e conventi. Una delle viste panoramiche più incredibili della città si possono ammirare dal ponte romano che attraversa il fiume Tormes, un altro bellissimo ricordo che si può portare via da questa romantica città.

3. Parigi, vista dai gargoyle

Ci sono una moltitudine di romanzi che sono stati trasformati in commedie, musical o film, superando anche gli adattamenti alla storia letteraria stessa. Uno degli esempi più riconosciuti è “Notre-Dame de Paris”, l’opera per eccellenza della letteratura del Romanticismo.

La fabbrica Disney aveva il compito di portare in alto la storia originale di Victor Hugo, che sviluppò una trama attorno alla Cattedrale di Notre-Dame de Paris con protagonisti Esmeralda, il gobbo e deforme Quasimodo e lo sfortunato diacono Frollo. Oggi, i milioni di turisti che vanno a Parigi cercano di raggiungere le orme di questi personaggi immortali passeggiando lungo i tetti della cattedrale, dove gargoyle vegliano sul bellissimo panorama della città della luce.

La Cattedrale di Notre-Dame si trova sull’Ile de la Cité della Senna, dove si svolge la maggior parte della trama, evidenziando anche il Palazzo di Giustizia, che recita in alcuni momenti del romanzo di Victor Hugo e che è stato costruito su un ex palazzo reale palazzo, di cui è sopravvissuta solo la Sainte Chapelle. Parigi è più della sua famosa Torre Eiffel e gli amanti della letteratura hanno uno spazio riservato sull’isola della città della Senna con Esmeralda e Quasimodo.

4. Verona, la città dell’amore eterno

Non c’è storia d’amore che abbia trionfato più al mondo di quella di Romeo e Giulietta, nonostante la loro storia d’amore sia finita in tragedia. Shakespeare, il più grande degli autori inglesi, sarebbe sorpreso se la sua opera fosse una delle più rappresentate nei teatri di tutta la storia, ma chi può resistere alla passione di questi amanti?

Come ogni città italiana, Verona ha un fascino naturale che di per sé è una scusa per venire a visitarla. Tuttavia, pochi sanno in anticipo che la città possiede uno degli anfiteatri romani meglio conservati al mondo, poiché avvicinarsi alla casa di Giulietta attira maggiormente il pubblico. 

Lì, migliaia di turisti ogni giorno lanciano messaggi di amore, speranza e auguri, e sfiorano anche la statua di Giulietta per attirare l’amore. Una storia con un finale sfortunato ma che è ancora uno standard dell’ideale romantico.

Salite alla Torre dei Lamberti

Non si può lasciare la città dell’amore eterno senza andare in un ristorante di charme e gustare i suoi meravigliosi risotti, ma anche pizza e primi piatti come nel resto d’Italia. Una passeggiata nel centro di Verona o una scalata alla Torre dei Lamberti sarà la ciliegina sulla torta per scoprire il luogo in cui si svolge l’opera shakespeariana.

5. La Madrid di Benito Pérez Galdós

Nonostante fosse nato a Las Palmas de Gran Canaria, Benito Pérez Galdós era incaricato di ritrarre perfettamente le strade di Madrid. Considerato uno dei più grandi romanzieri della storia, la sua inconfondibile prosa ci fa viaggiare negli angoli della capitale della Spagna, che si configura come un personaggio in più nelle sue opere letterarie

Il realismo, la descrizione meticolosa di tutte le ambientazioni e il perfetto ritratto psicologico dei personaggi sono i tratti distintivi dei romanzi di questo autore con il quale scopriamo Madrid.

María Zambrano si è spinta ad affermare che Galdós era lo scrittore di cui una città come Madrid aveva bisogno “per esistere, per vivere e anche per vedersi”. Raccogliamo le parole di questo pensatore e ci dirigiamo verso i punti galdosiani della capitale. Il primo romanzo in cui ritrasse la Villa y Corte fu ‘La Fontana de Oro’ (1870), in cui artisti liberali e politici si incontrano in un’osteria vicino alla Puerta del Sol, oggi trasformata in un bar irlandese che potete trovare al numero 1 Calle de la Victoria e molto frequentata di notte in questa zona di Madrid.

Quasi 200 località modellano la mappa della Madrid di Galdós, evidenziando cartoline emblematiche come il Palazzo Reale e i suoi dintorni, che compaiono in varie trame dei suoi romanzi, come “La de Bringas”, “La desheredada”, “El doctor centeno” e ‘L’amico mite’. Lo stesso si verifica anche con scenari in Madrid de los Austrias, che appare in “Fortunata y Jacinta” la Plaza Mayor o Cava de San Miguel, e con strade emblematiche come Arenal, ricorrenti in “Tormento”.

Non dimenticare il Barrio de las Letras

Per conoscere la Madrid di Benito Pérez Galdós, basta leggere i suoi romanzi, lasciarsi trasportare dalle sue descrizioni e scoprire in prima persona le strade della capitale una volta terminato il libro, cercando di ritrovare le tracce lasciate dai personaggi in loro. Tuttavia, se desideri ancora più turismo letterario, Madrid ha il Barrio de Las Letras, dove vivevano grandi letterati dell’età dell’oro spagnola, come scoprirai passeggiando per le sue strade.

 

Lascia un commento